Autore: GiuseppeCurrado

  • Clamoroso, il Tottenham esonera Mourinho

    Pazzesco quanto sta succedendo in questi minuti in casa Spurs, il Tottenham del presidente Daniel Levy  ha esonerato Josè Mourinho dal suo incarico di allenatore. Il portoghese e gli Spurs si separano dopo solo un anno e mezzo. Il Tottenham verrà momentaneamente affidato alla guida di Ryan Mason dell’Under 23.

  • De Zerbi obiettivo numero uno per la panchina dello Shaktar Donetsk, contatti continui tra le parti

    È una notizia uscita nelle ultime ore, ma le indiscrezioni raccontano di un contatto e del raggiungimento di un principio d’accordo già da qualche settimana, De Zerbi sarà il prossimo allenatore dello Shakhtar Donetsk. Il tecnico bresciano è il protagonista principale in questi tre anni della bella favola del Sassuolo, realtà cresciuta tanto attraverso lavoro e fatica e con merito all’ottavo posto sotto solo alle altre sette migliori squadre del nostro campionato; club che ha coltivato e valorizzato al massimo talenti come Locatelli e Berardi e tanti altri passati per la piazza neroverde ora presenti nella rosa del prossimo europeo ed oggetto del desiderio dei top club. L’ottimo lavoro di questo allenatore moderno ed innovativo, scienziato della tattica e del calcio di dominio e palleggio, ha attirato l’interesse di molti club italiani ed europei, ma sembra che lo Shaktar Donetsk abbia anticipato tutti ed abbia raggiunto l’accordo con il mister, che a questo punto lascerà la Serie A e si misurerà con una sfida piena di fascino in una squadra che da sempre predilige il calcio offensivo e spettacolare.

  • Benevento: Pippo Inzaghi verso l’addio a fine stagione

    A fine stagione quasi certamente il futuro di Pippo Inzaghi non sarà più a Benevento. Il tecnico dopo due stagioni lascerà il club, con il rinnovo in scadenza che non verrà rinnovato. Inzaghi che la scorsa stagione a riportato il club in serie A, vorrà lasciare un buon ricordo riuscendo a conquistare una salvezza che fino a qualche giornata fa era certa, mentre adesso con gli ultimi risultati negativi rischia di immischiarsi nella lotta per non retrocedere. Per il futuro ancora non c’è nessun contatto con altri club, ma non sarà a Benevento.

  • Bologna: la Premier League e il Milan su Svanberg

    Mattias Svanberg è uno dei giocatori che più si sta mettendo in mostra nel Bologna in questa stagione. Il centrocampista classe 99 arrivato dal Malmo due stagioni fa per 4,5 milioni di euro si sta confermando alla grande, in questo campionato ha totalizzato 28 partite, condite da5 reti e due assist. Il suo talento non sta passando inosservato, infatti sul giocatore c’è molto forte il Milan, ma anche due club di Premier League, il Southampton e il Leicester. Il Bologna parte da una valutazione di 20 milioni di euro, nelle prossime settimane ci saranno ulteriori contatti con i club interessati nella speranza di alzare l’asta per il suo cartellino.

  • Vittoria in trasferta del Porto

    Nella 27a giornata della Liga Portoghese sì gioca Nacional contro Porto. Basta un 1-0 in trasferta con Goal di Taremi al ’21 su assist di Corona. La squadra di Conceicao guadagna tre punti importanti per rimanere attaccati al secondo posto in classifica.

  • Leicester in finale di FA Cup

    Nella Semifinale di FA Cup sì gioca Leicester contro Southampton. Basta un Goal di Iheanacho al ’55 per regalare, dopo 52 anni, la finale di Coppa ai suoi. In Finale, il prossimo 15 Maggio, il Leicester troverà a Wembley il Chelsea. Vardy e compagni ce la metteranno tutta per fare la storia.

  • Guerra nel mondo del calcio europeo, comunicato top club europei per la Superlega ed Agnelli si dimette ufficialmente dall’Eca

    Incredibile quanto sta succedendo nel mondo del calcio! In queste ore l’intero movimento a livello europeo sta vivendo momenti di alta tensione per la creazione di un campionato superiore distaccato dal controllo della Uefa e della Fifa tra i top club europei. Sarebbero 12 le società che avrebbero aderito all’idea di tre presidenti: Florentino Peréz del Real Madrid, che sarebbe il presidente di questa Superlega, Agnelli della Juventus e Glazer manager del Manchester United. Pian piano infatti sono stati pubblicati sui siti ufficiali di questi 12 top club i comunicati che darebbero vita ufficialmente alla nascita di questa Superlega. Il campionato sarebbe giocato da: Manchester City, Manchester United, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, Juventus, Inter, Milan, Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid. A queste dovrebbero aggiungersi Psg, Borussia Dortmund e Bayern Monaco che però al momento si sono pronunciate in maniera contraria a tale progetto. In più con queste dovrebbero essere selezionate 5 squadre dai vari campionati a seconda delle posizioni raggiunte per un totale di 20 squadre; ed inoltre l’organizzazione sarebbe strutturata su due gironi da 10 squadre l’una e poi le fasi ad eliminazione diretta, come una sorta di Nba. Questa notizia ha tirato in ballo anche personalità politiche come Johnson e Macron, che si sono scagliati contro questa decisione. Si parla di un’organizzazione che si è palesata solo stasera, ma che in realtà è partita già da tempo con  vari incontri segreti tra questi club negli scorsi mesi e che per di più la situazione Covid abbia accelerato il tutto. Andrea Agnelli inoltre si è dimesso ufficialmente dalla presidenza dell’Eca proprio questa sera.

