Categoria: Calcio in TV

  • Inter, buone notizie: Calhanoglu è recuperato

    In casa Inter questa settimana si è dovuto far i conti con un paio di infortuni, tra cui quello di Hakan Calhanoglu. L’assenza del centrocampista turco, in quel di San Sebastian, si è fatta sentire. Infatti Asslani è apparso in netta difficoltà in mezzo al campo, complice anche la buona prestazione della Real Sociedad. Il ragazzo albanese è apparso spaesato e spesso senza idee, quasi come se non facesse parte della squadra scesa in campo. Per i Nerazzurri è quindi importante ritrovare il faro del loro gioco, perchè senza hanno dimostrato di poter diventare abbastanza innocui.

    Hakan ci sarà quindi contro l’Empoli, in un giorno importante anche a livello personale. Domani infatti raggiungerà quota 100 presenze in Serie A, un traguardo da ricordare e da celebrare con una bella vittoria e magari anche con un gol.

  • Fiorentina, Nico Gonzalez salta l’Udinese: l’argentino non è stato neanche convocato

    In casa Fiorentina, è arrivata la tanto attesa risposta su Nico Gonzalez. I Viola hanno puntato sulla soluzione più conservativa, decidendo di non convocare l’argentino per il match contro l’Udinese di Sottil. A sostituirlo sarà Ikonè.

  • Fiorentina, la decisione su Nico Gonzalez: ci sarà o no contro l’Udinese?

    Novità in casa Fiorentina, in vista della partita contro l’Udinese. Si tratta di Nico Gonzalez, la cui presenza è ancora in dubbio, visti i problemi all’addome riscontrati dall’argentino in Conference League. Vincenzo Italiano potrebbe dunque decidere di non rischiarlo e farlo partire dalla panchina. Da capire se il calciatore avrà minuti nelle gambe per giocare almeno uno spezzone di gara, anche se si potrebbe optare su una soluzione più conservativa per averlo al meglio contro il Frosinone, giovedì prossimo.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Milan-Hellas Verona: Theo e Calabria in tribuna

    Questo pomeriggio di Serie A si appresta ad iniziare e ad aprire le danze sarà il Milan di Stefano Pioli, che affronterà l’Hellas Verona. Nella formazione dei Rossoneri non mancano le novità, con Theo e Calabria relegati in tribuna per questo match. Baroni invece opta a non cambiare più di tanto. Ecco le formazioni ufficiali.

    Milan (3 4 3): Sportiello, Thiaw, Kjaer, Tomori, Musah, Krunic, Reijnders, Florenzi, Pulisic, Giroud, Leao.

    Tanti cambi per il Diavolo, che oggi tornerà a giocare con la difesa a 3, con Florenzi pronto sicuramente ad abbassarsi nei momenti di sofferenza per difendere a 4. Prima da titolare per lo statunitense Musah, con moltà probabilità deputato a fare l’esterno di centrocampo, da capire se sulla corsia mancina o su quella destra. Confermato Krunic in cabina di regia, con Reijnders che agirà da mezz’ala. In attacco nessuna novità, con il trio che rimane lo stesso visto in queste prime quattro giornate di campionato. Tribuna invece per Theo e Calabria, da comprendere ancora se per motivi fisici o disciplinari.

    Hellas Verona (3 4 2 1): Montipò, Magnani, Hien, Dawidowicz, Faraoni, Duda, Hongla, Lazovic, Ngonge, Terracciano, Folorunsho.

    Baroni decide di andare sul sicuro, schierando i soliti 11 che tanto bene hanno fatto in questo avvio di campionato. Sulle fascie agiranno Faraoni e Lazovic, il secondo pronto a far male ai Rossoneri grazie alle sue capacità balistiche. In attacco invece ci sarà Ngonge, appoggiato da Terracciano e Folorunsho, pronti a svariare sul tutto il fronte per non dare riferimenti agli avversari. In mezzo al campo si punta alla sostanza con Duda e Hongla, capaci di mettere densità in mezzo al campo con la loro fisicità e di mettere in difficoltà il Diavolo in situazioni di contropiede dove servono corsa e resistenza.

    Tutto è pronto per l’inizio di questo match che si preannuncia essere uno snodo importante per la stagione del Milan di Pioli.

