Dopo il colpo Scamacca, il Genoa sembra essere vicinissimo anche ad un altro attaccante. Si tratta di Eldor Shomurodov, centravanti di 25 anni di proprietà del Rostov. Le due società avrebbero trovato l’accordo sulla base degli 8 milioni di euro. Il colosso uzbeko potrebbe dunque vestire presto la maglia del grifone.
Autore: Redazione TCM24
-
LA PREMIER STRIZZA L’OCCHIO A MILENKOVIC
Stando alle ultime indiscrezioni che rimbalzano dall’Inghilterra, il Wast Ham avrebbe messo nel mirino Nikola Milenkovic. Il club inglese sarebbe disposto a mettere sul piatto una cifra vicina ai 25–30 milioni di euro più eventuali bonus, ma la Fiorentina, proprietaria del cartellino del difensore serbo, non sarebbe incline ad abbassare le proprie pretese. I viola partono da una valutazione di 40 milioni e preferirebbero temporeggiare in attesa di offerte migliori. Il classe ’97 è seguito con grande interesse anche dal Milan, che è alla ricerca di un difensore centrale, e dall’Inter, in caso di partenza di Skriniar.
-
UN “IMMENSO” CR7 SALVA LA JUVE
A quanto pare si sta prospettando un campionato avvincente e pieno di gol, come la gara andata in scena all’Olimpico fra Roma e Juventus, terminata con il risultato di 2 a 2.
Pronti via, sono i padroni di casa a creare pericoli alla porta bianconera, gli uomini di Pirlo infatti hanno avuto un avvio piuttosto impacciato e molto rallentato, soprattutto in fase difensiva, dove Bonucci e Chiellini hanno faticato e non poco a gestire il quasi bianconero Edin Dzeko, sempre temibile nel gioco aereo e di sponda verso i compagni. La Juventus ha invece manovrato molto bene a centrocampo, soprattutto con il neo arrivato McKennie, con Ramsey giocatore ritrovato e dal francese Rabiot, che è stato croce e delizia per la sua squadra. Il francese ha infatti giocato tatticamente una gara buonissima, macchiata però prima da un fallo di mano in area che ha provocato il calcio di rigore per i giallorossi, trasformato da Veretout, e poi si è fatto espellere per somma di ammonizioni. Sul finale di primo tempo è Ronaldo a siglare il pareggio bianconero dal dischetto, dopo essersi guadagnato un calcio di rigore per fallo di mano, ma allo scadere è di nuovo Veretout a siglare il nuovo vantaggio giallorosso in contropiede.
La ripresa come detto, ha visto l’espulsione del francese bianconero, e una serie di favorevolissime occasioni non sfruttare dai giallorossi per chiudere la gara. Il tecnico bianconero a quel punto con un uomo in meno, ha gettato nella mischia per ridare equilibrio alla squadra prima Arthur, esordio per lui, al posto di McKennie, Bentancur per Ramsey e Douglas Costa per uno spento Morata. Ma nemmeno a dirlo, al minuto numero 69, è di nuovo lui, sempre lui, Cristiano Ronaldo, il portoghese si riprende la Juventus sulle spalle e con uno stacco perentorio dei suoi, su perfetto cross di Danilo, riporta la partita in parità.
Arriva dunque un pareggio per la Juventus del “maestro” Pirlo, che deve ringraziare ancora una volta il suo allievo modello, CR7, un giocatore formidabile in grado di fare la differenza dove e quando vuole. “Che dire?” “2 partite, 3 gol, Ronaldo è veramente il fuoriclasse di cui questa Juventus non può assolutamente fare a meno.” -
CROTONE-MILAN: LE FORMAZIONI UFFICIALI
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Golemic; Pedro Pereira, Messias, Cigarini, Zanellato,Molina; Simy, Dragus. All. Stroppa
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, T. Hernandez; Kessie, Tonali; Brahim Diaz, Calhanoglu, Saelemaekers; Rebic. All. Pioli -
INTER, “PAZZA” LA PRIMA!!!
Si sa che la prima partita di campionato non è mai semplice, ma la partita di ieri sera fra l’Inter e la Fiorentina è stata qualcosa di pazzesco, un 4 a 3 pirotecnico per i neroazzurri proprio nel finale, quando tutto sembrava ormai perduto.
