Categoria: Breaking News

  • Serie B, Modena-Lecco: la partita termina a reti inviolate

    Serie B, Modena-Lecco: la partita termina a reti inviolate

    In questo pomeriggio di Serie B, si è giocata Modena-Lecco, finita a reti inviolate. La partita è stata abbastanza noiosa, priva di occasioni e tanto sporca tecnicamente. Gli uomini di Bianco sciupano una grande occasione per fare un considerevole passo in avanti in classifica, vista la sconfitta del Palermo contro il Cosenza. Eppure gli avversari si sono dimostrati più tosti del previsto, concedendo ai padroni di casa un solo punto che comunque gli permette di rimanere tra le prime quattro del campionato.

  • Primavera, Milan-Juventus: Abate batte Montero

    Primavera, Milan-Juventus: Abate batte Montero

    Un classico del calcio italiano, si ripete anche nel campionato Primavera. Oggi si sono affrontate le U19 di Juventus e Milan. La prima allenata da Montero, la seconda da Abate. I Rossoneri battono i Bianconeri per 3-0, chiudendo la pratica già nel primo tempo, con la doppietta di Bonomi e il gol di Magni. In aggiunta anche due espulsioni, una per parte. Per il Diavolo quella di Makengo, per la Vecchia Signora invece Ripani.

  • Inter, le possibili scelte contro l’Empoli: confermato Pavard, ancora ai box Cuadrado

    Per l’Inter si avvicina il match contro l’Empoli, una partita che sulla carta può apparire semplice ma che alla fine potrebbe risultare più difficile del previsto. I toscani arrivano da una settimana abbastanza complicata, che ha visto l’esonero di Zanetti dopo la sconfitta per 7-0 contro la Roma. La voglia di rivalsa è tanta, anche se averla contro la migliore squadra del campionato, fino ad ora, non è facile. Vediamo alcune tra le possibili scelte di Inzaghi. Recuperato Chalanoglu, l’allenatore piacentino è pronto a confermare Pavard come braccetto di destra. Non potrà contare su Cuadrado, ancora fermo ai box per l’infortunio rimediato in settimana. La scelta sulla titolarità del difensore francese e sicuramente legata anche all’assenza del colombiano, primo recap di Dumfries. Infatti con Darmian in panchina, c’è quella soluzione in più per far rifiatare l’olandese. Queste le novità in vista del match.

  • Inter, buone notizie: Calhanoglu è recuperato

    In casa Inter questa settimana si è dovuto far i conti con un paio di infortuni, tra cui quello di Hakan Calhanoglu. L’assenza del centrocampista turco, in quel di San Sebastian, si è fatta sentire. Infatti Asslani è apparso in netta difficoltà in mezzo al campo, complice anche la buona prestazione della Real Sociedad. Il ragazzo albanese è apparso spaesato e spesso senza idee, quasi come se non facesse parte della squadra scesa in campo. Per i Nerazzurri è quindi importante ritrovare il faro del loro gioco, perchè senza hanno dimostrato di poter diventare abbastanza innocui.

    Hakan ci sarà quindi contro l’Empoli, in un giorno importante anche a livello personale. Domani infatti raggiungerà quota 100 presenze in Serie A, un traguardo da ricordare e da celebrare con una bella vittoria e magari anche con un gol.

  • De Gea eroe romantico, pensa al ritiro piuttosto che cedere all’Arabia

    La notizia che circola in queste ore ha del clamoroso, David De Gea potrebbe a soli trentadue anni ritirarsi dal calcio giocato.

    L’ex portiere di Atletico Madrid e Manchester United a giugno ha chiuso il suo rapporto proprio con i Red Devils ed è ancora oggi in cerca di squadra. Al momento all’estremo difensore spagnolo sono pervenute solo offerte da club arabi, che però sono state rimandate tutte al mittente. Nel momento storico-calcistico in cui tutti hanno preferito i soldi dell’Arabia per finire le proprie carriere o per cambiare totalmente stile di vita, De Gea ha rifiutato le avance e le cifre monstre arabe per tentare di trovare ancora un progetto in Europa. Nelle ultime ore filtra in più una notizia eclatante, cioè se non ci saranno altre offerte il portiere iberico potrebbe pensare addirittura all’addio prematuro al calcio giocato e quindi al ritiro. Insomma De Gea potrebbe incarnare un po’ l’eroe romantico di cui il calcio avrebbe bisogno, in un mondo in cui tutti fuggono verso la ricchezza ed il sogno esotico, il classe ’90 di Madrid potrebbe addirittura rinunciare a tornare a rimettere i guantoni.

  • Fiorentina, Nico Gonzalez salta l’Udinese: l’argentino non è stato neanche convocato

    In casa Fiorentina, è arrivata la tanto attesa risposta su Nico Gonzalez. I Viola hanno puntato sulla soluzione più conservativa, decidendo di non convocare l’argentino per il match contro l’Udinese di Sottil. A sostituirlo sarà Ikonè.

  • Fiorentina, la decisione su Nico Gonzalez: ci sarà o no contro l’Udinese?

    Novità in casa Fiorentina, in vista della partita contro l’Udinese. Si tratta di Nico Gonzalez, la cui presenza è ancora in dubbio, visti i problemi all’addome riscontrati dall’argentino in Conference League. Vincenzo Italiano potrebbe dunque decidere di non rischiarlo e farlo partire dalla panchina. Da capire se il calciatore avrà minuti nelle gambe per giocare almeno uno spezzone di gara, anche se si potrebbe optare su una soluzione più conservativa per averlo al meglio contro il Frosinone, giovedì prossimo.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Milan-Hellas Verona: Theo e Calabria in tribuna

    Questo pomeriggio di Serie A si appresta ad iniziare e ad aprire le danze sarà il Milan di Stefano Pioli, che affronterà l’Hellas Verona. Nella formazione dei Rossoneri non mancano le novità, con Theo e Calabria relegati in tribuna per questo match. Baroni invece opta a non cambiare più di tanto. Ecco le formazioni ufficiali.

