Autore: Federico Lasdica

  • PAPONI FIRMA CON IL PADOVA

    Daniele Paponi è un nuovo giocatore del Padova. L’ufficialità non è ancora arrivata ma il classe ’88 di Ancona sarebbe vicinissimo al club veneto, con il quale dovrebbe sottoscrivere un contratto di 2 anni. L’attaccante nella sua carriera ha giocato anche in Serie A con la maglia del Parma e del Bologna e ha avuto anche un’esperienza internazionale al Montreal Impact, e ora si prepara a questa nuova avventura in Serie C.

  • ROMA SU BADIASHILE

    La Roma è in cerca di un difensore centrale per la prossima stagione. Il club giallorosso starebbe gurdando in Ligue 1 e precisamente al classe 2001 di proprietà dell’AS Monaco Benoìt Badiashile. Il difensore francese ha giocato 16 partite di campionato, tutte ottime prestazioni che hanno attirato l’interesse della società capitolina e non solo… Infatti sulle tracce del difensore ci sarebbe anche la concorrenza di Pep Guardiola e del suo City.

  • DEMBELE’ OBIETTIVO UNITED

    Il Barcellona sta cercando di piazzare qualche giocatore in uscita per poi andare a rinforzare la rosa. Tra gli “esuberi” ci sarebbe Ousmane Dembelè. Il francese arrivato dal Borussia Dortmund per la cifra monstre di 125 milioni, non ha mai convinto del tutto, certo si vede che si parla di un talento puro, ma per la cifra versata ci si aspettava decisamente di più. E allora ecco che già c’è una pretendente di primissimo piano il Manchester United. I Red Devils cercano nuove idee in attacco e vorrebbero aggiungere a Martial e Rashford un altro talento puro come l’esterno francese classe ’97, che però non appare convinto di lasciare il Barça. Lo riporta El Mundo Deportivo.

  • CHIASSO VICINO L’EX INTER NOLAN

    L’ex giocatore della primavera interista Ryan Nolan è vicino ad un club svizzero. Infatti il centrocampista di proprietà dell’Arezzo dopo la stagione con la Giana Erminio sarebbe molto vicino al Chiasso, squadra militante nel campionato svizzero che ha offerto un biennale al centrocampista classe ’99.

  • JEDINAK SI RITIRA

    L’ex capitano dell’Australia Mile Jedinak si ritira dal calcio giocato. Il centrocampista 35enne era svincolato da un anno e ha deciso di ritirarsi comunicandolo tramite i suoi canali social. Riportiamo le sue parole: “Voglio ringraziare tutte le società che ho rappresentato per avermi permesso di farlo. Adesso per me è tempo di iniziare un nuovo capitolo”. Nella sua carriera Jedinak è stato capitano della sua nazionale durante i mondiali del 2014, e si ricordano le esperienze iniziali in Turchia e poi in Inghilterra al Crystal Palace e all’Aston Villa. Si era parlato di un suo ritorno in A-League ma alla fine non se n’è fatto più nulla.

  • FORMAZIONI UFFICIALI: UDINESE-SAMPDORIA

    UDINESE (3-5-2): Musso, Troost Ekong, Nuytinck, Samir; Larsen, Jajalo, Walace, De Paul, Sema; Nestorovski, Lasagna. Allenatore: Luca Gotti.
    SAMPDORIA (4-4-1-1)Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Depaoli, Ekdal, Thorsby, Linetty; Ramirez; Quagliarella. Allenatore: Claudio Ranieri.
     

  • FORMAZIONI UFFICIALI: PARMA-BOLOGNA

    PARMA (4-3-3): Sepe, Laurini, Iacoponi, B.Alves, Gagliolo, Hernani, Scozzarella, Kurtic, Darmian, Kucka, Sprocati. Allenatore: Roberto D’Aversa
    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Tomiyasu, Bani, Danilo, Dijks, Medel, Dominguez, Orsolini, Soriano, Sansone, Barrow. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

  • FORMAZIONI UFFICIALI: CAGLIARI LECCE

    CAGLIARI (3-5-2): Cragno, Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis, Ionita, Nandez, Rog, Nainggolan, Mattiello , J.Pedro, Simeone. Allenatore: Walter Zenga
    LECCE (4-3-2-1): Gabriel, Donati, Lucioni, Paz, Calderoni, Mancosu, Petriccione, Barak, Saponara, Falco, Babacar. Allenatore: Fabio Liverani
     

  • L’ATALANTA LA RANA CHE DIVENTO’ DEA…

    L’Atalanta è una squadra indescrivibile, perché non è solo bella da vedere ma anche una squadra di sacrificio, perché non è solo vincente ma anche e sempre convincente, non è solo sogno e incredulità, ma anche tanto reale e concreta. Dopo anni di ricerca e di costruzione da parte del Presidente Percassi e della dirigenza si è arrivati finalmente ad un risultato perfetto, un mix di esperienza, gioventù, sacrificio e bellezza.

