Buffon: “Tornare al Parma è un’emozione speciale”

 

Gianluigi Buffon è molto lucido in un’intervista a La Repubblica. Non solo calcio, tante analisi sulla sua vita e qualche passaggio sull’avventura con la Juventus e quella appena cominciata e per la per la seconda volta con il Parma. A 43 anni, Buffon ha deciso di continuare a giocare. E per essere ancora protagonista, dopo le ultime due stagioni da secondo di Szczesny in bianconero, ha scelto di scendere in serie con il Parma: “Prima di decidere ho ascoltato la mente per capire se avevo ancora le energie necessarie alla sfida, poi il cuore, perché senza cuore non puoi vincere neppure a briscola. Tornare a Parma mi emoziona, lì ci sono le radici, è il vestito giusto sulla persona giusta, non il viale spelacchiato di un tramonto”. Questa volta la sua storia con la Juventus, da calciatore, sembra finita. E nonostante, nella scorsa stagione, non sia arrivato lo Scudetto dopo nove anni consecutivi di vittorie in Serie A, Buffon afferma: “sta benone, gode di ottima salute e ha un gran portiere”. E su un eventuale futuro nella dirigenza bianconera, afferma di non avere “nessun accordo per fare qualcosa in società”.  Il futuro lontano dal campo, infine, non sembra essere un problema: “Con la testa sono oltre il calcio già da qualche tempo. Ho molti altri interessi e non vedo l’ora di dedicarci lo spazio che meritano. Sono protetto da figli, amici, sorelle, genitori e ho la fortuna di avere accanto una donna, moglie, compagna e amica d’avventura come Ilaria. La depressione è un lontano ricordo divenuto persino abbastanza caro, perché il tormento mi ha fatto apprezzare quanto può essere intenso ogni singolo attimo di una giornata”.