Autore: GiuseppeCurrado

  • Il Cadiz stende il Granada in trasferta con il gol di Sobrino

    La trentaquattresima giornata de La Liga vede scontrarsi Granada e Cadiz. Il Granada cerca la vittoria per lottare ancora per un posto nelle competizioni europee. Mentre, il Cadiz cerca di arrivare nella zona tranquilla della classifica. Il primo tempo racconta una partita vivace con un po’ di occasioni. Al quinto minuto, Quini cestina una grande occasione per portare il Granada in vantaggio. Al trentaseiesimo minuto è ancora il Granada ad andare vicino al gol con il tiro di Perez, ma Ledesma è reattivo ed evita il gol. A sorpresa al trentanovesimo minuto, il Cadiz sblocca la partita con il gol di Sobrino da distanza ravvicinata. Il primo tempo si chiude, quindi, sul punteggio di 1-0 per il Granada.

    Il secondo tempo è il brutto cugino del primo tempo. In questo secondo frangente la partita non vede cambi di ritmo e grandi accelerazioni. A non sorprendere è il Granada sotto nel punteggio e che risulta più molle rispetto al primo tempo. Il Cadiz, invece, in questa seconda metà di gioco forte del punteggio maturato nel primo parziale, aspetta il Granada per poi ripartire in contropiede.

    La partita si conclude sul risultato di 1-0 per il Cadiz. Con questa vittoria il Cadiz si avvia verso una salvezza sicura e tranquilla raggiungendo il dodicesimo posto con 40 punti. Il Granada, invece, con questa sconfitta rimane all’ottavo posto a 6 punti dalla zona Europa.

  • La Juventus soffre a Udine, ma la ribalta nel finale; finisce 1-2

    Vittoria con grande sofferenza per la Juventus che riesce a ribaltare grazie a una doppietta di Ronaldo la partita contro l’Udinese. Ottimo primo tempo dei friulani che passando in vantaggio con Molina e giocano molto meglio rispetto ai bianconeri. Nella ripresa la musica non cambia fino agli ultimi 10 minuti, dove prima Ronaldo trasforma il calcio di rigore del pareggio e all’89esmo ancora il portoghese regala una vittoria insperata e preziosissima in chiave Champions League. I bianconeri con questi tre punti salgono al terzo posto in classifica con 69 punti, mentre l’Udinese resta undicesima con 39 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Sampdoria-Roma

    SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Damsgaard, Thorsby, Silva, Jankto; Verre; Gabbiadini. All. Ranieri

    ROMA (3-4-1-2): Fuzato; Mancini, Smalling, Kumbulla; Bruno Peres, Villar, Cristante, Santon; Mkhitaryan; Mayoral, Dzeko. All. Fonseca

  • Arsenal, 2-0 al Newcastle

    Arsenal che ritrova la vittoria con un facile 2-0 al Newcastle, rilanciandosi verso un posto in Europa League. Decisive le reti di Elneny e Aubameyang che portano l’Arsenal a quota 49 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Udinese – Juventus

    Per la 34a giornata della Serie A, allo stadio Friuli di Udine, sì gioca Udinese contro Juventus. Di seguito le formazioni ufficiali dei due club:

    UDINESE – Scuffet; Becao, Bonifazi, Nuytinck; Molina, De Paul, Walace, Arslan, Stryger Larsen; Pereyra; Okaka. All. Gotti

    JUVENTUS – Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Bentancur, Bernardeschi; Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

  • La Manita del Metz affossa il Djion

    Match dominato dagli ospiti che già dal primo tempo impongono il loro gioco e si portano in doppio vantaggio al 37′ con Gueye e al 42′ con Sarr. Alla ripresa Baldè (48′) segna il 2-1 e dà qualche speranza al Djion che però giocando in 10 uomini soffre tanto. Al 71′ con una deviazione sfortunata Chafik fa autorete e porta sul 3-1 il risultato, negli ultimi minuti di partita il Metz trova le reti del 4-1 e del 5-1 grazie a Dias (82′) e Bronn (85′). Al fischio finale il tabellino segna 5-1 per il Metz che si porta a 46 punti mentre il Djion rimane ultimo a 18 punti.

  • Atalanta, 1-1 in dieci uomini con il Sassuolo, ma quanti rimpianti !

    Succede di tutto al Mapei Stadium. Atalanta che parte fortissima sfiorando il vantaggio in alcune occasioni. Gara che cambia quando Boga lanciato a tu per tu con Gollini, viene steso dall’estremo difensore con conseguente espulsione. La squadra di Gasperini seppur in dieci uomini continua a macinare gioco, non snaturando quello che è il proprio credo, passando in vantaggio con Gosens. Secondo tempo che si apre con un rigore a favore del Sassuolo, a causa del fallo di Toloi su Traore. Rigore magistralmente realizzato da Berardi. Gasperini che inserisce Muriel a mezz’ora dalla fine per vincerla ed è proprio il colombiano che si procura il rigore al 75esimo con conseguente espulsione di Marlon, riportando la parità numerica. Lo stesso Muriel si presenta dal dischetto ma si fa ipnotizzare da Consigli. Nel finale Atalanta che sfiora più volte la rete della vittoria ma Sassuolo che resiste. Pareggio che consente all’Inter di festeggiare lo scudetto.

  • Il Napoli beffato nel finale, con il Cagliari è 1-1

    Clamorosa beffa del Napoli che pareggia 1-1 in casa contro il Cagliari, un risultato importantissimo per i sardi in chiave salvezza ma un brutto stop per la squadra di Gattuso che sta lottando per la Champions. Tutto sommato è un risultato giusto al termine di una partita molto combattuta a fronte di una buonissima prestazione del Cagliari di Semplici, il Napoli passa in vantaggio al 13′ con Osimhen ma viene raggiunto nel finale da Nandez che regala al Cagliari un pareggio preziosissimo con i sardi ora a 32 punti. Il Napoli a quota 67 punti commette un passo falso ma la corsa alla Champions è apertissima.

  • Tre punti fondamentali in chiave salvezza per il Lorient; battuto l’Angers 2-0

    Tre punti fondamentali per la salvezza del Lorient che batte per 2-0 l’Angers. Partita condizionata dall’espulsione di Coulibaly al 15esimo minuto del primo tempo lasciando in inferiorità numerica gli ospiti. A decidere il match un gol per tempo di Wissa prima e Lemoine dopo. Al 5 minuto della ripresa anche il Lorient resta in dieci per l’espulsione di Laporte, ma nonostante tutto mantiene il controllo della partita e porta a casa i tre punti che gli consentono di restare al 17esimo posto in classifica con 38 punti, mentre l’Angers resta 12esimo con 41 punti.

  • L’Inter è Campione d’Italia!

    L’Inter è Campione d’Italia! L’Inter vince il suo 19 esimo scudetto della storia al termine di una stagione gloriosa e di un campionato dominato e strameritato, dopo 11 anni l’Inter guidata dal comandante Antonio Conte ritorna a essere campione d’Italia mettendo fine al ciclo della Juventus, il trono ora è neroazzurro. Che la festa abbia inizio, il momento che tutti i tifosi interisti aspettavano è arrivato. Un progetto che si è sviluppato nel corso degli anni, ma questo è solo l’inizio.