Buona la prima o quasi, la squadra di Antonio Conte schierata con un 3-4-1-2 iniziale, ha sofferto fin dai primi minuti la pressione e le ripartenze viola, tanto da andare sotto dopo appena 3 minuti con un gol di Kouame. I neroazzurri hanno sofferto soprattutto in difesa, dove l’assenza di De Vrij si è fatta sentire e non poco, D’Ambrosio, Bastoni e Kolarov alla prima gara insieme hanno incontrato difficoltà soprattutto nella velocità dello stesso Kouame, Chiesa, Castrovilli e di un monumentale Ribéry. Gli uomini di Conte hanno raggiunto il pareggio nel finale di primo tempo con un bellissimo gol di Lautaro Martinez, ed è stato sempre l’argentino poi nella ripresa a propiziare con un’azione personale, l’autorete di Ceccherini. La Fiorentina non molla, anzi, raggiunge prima il pareggio con Castrovilli, e poi si porta in vantaggio con Chiesa.
La svolta della gara neroazzurra è arrivata proprio nel finale, soprattutto grazie alla panchina, su tutti gli ingressi di Sensi che ha preso il posto di un opaco Eriksen, di Vidal che ha portato entusiasmo, Sanchez autore di due giocate decisive, ma soprattutto di Hakimi, giocatore che conferma da subito le sue enormi qualità, bellissima l’azione del pareggio neroazzurro che vede protagonista Sanchez che pesca in area proprio il marocchino che di prima intenzione serve al centro Lukaku, che sigla il 3-3. Il finale vede ancora protagonista il cileno che inventa un assist decisivo per il colpo di testa di D’Ambrosio che sigla il 4 a 3 finale per i neroazzurri.
Buona la prima dunque, anche se con qualche difficoltà, il mister Conte si è detto soddisfatto della prova dei suoi calciatori, soprattutto per la voglia dimostrata e la determinazione di non voler mollare fino alla fine. Il tecnico leccese sa benissimo che le cinque sostituzioni avendo un rosa più ampia, potranno giovare alla causa neroazzurra, e magari qualche aiuto potrà arrivare anche dal finale di mercato, ma intanto l’Inter può godersi il primo successo. -
INTER-FIORENTINA: FORMAZIONI UFFICIALI
INTER (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Bastoni, Kolarov; Young, Barella, Brozovic, Perisic; Eriksen; Lautaro, Lukaku.
All. Conte
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ceccherini, Cáceres; Chiesa, Amrabat, Bonaventura, Castrovili, Biraghi; Ribery, Kouame.
All. Iachini -
SAMPDORIA-BENEVENTO: FORMAZIONI UFFICIALI
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Ramirez, Thorsby, Ekdal, Jankto; Bonazzoli, Quagliarella.
All. Ranieri
BENEVENTO (4-3-3): Montipò; Maggio, Glik, Caldirola, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; R. Insigne, Lapadula, Caprari.
All. F. Inzaghi -
INTER-RANOCCHIA, PAROLE DI ADDIO
Ieri sera è avvenuto un incontro fra il difensore dell’Inter Andrea Ranocchia e il suo agente Tullio Tinti per definire il suo futuro. Intercettato al termine dell’incontro, il centrale neroazzurro ha risposto ad alcuni giornalisti ed è sembrato molto dubbioso riguardo la sua permanenza nell’Inter, alla domanda: “Resti all’Inter?”, Ranocchia ha risposto con un secco: “Non lo so!”. Sul giocatore si stanno infatti muovendo da tempo sia il Genoa, destinazione gradita dal ragazzo, che proporrebbe un biennale, che il Sassuolo che starebbe cercando un difensore centrale.
-
MONZA, CEDUTO CHIRICO’ ALL’ASCOLI
E’ ufficiale l’arrivo all’Ascoli dell’ormai ex Monza, Cosimo Chiricò. Per il classe ’91 si tratta di un ritorno nelle Marche in quanto ha già vestito la maglia bianconera nella stagione 2014/15. Il mancino originario di Mesagne ha firmato un biennale e arriva dalla positiva stagione in Brianza condita da 37 presenze e 9 gol.
-
INTER, C’E’ MILENKOVIC PER IL DOPO SKRINIAR?
Nelle ultime ore il Tottenham avrebbe avviato i primi contatti con l’Inter per il difensore centrale Milan Skriniar, apprezzatissimo dal tecnico degli “Spurs” Mourinho. La società è stata chiara, il giocatore non si muoverà per meno di 60 milioni di euro, e qualora l’operazione dovesse andare a buon fine, i neroazzurri avrebbero già individuato il sotituto, il viola Nikola Milenkovic. Il serbo sarebbe ideale per Conte, 22 anni, molto forte nel gioco aereo e abile in fase di anticipo, gran senso della posizione, ottimo sia per la difesa a 3 che a 4.