    Dal canto suo la Uefa ha risposto in maniera molto dura a questa presa di posizione dei club, vietando la partecipazione ad ogni tipo di competizione organizzata, campionati, Champions League, Europa League e l’impossibilità dei calciatori di questi 20 club di partecipare alle competizioni delle Nazionali, Europei e Mondiali.

    Insomma una vera e propria guerra nel mondo del calcio europeo tra top club e le istituzioni organizzatrici delle competizioni, che tutti conosciamo, che potrebbe portare a dei risvolti drastici nei prossimi giorni.

  • Il Villarreal cala la manita al Levante e vince di prepotenza

    Il posticipo della domenica sera si gioca de La Liga la trentaduesima giornata tra Levante e Villarreal. Il primo parziale vede una grande una partita. Il Villarreal sblocca il risultato al nono minuto, grazie al fortunoso autogol di Postigo. La squadra ospite raddoppia il punteggio al tredicesimo minuto con l’attaccante Moreno. Il Levante reagisce subito al doppio svantaggio segnando il gol che dimezza il punteggio. La rete del Levante arriva al ventunesimo minuto e porta la firma di Malsa. Con il punteggio di 2-1 per il Villarreal, l’arbitro chiude il primo tempo con il solito duplice fischio.

    Nel secondo tempo il Villarreal continua a schiacciare sull’acceleratore. Il Levante, invece, in questa seconda fase sparisce. Gli ospiti ne approfittano e arrotondano il risultato. Verso l’ora di gioco, al sessantatreesimo minuto, il Villarreal va a segno con l’esterno Chukwueze. Il Levante, a differenza del primo tempo, in questo secondo frangente non riesce a reagire e subisce tutti gli attacchi avversari, a volte letali. Il Villarreal riesce ad andare di nuovo a segno al settantaduesimo minuto con il secondo autogol, ma questa volta è Vezo a mettere il pallone nella porta sbagliata. A distanza di tre minuti, il Villarreal fa la “manita”, a segnare il quinto gol è nuovamente Chukwueze.

    La partita finisce con il netto successo del Villarreal per 5-1. Il Villarreal con questa vittoria supera il Real Betis e si piazza al quinto posto a 49 punti. Il Levante, invece, con questa sanguinosa sconfitta rimane al nono posto in classifica insieme al Celta Vigo a 38 punti.

  • Il Valencia raggiunge il Real Betis e agguanta il pareggio

    Allo Stadio Benito Villamar va in scena la trentaduesima giornata de La Liga con la partita tra Real Betis e Valencia. Le due squadre si spartiscono i due tempi. Il primo parziale vede trionfare la squadra di casa, il Real Betis. I biancoverdi passano in vantaggio sbloccando il match al dodicesimo minuto con il gol di Fekir su assist dell’ex viola, Joaquin. Il Real Betis continua ad attaccare per sfruttare gli spazi che lascia la squadra avversaria. Ma, a segnare è a sorpresa il Valencia che pareggia i conti con l’unico tiro verso la porta in questa prima parte di gioco con il portoghese Guedes. Il Real Betis, sul finale di primo tempo, torna a condurre il match con il gol al quarantaduesimo minuto firmato da Canales. Dopo questo gol, l’arbitro sancisce la fine del primo parziale sul punteggio di 2-1 per il Real Betis.

    Nel secondo tempo il Valencia cambia faccia e si fa vedere più volte dalle parti di Claudio Bravo. Il Real Betis, nonostante continui a tirare di più verso la porta avversaria non riesce a chiudere la partita e mettere il sigillo sui 3 punti. Il Valencia prende coraggio e al sessantunesimo conquista un calcio di rigore, realizzato poi dal freddissimo Soler. Successivamente, il Real Betis torna a prendere le redini del gioco riuscendo a mettere in netta difficoltà il Valencia. Soprattutto al novantaduesimo minuto, quando l’arbitro sventola il rosso a Wass, revocato poi dalla supervisione del VAR.

    La partita finisce con un ricco pareggio per 2-2. Il Real Betis, con questo pareggio allunga a 3 i pareggi consecutivi, con questo punto conquistato i padroni di casa salgono al sesto a 48 punti. Il Valencia, invece, con questo pareggio rimane al quattordicesimo posto in classifica a 35 punti.

  • Depay show, il Lione vince a Nantes con la doppietta dell’olandese

    Il Lione passa sul campo del Nantes nel segno di Memphis Depay e si porta a – 3 dal Lille primo e blindando il quarto posto. È stata una partita molto equilibrata e combattuta nonostante la distanza in classifica, il Nantes è penultimo in classifica, sia il possesso palla e sia le occasioni create sono in grande equilibrio. La squadra di Rudi Garcia passa in vantaggio grazie alla rete di Depay che poi si ripete da calcio di rigore a pochi minuti dal termine del primo tempo. Nella ripresa la squadra di casa tenta di riaprire il match con il gol di Pallois, che però fissa il punteggio sul 2-1 finale per gli ospiti.