Autore: Redazione TCM24

  • Krivak: fatta per il rinnovo, si allontanano le sirene italiane

    Negli ultimi giorni si era parlato di un’interessamento da parte della Roma verso il classe 2005 croato Fabijan Krivak. In ballo anche un probabile contratto da 3 milioni di euro per strapparlo dal Lokomotiv Zagabria. Voci immediatamente allontanate con il club croato che ha raggiunto un accordo con Krivak per allungargli il contratto fino al 2026. Quindi piste interrotte fino al 2026, vedremo cosa succederà da lì in poi.

  • Ufficiale: Tebas si dimette come presidente de LaLiga

    Oggi, 22 Novembre, Javier Tebas si è dimesso dal ruolo che ricopriva dal 2013 come presidente de LaLiga, a Dicembre sarebbe finito il suo quarto mandato. In seguito alla notizia, condivisa dalla lega spagnola sul proprio sito è iniziato il processo di selezione casuale per nominare i membri della commissione elettorale, così poi da procedere alle votazioni per il prossimo presidente del campionato spagnolo.

  • Soulè: la situazione

    I piani della Juventus sono chiari per quanto riguarda il gioiellino argentino Matias Soulè. I bianconeri, infatti, sono pronti a prolungare il contratto del classe 2003 fino al 2028.

    Da adesso a fine stagione

    Soulè rimarrà in Ciociaria fino al termine della stagione, sotto l’ala protettrice di Eusebio di Francesco. L’argentino ha segnato 5 reti in 10 partite con la maglia del Frosinone fin qui.

     

    Prossimo anno a tinte bianconere

    Nessun dubbio sulla permanenza di Soulè nella prossima stagione a Torino, in più verrà definitivamente inserito in Prima Squadra.

  • Monaco, occhi in Ecuador per un giovane talento

    Monaco, occhi in Ecuador per un giovane talento

    Il Monaco continua il suo processo di scouting in giro per il mondo e sembra pronto a pescare un jolly direttamente dal campionato ecuadoriano. Si tratta dell’attaccante classe 2006, Obando. I monegaschi hanno fatto un offerta pari a 4 milioni di euro con una percentuale sulla futura rivendita, al Barcellona De Guayaquil, club proprietario del cartellino del ragazzo. L’idea è quella di lasciarlo ancora per un po’ in Sudamerica, finchè non compierà 18 anni. Da quel momento in poi potrà fare le valigie e partire per la Francia.

  • La Spagna vince ancora e chiude un percorso quasi perfetto

    Il girone per le qualificazioni ad Euro 2024 si chiude a Valladolid allo stadio José Zorrilla con la sfida vinta per 3-1 dalla Spagna sulla Georgia di Kvaratshkelia. Primo tempo frizzante e combattuto che si è concluso in parità grazie alle reti di Le Normand (4’) e di Kvaratshkelia al 10’. Nel secondo tempo, però, questo equilibrio si inclina e le Furie Rosse dilagano, con la rete di Ferran Torres al 55’ e allo sfortunato autogol di Lochoshvili al 72’. Grazie a questa vittoria i padroni di casa chiudono il girone con 7 vittorie su 8 gare, con una sola sconfitta arrivata contro la Scozia per 2-0. Nota dolente l’uscita dal campo di Gavi al 26’ per un problema, che si teme essere grave, al ginocchio destro.

  • Qualificazioni Euro2024, Serbia-Bulgaria: termina in pareggio

    Termina in pareggio il match tra Serbia e Bulgaria, valido per le qualificazioni ad Euro 2024. Finisce 2-2, con i timbri di Velijkovic e Babic per i padroni di casa e Rusev e Despodov per gli ospiti. La classifica recita secondo posto per i serbi mentre per i bulgari il sogno di prendersi un posto all’europeo è già sfumato da tempo con il quinto posto.

  • L’Inghilterra vince anche contro Malta

    L’Inghilterra si impone per 2-0 su Malta. La formazione di Southgate già qualificata continua a vincere e lo fa grazie all’autogol di Pepe all’8’ e al 75’ con la rete di Kane. Malta chiude il girone a zero punti, per gli inglesi, invece, manca ancora una sfida quella contro la Macedonia del Nord, che stasera ha perso 5-2 contro l’Italia.

  • Italia-Macedonia del Nord, le probabili formazioni

    ROMA – Stasera alle 20:45 allo Stadio Olimpico andrà in scena la Nona giornata delle qualificazioni ad Euro 2024. All’andata finì 1-1 quando Bardhi rispose alla rete di Immobile, inoltre era la prima da CT di Luciano Spalletti. Gli azzurri in casa sono solidi, infatti, nelle ultime 5 partite nella penisola hanno vinto quattro volte e perso solo contro l’Inghilterra. Discorso inverso per i macedoni che hanno perso 4 delle ultime 5 trasferte. In classifica l’Italia è avanti di tre punti e con una vittoria prenderebbe l’Ucraina in vista dell’ultimo match. Il match sarà visibile sulla Rai. L’arbitro del match sarà il tedesco Zwayer. Adesso però osserviamo le probabili formazioni.

    Italia la probabile formazione

    Il CT Spalletti si affida al 4-3-3, con in difesa il ballottaggio tra Gatti e Buongiorno a completare la coppia con Acerbi. A centrocampo riprende la regia Jorginho, con Barella e Bonaventura. In attacco la punta probabilmente sarà Raspadori, a completare il tridente Chiesa e Berardi.

    Macedonia del Nord la probabile formazione

    Milevski riaponde con la difesa a 3 formata da Manev, Serafimov, Muslim a difendere il portiere del Rayo Vallecano Dimitrievski. In centrocampo linea a 5 composta da: Ashkowski, Elezi, Atanasov, Bardhi e Alioski. In attacco il duo ElmasMiovski.

    Le probabili formazioni

    ITALIA (4-3-3) Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Chiesa. All. Spalletti

    MACEDONIA (3-5-2) Dimitrievski; Manev, Serafimov, Musliu; Ashkovski, Elezi, Atanasov, Bardhi, Alioski; Elmas, Miovski. All. Milevski.

  • Siviglia: si tratta per estendere il contratto!

    Siviglia: si tratta per estendere il contratto!

    In questi giorni il Siviglia e il centrocampista croato Ivan Rakitic stanno portando avanti la trattativa per l’estensione del contratto. Rakitic sarebbe intenzionato a prolungare la sua seconda esperienza in maglia Rojiblanca fino al 2025. Per lui finora 231 presenze condite da 36 reti e due Europa League (nei due capitoli al Siviglia).

  • Al-Ittihad, si avvicina il nuovo allenatore: ecco di chi si tratta

    In casa Al-Ittihad, dopo aver incastrato pezzi pregiati in campo, da Kantè a Benzema, ci si prepara ad accogliere il nuovo allenatore. Un nome non a caso ma con un esperienza pregressa importante, in un ambiente pieno di pressioni. Si tratta di Gallardo, ex mental coach del River Plate. Dopo aver scritto pagine importanti per la storia del club di Buenos Aires, si prepara a sedersi su una nuova panchina, altrettanto prestigiosa per il livello del campionato arabo.