Autore: Federico Lasdica

  • Il Bayer Leverkusen valuta Borja Iglesias come sostituto dell’infortunato Boniface

    Il Bayer Leverkusen valuta Borja Iglesias come sostituto dell’infortunato Boniface

    Il Bayer Leverkusen è alla ricerca di un attaccante dopo l’infortunio di Victor Boniface in Coppa d’Africa. Per l’attaccante nigeriano si tratta di una lesione agli adduttori che lo terrà fuori dai campi fino ad aprile.

    Per questo motivo il Bayer Leverkusen dovrà intervenire sul mercato per trovare un sostituto. L’idea delle Aspirine per rinvigorire il reparto avanzato porta a Borja Iglesias. L’attaccante spagnolo di proprietà del Betis Siviglia potrebbe essere il regalo per Xabi Alonso.

    Il club tedesco vorrebbe il calciatore in prestito, mentre il Betis preferisce la cessione a titolo definitivo. Il prezzo fatto dal club andaluso è di 10 milioni di euro. Il Bayer ci pensa e nei prossimi giorni potrebbe arrivare l’accelerata decisiva.

  • Il Burnley piomba su un talento del Montpellier

    Il Burnley piomba su un talento del Montpellier

    Il Burnley è sulle tracce di un talento del Montpellier. È questa l’esclusiva pubblicata da Fabrizio Romano, secondo cui il club inglese sarebbe vicino a Maxime Estève. Si tratta di un difensore centrale classe 2002, che ha disputato 11 partite in Ligue 1 arricchite da un gol ed un assist.

    La valutazione di Estève è attualmente di 7 milioni di euro. Il calciatore è sulla lista del Burnley, ma piace a tanti club europei. Vedremo nei prossimi giorni se ci sarà l’offensiva decisiva da parte degli inglesi.

     

  • Salernitana, sondaggio dello Spartak Mosca per Boulaye Dia

    Salernitana, sondaggio dello Spartak Mosca per Boulaye Dia

    In queste ore lo Spartak Mosca, secondo quanto riportato da Gianluigi Longari, avrebbe chiesto informazioni alla Salernitana per Boulaye Dia. L’attaccante ivoriano non è partito per la Coppa d’Africa a causa di un problema fisico. Il suo rientro in campo è previsto per la fine di gennaio.

     

    Fino a ieri era attiva una clausola rescissoria di 20 milioni di euro per acquistare Dia, rivolta a tutti i club europei. Lo Spartak Mosca quindi adesso dovrà fare un’offerta al club campano, che non farà sconti.

     

  • Il Lorient pesca dalla Serie B, arriva un centrocampista del Catanzaro

    Il Lorient pesca dalla Serie B, arriva un centrocampista del Catanzaro

    Il Lorient si è assicurato le prestazioni di un centrocampista della Serie B. Infatti il club francese ha acquistato dal Catanzaro per tre milioni di euro Panos Katseris. L’esterno greco classe 2001 era stato vicino nelle scorse settimane al Monza. Con questa mossa però il Lorient ha anticipato tante squadre di Serie A ed anche il Bournemouth. Già nelle prossime ore, come anticipato da Fabrizio Romano, ci potrebbe essere l’ufficialità dell’operazione.

  • Atletico Madrid: affari in entrata ed in uscita, vicino un talento dal Belgio e via un terzino ed un centrale in prestito

    Atletico Madrid: affari in entrata ed in uscita, vicino un talento dal Belgio e via un terzino ed un centrale in prestito

    Ore di attività per l’Atletico Madrid sia in entrata che in uscita per questa sessione di calciomercato invernale. Infatti i Colchoneros sono vicini alla definizione dell’affare che porterà in prestito secco Galan al Villarreal. Inoltre è stato anche definito il trasferimento di Soyuncu al Fenerbahce, con il calciatore che è in partenza per il ritorno in Turchia.

    Mentre in entrata gli occhi della società spagnola sono su un talento del campionato belga. Stiamo parlando di Bilal El Khannouss, trequartista marocchino di proprietà del Genk. La giovane stella africana è pronta a firmare un contratto di cinque anni con l’Atletico già a gennaio.

  • Ufficiale Brighton: ecco il regalo dall’Argentina per De Zerbi

    Ufficiale Brighton: ecco il regalo dall’Argentina per De Zerbi

    Ora è anche ufficiale il Brighton ha acquistato dal Boca Juniors le prestazioni di Valentin Barco. Il giovane talento argentino arriva in Premier League grazie al pagamento della clausola di 10 milioni da parte dei Gabbiani. La società inglese ha così regalato un colpo di grande prospettiva e talento a Roberto De Zerbi

  • De Rossi ritorna all’Olimpico, è la vittoria dei romantici

    De Rossi ritorna all’Olimpico, è la vittoria dei romantici

    Immaginate questa situazione: voi su una sedia, magari a dondolo, magari davanti ad un camino, magari con i capelli bianchi, con vostro nipote sulle ginocchia. Questo momento deve essere necessariamente dedicato al racconto di una bella storia del passato. Una bella storia che ha un significato, un racconto di cui si è stati testimoni da quando è nato a quando è finito. Come ad esempio la storia di Daniele De Rossi e la Roma, perché questa non è definibile in altro modo se non come una bella storia.

    Al di là del giudizio sull’esonero di Mourinho, andando oltre i dubbi sulla poca esperienza da allenatore di De Rossi e tralasciando anche le opinioni sul comportamento dei Friedkin e sul perché della loro scelta, l’ex capitano giallorosso è il simbolo della vittoria di tutti i romantici e lo è per almeno tre motivi.

