Dopo un mese e mezzo dalla chiusura dello scorso campionato, oggi è il giorno di un nuovo inizio perché ricomincia la Serie A. Tutti hanno voglia di ripartire, l’obiettivo sarà farlo anche con la presenza dei tifosi allo stadio perché è inevitabile che la loro spinta possa dare molto di più ad ogni squadra che lotti per raggiungere il suo traguardo stagionale, il supporto diretto è necessario, anche questo significa poter “ricominciare”. Nella giornata di ieri sono arrivate delle novità molto importanti anche su questo fronte, infatti già dalla prima giornata di campionato potranno arrivare 1000 tifosi in Emilia per le partite di Parma-Napoli e Sassuolo-Cagliari. Si riparte alle 18.00 a Firenze con Fiorentina-Torino e il posticipo serale che vedrà impegnata la Roma di Dzeko in casa del Verona, il centravanti bosniaco partirà dalla panchina pronto a subentrare a gara in corso per salutare il club dove è arrivato cinque anni fa, il suo futuro sarà alla Juventus al fianco di Cristiano Ronaldo e Dybala pronti a formare un tridente da paura con il polacco Milik che andrà a sostituire il bosniaco nella capitale. L’inizio di questa Serie A è quindi pronto a incrociarsi anche con il calciomercato che chiuderà le sue porte il 5 Ottobre, tutte le squadre sono ancora in fase di costruzione e tutte aspettano di capire quale sarà la rosa definitiva tra cessioni e acquisti. L’impressione, è che sarà un campionato ancora più competitivo rispetto agli anni scorsi, sia in zona retrocessione con le neopromosse che stanno rivoluzionando le loro rose anche con acquisti di livello ma soprattutto i club che lotteranno per la zona europea ci faranno divertire parecchio quest’anno. La lotta al vertice sarà tra l’Inter di Conte, ancora molto attiva nel mercato, infatti a breve arriverà il cileno Vidal tanto atteso dai tifosi e dal tecnico salentino, in più dopo aver fatto cassa con qualche cessione potranno arrivare anche altri importanti rinforzi e poi c’è la nuova Juventus di Pirlo fonte di curiosità, una sfida tutta da ammirare con i nerazzurri più determinati che mai a far saltare il trono dei bianconeri.