    Il mago che ha agitato la bacchetta e ha reso possibile la trasformazione di questa squadra da rana a Dea è stato Gianpiero Gasperini. L’allenatore ex Genoa e Inter, dopo anni romantici e pieni di alti e bassi a Genova e di soli bassi a Milano, dove però in tutta onestà forse non gli è stato permesso di lavorare al meglio, è arrivato in un momento decisivo e delicato della sua carriera alla Dea e si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa, qualche… parecchi. Infatti il tecnico di Grugliasco ha reso col tempo la sua Atalanta una macchina perfetta che sta lasciando a bocca aperta tutto il movimento calcistico.
    La prima Atalanta di Gasperini era una squadra efficace e che aveva come principale caratteristica la fisicità dei suoi uomini abbinata alla sola tecnica del Papu Gomez. Pian piano nel tempo la Dea si è trasformata, non è più quella squadra cattiva, attenta, fisica, dedita al pressing (la rana), o meglio non è più solo quella. Oggi la squadra di Bergamo è una bella principessa che però non bada solo a guardarsi allo specchio e vantarsi, ma una squadra che si migliora ogni giorno per essere sempre più bella assistita da un’ottima dama di compagnia, Gasperini.
    Aldilà del paragone fiabesco, è la squadra del futuro. Anni fa Pep Guardiola rivoluzionò il calcio con il suo Barcellona con la dottrina del Tiki Taka, oggi l’Atalanta non solo ha questa caratteristica di palleggio, di uscita bassa, di quasi mai spreco del possesso, ma aggiunge a tutto ciò un elemento fondamentale del calcio moderno, il sacrificio, la corsa mai a vuoto, il pressing ben organizzato e una condizione fisica indefinibile. A giocatori come il Papu Gomez, che fa il regista di centrocampo, la punta, l’esterno, Ilicic, Muriel, Malinovskyi, abbina guerrieri come i due esterni, De Roon, Zapata e i tre centrali che seguono gli attaccanti avversari per tutto il campo e poi un talento italiano tutto da coccolare tra i pali come Gollini.
    Adesso arriva il bello, terzo posto raggiunto, pochi punti dal secondo e oggi in questa 32esima giornata di Campionato c’è la Juventus e un discorso Scudetto da poter riaprire con un po’ di sogno e fantasia. E poi ad Agosto quella Champions che dopo la prima partita sembrava ormai solo un’esperienza da fare, una bella gita fuori porta, ma che adesso può diventare realtà perché pare che per i nerazzurri di Bergamo nulla sia impossibile neanche battere il Psg, che nonostante Neymar & Co. arriva da quattro mesi di totale inattività.
    Quella rana del 2016 che imparava a fare i primi salti adesso è diventata una bellissima Dea tutta da ammirare e di cui innamorarsi.

  • BIAGIANTI, IN DUBBIO IL SUO FUTURO

    Il centrocampista toscano Marco Biagianti è incerto sul suo futuro nella prossima stagione. Dopo una vita al Catania tra Serie A, Serie B e ora Serie C, ha scritto un post su Instagram nel quale spiega di non sapere cosa succederà nella prossima stagione. Riportiamo le sue parole.
    “E se fosse stata la mia ultima stagione con questa maglia, non avrei potuto chiedere compagni migliori, gente vera che ha onorato la nostra maglia fino all’ultimo.⁣ Sono riusciti ad unire tutta la città e creare un legame indissolubile con Voi, forse mai successo prima.⁣ ⁣ Tra pubalgia, l’essere messo fuori rosa, il nodo stipendi ed il Coronavirus è stato un anno molto particolare e pesante per me, ma nonostante tutto non sono riuscito a svuotare il mio armadietto! ⁣ L’ho lasciato così, come sempre. ⁣ Il mio posto numero 27 per tutti questi anni di Catania. ⁣ Vorrei che il tempo si fermasse.⁣ Ringrazio tutte le persone e tanti amici, che hanno lavorato in questa e per questa società, da Massanunziata a Torre del grifo, persone splendide che con amore e passione hanno messo sempre il Catania al primo posto.⁣ Grazie a tutti i tifosi per l’affetto che mi avete sempre dimostrato, soprattutto nei momenti difficili. Ho un po’ paura e mille pensieri, non so quello che succederà al nostro amato Catania o quello che deciderò per il mio futuro, se ci sarà ancora la possibilità di indossare questi colori o no, ma il tempo, quello trascorso con questa maglia, con questi colori, e con Voi… rimarrà per sempre nel mio cuore!”⁣