    Milan (3 4 3): Sportiello, Thiaw, Kjaer, Tomori, Musah, Krunic, Reijnders, Florenzi, Pulisic, Giroud, Leao.

    Tanti cambi per il Diavolo, che oggi tornerà a giocare con la difesa a 3, con Florenzi pronto sicuramente ad abbassarsi nei momenti di sofferenza per difendere a 4. Prima da titolare per lo statunitense Musah, con moltà probabilità deputato a fare l’esterno di centrocampo, da capire se sulla corsia mancina o su quella destra. Confermato Krunic in cabina di regia, con Reijnders che agirà da mezz’ala. In attacco nessuna novità, con il trio che rimane lo stesso visto in queste prime quattro giornate di campionato. Tribuna invece per Theo e Calabria, da comprendere ancora se per motivi fisici o disciplinari.

    Hellas Verona (3 4 2 1): Montipò, Magnani, Hien, Dawidowicz, Faraoni, Duda, Hongla, Lazovic, Ngonge, Terracciano, Folorunsho.

    Baroni decide di andare sul sicuro, schierando i soliti 11 che tanto bene hanno fatto in questo avvio di campionato. Sulle fascie agiranno Faraoni e Lazovic, il secondo pronto a far male ai Rossoneri grazie alle sue capacità balistiche. In attacco invece ci sarà Ngonge, appoggiato da Terracciano e Folorunsho, pronti a svariare sul tutto il fronte per non dare riferimenti agli avversari. In mezzo al campo si punta alla sostanza con Duda e Hongla, capaci di mettere densità in mezzo al campo con la loro fisicità e di mettere in difficoltà il Diavolo in situazioni di contropiede dove servono corsa e resistenza.

    Tutto è pronto per l’inizio di questo match che si preannuncia essere uno snodo importante per la stagione del Milan di Pioli.

  • Newcastle: trovato l’accordo per blindare Bruno Guimarães, cifra e durata del rinnovo…

    Newcastle: trovato l’accordo per blindare Bruno Guimarães, cifra e durata del rinnovo…

    Il centrocampista brasiliano Bruno Guimarães è pronto a firmare il rinnovo del contratto con il Newcastle. Infatti, come raccontato dal noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano, il classe ’97 ha trovato l’accordo con i Magpies sulla base di un contratto fino al 2028 con un aumento di ingaggio e la possibilità di inserire una clausola rescissoria da 100 milioni di sterline. Già nei prossimi giorni arriverà l’ufficialità dell’accordo definito tra Bruno Guimarães e la società inglese.

  • Lecce, D’Aversa masterclass: niente sogni ma solide realtà

    Una delle soprese di questo avvio di Serie A, è sicuramente il Lecce di Roberto D’Aversa. Per i pugliesi questo è forse stato il miglior inizio di campionato da quando militano nella massima serie, con 11 punti fatti e secondo posto per una notte, aspettando Juventus e Milan. Questa squadra sta sorprendendo tutti, perchè francamente nessuno si aspettava una partenza del genere, tra gli addetti ai lavori. Eppure una persona c’ha creduto e continua a credere che il Via Del Mare possa diventare teatro di grandi partite ed è il presidente Sticchi Damiani. Da quando si è seduto su quella poltrona ha fatto solo cose positive, non ultima la promozione dalla Serie B e la salvezza la scorsa stagione.

    Quest’anno, arrivato al bivio con Baroni, sceglie D’Aversa, manager voglioso di rilanciarsi in una piazza molto ambiziosa come quella dei salentini. In molti si sono dovuti ricredere sull’Ex Sampdoria, che dopo la negativa parentesi di Genova, sembra essere tornato quello visto al Parma, nei primi due anni. Sicuramente non è quell’allenatore in grado di portare avanti un idea di gioco tanto moderna, eppure i suoi meccanismi sembrano funzionare alla perfezione in questo Lecce. Verticalità e contropiede sono i suoi punti forti e che esaltano i talenti presenti in rosa, come Krstovic, Banda, Strefezza e Almqvist.

    Corvino si è dimostrato ancora una volta un maestro del calciomercato, andando a pescare dei giocatori apparentemente sconosciuti ma con enormi qualità da tirar ancora fuori. Tutto sembra funzionare alla perfezione e nessuno vieta ai Gialloblu di sperare in una stagione da sogno, che vada molto aldilà delle aspettative. Gli esempi di squadre che sono riuscite in questa impresa non mancano, come il Leicester di Ranieri. A volte ciò che sembra inarrivabile, lo diventa e il Lecce al momento sembra essere una delle realtà più solide di questa Serie A. Vedremo se il tempo confermerà questo pensiero oppure lo spazzerà via in un batter d’occhio.

    Il prossimo avversario degli uomini di D’Aversa sarà la Juventus di Allegri, squadra prestigiosa che tira sempre fuori il meglio dagli avversari di media e bassa fascia. I leccesi desiderano un altra serata memorabile e d’alta classifica. Il bello di questo sport è anche e soprattutto il veder emergere realtà come queste, che in maniera inaspettata, arrivano in alto partendo dal basso. La stagione è ancora lunga ma il Lecce crede di poter continuare a dire la sua nella zona top del campionato.