Il tecnico del Cagliari Fabio Liverani ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Palermo di domenica: “La squadra si è allenata molto bene, si è preparata per il Palermo sapendo l’importanza della gara e che vogliamo chiudere nel migliore dei modi questo anno. Le difficoltà ci sono, ci saranno anche a Palermo, ma dobbiamo cercare di andare a vincere giocando con fame e determinazione. Io sono concentrato sulla mia squadra, non ho forza per pensare agli altri, a Palermo sapranno quello che è il loro campionato. In rosanero ho vissuto una tappa importante della mia carriera, in tre anni ho ottenuto risultati importanti e ho concluso la mia avventura all’Olimpico in finale di Coppa Italia davanti a 40mila tifosi rosanero. Panchina in discussione? Faccio l’allenatore da tanti anni e so come va, le voci mi danno relativamente fastidio e non mi condizionano. Anche dei fischi e delle contestazioni io ne ho rispetto, se un tifoso paga il biglietto, può esprimere giudizi purché si resti in ambito sportivo. Anche domenica abbiamo subito due gol, ma sempre con errori individuali. Si può continuare a lavorare e alzare la concentrazione, questo è ciò che possiamo fare per evitare che poi possano compromettere la prestazione del singolo e della squadra. – continua Liverani come riporta Tuttocagliari.net – Di Pardo e Millico? Siamo contenti e orgogliosi della chiamata del CT, è un responsabilizzare i ragazzi a fare di più, deve dargli una spinta a fare ancora di più di quello che hanno fatto. Millico come abbiamo cambiato modo di stare in campo è il più penalizzato, deve continuare a lavorare e avrà la sua opportunità. Campionato? È un campionato molto equilibrato, cerchiamo con tanta fame di fare quelle due-tre vittorie continuative e ti cambia la visuale. Se riuscissimo a fare quello che vogliamo, la fine dell’anno sarà molto sorridente”.