  • Lecce, D’Aversa masterclass: niente sogni ma solide realtà

    Una delle soprese di questo avvio di Serie A, è sicuramente il Lecce di Roberto D’Aversa. Per i pugliesi questo è forse stato il miglior inizio di campionato da quando militano nella massima serie, con 11 punti fatti e secondo posto per una notte, aspettando Juventus e Milan. Questa squadra sta sorprendendo tutti, perchè francamente nessuno si aspettava una partenza del genere, tra gli addetti ai lavori. Eppure una persona c’ha creduto e continua a credere che il Via Del Mare possa diventare teatro di grandi partite ed è il presidente Sticchi Damiani. Da quando si è seduto su quella poltrona ha fatto solo cose positive, non ultima la promozione dalla Serie B e la salvezza la scorsa stagione.

    Quest’anno, arrivato al bivio con Baroni, sceglie D’Aversa, manager voglioso di rilanciarsi in una piazza molto ambiziosa come quella dei salentini. In molti si sono dovuti ricredere sull’Ex Sampdoria, che dopo la negativa parentesi di Genova, sembra essere tornato quello visto al Parma, nei primi due anni. Sicuramente non è quell’allenatore in grado di portare avanti un idea di gioco tanto moderna, eppure i suoi meccanismi sembrano funzionare alla perfezione in questo Lecce. Verticalità e contropiede sono i suoi punti forti e che esaltano i talenti presenti in rosa, come Krstovic, Banda, Strefezza e Almqvist.

    Corvino si è dimostrato ancora una volta un maestro del calciomercato, andando a pescare dei giocatori apparentemente sconosciuti ma con enormi qualità da tirar ancora fuori. Tutto sembra funzionare alla perfezione e nessuno vieta ai Gialloblu di sperare in una stagione da sogno, che vada molto aldilà delle aspettative. Gli esempi di squadre che sono riuscite in questa impresa non mancano, come il Leicester di Ranieri. A volte ciò che sembra inarrivabile, lo diventa e il Lecce al momento sembra essere una delle realtà più solide di questa Serie A. Vedremo se il tempo confermerà questo pensiero oppure lo spazzerà via in un batter d’occhio.

    Il prossimo avversario degli uomini di D’Aversa sarà la Juventus di Allegri, squadra prestigiosa che tira sempre fuori il meglio dagli avversari di media e bassa fascia. I leccesi desiderano un altra serata memorabile e d’alta classifica. Il bello di questo sport è anche e soprattutto il veder emergere realtà come queste, che in maniera inaspettata, arrivano in alto partendo dal basso. La stagione è ancora lunga ma il Lecce crede di poter continuare a dire la sua nella zona top del campionato.

  • Colpo del Cosenza al Barbera, Palermo sconfitto 1-0 nei finale

    Un grande successo del Cosenza di Fabio Caserta che vince in trasferta al Barbera 1-0 battendo il Palermo nel finale grazie a una splendida rete di Luigi Canotto al 93′. Dopo questo successo il Cosenza sale a 8 punti in classifica trovando la secondo vittoria in campionato, prima sconfitta in Serie B in questa stagione per il Palermo che rimane a 10 punti.

  • Seria A, la situazione di Milan, Lazio e Napoli: parola d’ordine 3 punti

    Un altro weekend di Serie A, si appresta a cominciare. Tra le osservate speciali di questa giornata, ci saranno Milan, Napoli e Lazio. Tutte e tre lo saranno per motivi ben diversi ma con qualcosa che li accomunerà, ovvero fare 3 punti. Gli uomini di Pioli affronteranno l’Hellas Verona di Baroni, partito bene nelle prime due giornate ma che adesso arranca un po’, lecito visto che l’obbiettivo dei Veronesi è la salvezza. Gli Azzurri affronteranno invece il Bologna di Thiago Motta, pronto a fare uno scherzetto a Rudi Garcia. Gli uomini di Sarri si troveranno di fronte il Monza di Palladino, partito discretamente.

    Milan, la batosta nel derby è il passato: l’Hellas Verona sarà il prossimo avversario

    Per il Milan di Pioli, la batosta nel derby di Sabato scorso è ormai accantonata. Anche se un 5-0, rimane sempre un ricordo abbastanza negativo. Adesso però toccherà affrontare l’Hellas Verona, squadra fastidiosa che con Baroni sembra aver ritrovato nuova linfa vitale, dopo la difficile annata del post Tudor. I Rossoneri dal canto loro, reduci da una buona prestazione contro il Newcastle in Champions League, vorranno sicuramente far bella figura e prendersi 3 punti importanti per rimanere in corsa per il titolo.

    La squadra di certo non manca e con molta probabilità Pulisic tornerà titolare, viste le difficoltà mostrate da Chukuweze in queste prime apparizioni. Da quello che si vocifera non mancheranno novità nella formazione del Diavolo, con Pioli che vuole dare una scossa ai suoi ragazzi. In questo senso è pronto a schierare Rejnders come Play a centrocampo, a discapito di Krunic che comunque ha ben performato in quel ruolo. In difesa tornerà Tomori, assente contro l’Inter per via dell’espulsione presa contro la Roma. Al suo fianco ci sarà il solito Thiaw. L’unico dubbio resta Maignan, uscito anzitempo contro il Newcastle per infortunio.

    Lazio, Sarri attende conferme: la vittoria contro l’Atletico Madrid ha dato fiducia

    La Lazio è sicuramente una delle grandi protagoniste di questa settimana, soprattutto per quanto riguarda la Champions League. Il gol di Provedel allo scadere è stato emozione pura, un misto tra gioia e consapevolezza di aver meritato quel risultato e forse anche qualcosa in più. Questo pareggio contro l’Atletico Madrid ha dato sicurezze ad una squadra che non è partita per nulla bene in campionato, raccogliendo soltanto 3 punti, viste le 3 sconfitte e l’unica vittoria, contro il Napoli di Garcia. Il prossimo avversario dei Biancocelesti sarà il Monza, squadra tosta e ricca di qualità. La parola d’ordine è vincere anche se contro Palladino non è mai semplice, visto il suo modo di giocare.

    Per la Lazio questo sarà un test importante. Per la sua classifica, per il suo morale e per capire se ha riacquistato consapevolezza delle proprie qualità, evidentemente persa dopo la cessione di Milinkovic Savic. I Brianzoli, dal canto loro, hanno sempre fatto bella figura contro le grandi e quindi saranno un avversario alquanto insidioso per Sarri, pronto ad evitare l’ennesima figuraccia in campionato. Il match si avvicina e la pressione sale.

    Napoli, Garcia deve dare risposte: La vittoria contro il Braga non ha convinto

    Per il Napoli non sono state settimane facili, l’inizio del campionato non è stato dei migliori e i malumori nei confronti dell’allenatore sono cresciuti giorno dopo giorno. Garcia non convince, sia per il suo gioco che per le scelte di campo. Gli Azzurri appaiono in netta difficoltà sia fisica che mentale e neanche la vittoria contro il Braga è servita a dare più entusiasmo alla tifoseria. La prestazione ha lasciato a desiderare e i 3 punti sono arrivati solo grazie ad autogol al minuto 88. In sintesi si è salvato solo il risultato.

    Adesso però è tempo di pensare di nuovo alla Serie A, con i partenopei attesi dalla sfida contro Bologna. Bisognerà vincere e convincere, contro una squadra che ha qualità e che gioca un bel calcio ma che non sta attraversando un bel momento. Il Napoli dovrà quindi aggredire la partita e tornare ad esaltare le sue stelle che in queste ultime uscite sono parse abbastanza spente, penalizzate da un evidente differenza nel gioco, rispetto allo scorsa stagione. Nonostante le evidenti lacune strutturali che non valorizzano i top player degli Azzurri, non manca il tempo per risolvere queste problematiche. Garcia è l’uomo deputato a far ciò, forte anche della fiducia da parte di De Laurentis e voglioso di ottenere anche quella dei tifosi.

     

  • Consigli Fantacalcio 5° Giornata

    Oggi inizia la 5° giornata di Serie A, amici fantallenatori preparatevi a schierare le vostre formazioni, ecco alcuni consigli per voi tra giocatori Top consigliati:

    Consigliati:

    Portieri: Sportiello, Falcone, Carnesecchi, Sommer

    Difensori: , Dimarco, Ruggeri, Mazzocchi, Theo Hernandez

    Centrocampisti: Candreva, Strefezza, Felipe Anderson, Frattesi

    Attaccanti: Lautaro, Osimhen, Krstovic, Immobile

    Sorprese: Ikwuemesi, Zapata, Nzola, