Autore: GiuseppeCurrado

  • Il Wolfsburg vince contro l’Hertha e rimane terzo in classifica

    La partita di Bundesliga tra Wolfsburg e Hertha Berlino è caratterizzata da un sostanziale equilibrio tra le due formazioni. I padroni di casa forti del pronostico dalla loro parte cercano di tenere testa alle prime due della classifica e di rimanere terzi in graduatoria. Invece, l’Hertha deve sfatare il tabù Wolfsburg per cercare di uscire dalla zona retrocessione. Durante il primo tempo si vedono entrambe le squadre determinate a cercare il gol che sblocca la partita. L’episodio chiave della prima metà di gioco arriva al trentasettesimo minuto, quando Baku scende sulla fascia destra e mette in area un pallone sanguinoso, Klünter nel tentativo di spazzare la palla in corner, spedisce il pallone nella propria porta. Dopo un bel primo tempo si va al riposo con il Wolfsburg in vantaggio per 1-0.

    Il secondo tempo vede l’Hertha avanzare e cercare di pareggiare la partita per poi provare a vincerla. Infatti, durante questi secondi quarantacinque minuti si vede poco la squadra di casa in favore dei berlinesi. Gli uomini di Dardai continuano ad attaccare con insistenza e all’ottantaduesimo minuto riescono a trovare un calcio di rigore. Dopo un attento silent check, gli arbitri della sala VAR decidono di mandare al monitor l’arbitro per fargli rivedere l’azione. A seguito di importante revisione il direttore di gara decide di revocare il penalty. Sette minuti dopo, i padroni di casa mettono la parola vittoria sul match segnando con Lacroix il gol del 2-0. L’ultimo episodio chiave arriva alla fine della partita quando l’arbitro sventola il cartellino rosso a Pongračić, difensore del Wolfsburg.

    La partita finisce con il punteggio di 2-0 per il Wolfsburg. Con questa vittoria i padroni di casa rimangono terzi a 45 punti in classifica. L’Hertha, invece, con questa sconfitta rimane quindicesimo a 18 punti.

  • Tonfo del Valencia; il Getafe vince 3-0

    Una partita che al di là del risultato cambia poco la situazione in classifica per ambe due le squadre. Il Getafe impone subito i ritmi del gioco fin dal primo minuto facendo notare una differenza importante tra la squadra di casa e quella ospite; il Getafe crea sempre più occasioni possibili e il Valencia ha tentato più che altro di difendersi e basta. Al 39 esimo minuto Arambarri sblocca il match e portando in vantaggio la squadra di casa; il primo tempo finisce in totale dominio Getafe. Nel secondo tempo la situazione non cambia anzi al 55 esimo Jaime Mata trova il raddoppio che permette alla squadra di casa di essere tranquilla e di poter anche risparmiare le energie, dato che poi al 51 esimo è stato espulso nel Valencia Diakhaby. Arriva al 87 esimo minuto il gol numero 3 siglato da Carles Alena, calciatore prodotto dal vivaio del Barcellona che cerca di trovare spazio e continuità. Possiamo dire che questa stagione per la squadra della Comunità Valenciana è da dimenticare e cercare di non peggiorare la loro attuale situazione

  • Il Verona ferma la Juventus, finisce 1-1

    Finisce in parità il posticipo serale tra Verona e Juventus. Pareggio che rischia di diventare pesante per la Juventus che domani può perdere altri due punti di svantaggio sull’Inter in orbita scudetto. Partita equilibrata nel primo tempo, con la Juventus che non è riuscita a creare molto, mentre il Verona ha colpito un legno. Nella ripresa partono forte i bianconeri che passano dopo 3 minuti grazie al solito Ronaldo. Il Verona piano piano assorbe il colpo e cresce, prima pareggia con un bel colpo di testa di Barak al 77esimo minuto e poi rischia addirittura di vincere la partita rendendosi pericolosa in un paio di circostanze, Lazovic colpisce il secondo legno per la squadra di casa. Juventus che con questo pari resta al terzo posto in classifica con 46 punti, mentre il Verona resta al nono posto con 35 punti.

  • Sorloth all’ultimo respiro; vince il Lipsia 3-2 sul Borussia Monchenglabach

    Sorloth decide all’ultimo respiro un match che la squadra di casa aveva dominato fin dall’inizio. Il Lipsia scende in campo con la mentalità sbagliata, infatti nei primi 20 minuti c’è solo il Borussia che al 6 minuto va in vantaggio con gol di Hofmann su rigore per poi raddopiare al 19 esimo con Marcus Thuram; da qui in poi il Glabach finisce di giocare non creando più alcun tipo di occasioni. Nel secondo tempo la musica cambia e la squadra allenata da Nagelsmann trova al 57 esimo il gol che riapre la partita siglato da Nkunku che si sta sempre più adattando al gioco tedesco; al 66 esimo arriva il gol del solito Poulsen bandiera di questa squadra, giocatore molto sottavulato da molti ma fondamentale per questa squadra; il Lipsia continua ad attaccare cercando sempre di più il gol fino al 92 esimo quando Sorloth realizza il gol del 3-2 che regala al Lipsia il secondo posto.

  • Ottima vittoria dell’Aston Villa nella trasferta di Leeds

    L’Aston Villa trionfa di misura nella trasferta contro il Leeds per 1-0 nella gara valida per la 26esima gara di Premier League. Alla squadra allenata da Smith è bastata la rete di El Ghazi per portare a casa tre punti fondamentali che la lanciano nella corsa europea, mentre invece il Leeds rimane nel mezzo della classifica in decima posizione. Nonostante il risultato come al solito è la squadra di don Marcelo Bielsa a fare la partita con il 70% di possesso palla ed il maggior numero di occasioni create, 13 contro le 8 degli avversari. Il tabellino però racconta altro e i Villans conquistano ottimi punti su un campo molto difficile.

  • Il Celtic continua la strisce di vittorie

    Il Celtic, dopo la meritata ed abbondante qualificazione in Europa League contro l’Anversa, continua a vincere anche in campionato con il secondo posto già matematic da tempo. Questo pomeriggio nella gara valida per la 31esima giornata di Scottish Premiership la squadra di Glasgow si è aggiudicata la vittoria contro l’Aberdeen per 1-0. Gara dominata con il 69% di possesso palla e con 12 occasioni pericolose create, al Celtic basta la rete di Edouard all’ottavo minuti per indirizzare la gara e raggiungere l’ennesimo trionfo.

  • Tutto troppo semplice per il Borussia: 3-0 all Arminia Bielefeid

    Partita molto tranquilla e dominata da parte del Borussia Dortmund che stravince e segue il passo del Bayern Monaco. Un primo tempo dove il Borussia non è riuscito a sbloccare il risultato dato che l Arminia si era difeso molto bene; questa situazione però scompare a inizio secondo tempo dove Dahoud sblocca il risultato ; segue poi un rigore di Sancho al 58 esimo, sempre più fondamentale per il Borussia il suo talento inglese ; nel finale arriva pure la gioia per l ex Real Madrid Reiner

  • La Lazio cade a Bologna, gli emiliani vincono 2-0

    Brutta sconfitta della Lazio che cade a Bologna malamente perdendo  2-0 dopo la batosta in Champions League contro il Bayern Monaco, molto probabilmente i biancocelesti ne hanno risentito a livello psicologico ma questa sera la squadra di  Siniša Mihajlović stasera ha i suoi meriti, infatti il Bologna ha fatto una grandissima partita battendo finalmente una big del campionato. Nel primo tempo è partita meglio la Lazio ma il rigore sbagliato da Ciro Immobile ha cambiato la partita, il Bologna con personalità ha iniziato ad assediare la difesa biancoceleste e passa in vantaggio meritatamente con Mbaye dopo una bella azione. Primi quarantacinque minuti dominati dagli emiliani a fronte di una brutta la Lazio che prova a reagire nella ripresa chiudendo il Bologna nella propria metà campo ma la squadra di Siniša Mihajlović non ha mai smesso di provare ad attaccare e fa male per la seconda volta alla Lazio con il goal di Sansone che chiude la partita. Ottima la prova difensiva del Bologna che con questa vittoria sale a 28 punti in classifica, la Lazio rimane a quota 43 punti e rischia di allontanarsi dalla zona Champions.

  • Formazioni ufficiali: Verona-Juventus

    VERONA(3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni, Sturaro, Ilic, Dimarco; Zaccagni, Barak; Lasagna. Allenatore: Juric

    JUVENTUS(3-4-1-2): Szczesny; Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Rabiot, Bernardeschi; Ramsey; Kulusevski, Ronaldo. Allenatore: Pirlo

  • Paris Saint Germain, il poker è servito. Digione sconfitto 0-4

    Tutto semplice per i ragazzi di Pochettino, che archiviano la pratica Digione nel primo tempo grazie al doppio vantaggio firmato da Kean al sesto minuto e Mbappe su rigore al 32esimo. Gara definitivamente chiusa con la rete di Mbappe a inizio secondo tempo che sancisce la doppietta personale del fuoriclasse francese. Si iscrive anche Pereira nel tabellino dei marcatori all’82esimo e il poker parigino è servito. Paris che con questa vittoria prova a riscattarsi dopo l’ultima sconfitta con il Monaco e consente di mettere pressione alla capolista Lille che giocherà domani. Serviranno ulteriori conferme per riscattarsi completamente dato il valore del Digione, sempre più fanalino di coda del campionato a meno otto dalla penultima. Ennesimo risultato negativo e destino ormai segnato.