    Il primo aspetto è quello legato al ciclo calcistico di DDR16. Infatti Danielino, nato in una famiglia romanista e di conseguenza tifoso romanista da sempre, inizia dai pulcini della Roma, fa tutta la trafila del settore giovanile, la primavera ed arriva finalmente in prima squadra. Pian piano negli anni conquista il posto da titolare in campo ed il ruolo di bandiera tra i tifosi. Ha la possibilità di vivere il suo percorso alla Roma con “Er Pupone”, con tutti gli aspetti positivi e negativi del caso. Perché si è vero che gioca al fianco di uno dei numeri dieci più forti della storia del calcio italiano, con cui magari può dividere le pressioni della piazza. Ma con Totti capitano, l’appellativo a lui destinato è quello di “Capitan Futuro” e di essere quindi uno scalino dietro di lui. Ritiratosi Totti però, De Rossi diventa il capitano effettivo e capo popolo della Curva Sud sul manto verde. Con la sua esperienza e qualità si afferma definitivamente come leader del club di cui è tifoso, vivendo sulla propria pelle gioia e tormento. Oggi quel bambino nato con il DNA giallorosso, dopo essere stato il nastro nascente, il talento affermato, il secondo leader dietro Totti, il capitano indiscusso, diventa l’allenatore dell’AS Roma. Il cerchio si chiude.

    Il secondo motivo è che per tutti coloro che hanno vissuto il passaggio dal calcio dei primi anni del 2000 a quello attuale, De Rossi rappresenta un punto di svolta. Infatti, andando oltre l’analisi dei cambiamenti tecnici e tattici del gioco del calcio in questi anni e tralasciando le evoluzioni di pensiero calcistico, De Rossi ha rappresentato la fine di un concetto. Che si voglia o no, non è un luogo comune dire che la figura della bandiera di una squadra è finita. Anche i calciatori attuali, che giocano per la squadra di cui sono tifosi da bambini, non hanno ereditato l’attitudine ad essere il simbolo del proprio club. L’ultimo, in ordine prettamente cronologico, nel calcio italiano è stato proprio Daniele De Rossi. Con l’addio di De Rossi è stata segnata la fine della figura iconica che porta in campo gli stati d’animo di un popolo intero. Del calciatore – tifoso che vive come qualunque altra persona sugli spalti le emozioni di una partita. Nel momento in cui De Rossi ha appeso gli scarpini al chiodo si è chiusa un’era, quella dell’eroe romantico, tipica del ciclo carolingio, che vive mille peripezie solo ed esclusivamente per esaudire i desideri della sua bella. Ora però quel percorso di lotta e dimostrazioni d’amore, un po’ come quello di Orlando il Furioso per la sua Angelica, può tornare ad avere il suo continuo, da un’altra prospettiva, quella di bordo campo.

    Il terzo ed ultimo motivo è che la storia di Daniele De Rossi è la storia che accomuna effettivamente i cuori di tutti quelli che hanno un obiettivo nella vita e che vivono per quello. Torniamo per un attimo alla sedia a dondolo vicino al camino, una volta raccontata la favola ora è il momento di trarre una morale da insegnare a vostro nipote. Il percorso di nascita, crescita, realizzazione, addio, ritorno e chissà cos’altro, è un pensiero che tutti, anche per un solo istante, abbiamo fatto nella vita. Un percorso che va aldilà dell’ambito calcistico, ma entra nella vita di tutti. Chi non ha mai espresso un desiderio gigante, enorme, irrealizzabile? Quante volte magari, anche per il più impossibile degli obiettivi, ci siamo chiesti: “e se effettivamente questo desiderio si realizzasse?” Ebbene questa storia è la dimostrazione che tutto è realizzabile. Anche la storia di un bambino, nelle cui vene scorre sangue rosso come tutti, ma con delle forti venature gialle; che parte da un campetto di periferia per arrivare in Champions League, a vincere un Mondiale e soprattutto diventare simbolo della sua gente. Quel bambino questo pomeriggio alle 18 farà ritorno in quello Stadio Olimpico che l’ha visto gioire e soffrire, sudare ed esultare, e che lo riabbraccerà con lo stesso affetto ed amore che una mamma avrebbe nel ricongiungersi ad un figlio che dopo anni fa ritorno a casa.

    In bocca al lupo Mister, viva i romantici e viva il calcio!

  • L’Hellas Verona ha individuato il sostituto di Ngonge

    L’Hellas Verona ha individuato il sostituto di Ngonge

    L’Hellas Verona ha ceduto Cyril Ngonge al Napoli, domani arriverà l’ufficialità dell’operazione. La società gialloblù però ha individuato il sostituto per rinforzare il reparto avanzato. Si tratta del centravanti di proprietà del Feyenoord classe ’98 Javairô Dilrosun.

    L’attaccante olandese dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto in Serie A. Già nei prossimi giorni ci potrebbe essere la definizione dell’affare.

  • Il Villarreal è vicino all’ingaggio di Goncalo Guedes

    Il Villarreal è vicino all’ingaggio di Goncalo Guedes

    Il Villarreal è vicino all’ingaggio di Goncalo Guedes per il reparto offensivo. L’esterno portoghese è di proprietà del Benfica ma ora è in prestito al Wolverhampton. L’ex Valencia però vorrebbe tornare in Spagna e accetterebbe volentieri l’offerta del Sottomarino Giallo. L’ultima parola, come anticipato da Fabrizio Romano, ce l’avrà il Benfica. Già nei prossimi giorni potrebbe però esserci l’ufficialità dell’operazione.

  • Ufficiale: Steven Gerrard rinnova con l’Al Ettifaq

    Ufficiale: Steven Gerrard rinnova con l’Al Ettifaq

    È arrivata l’ufficialità del rinnovo di contratto di Steven Gerrard con l’Al Ettifaq. La leggenda del Liverpool ha firmato un contratto fino al 2027 con il club saudita.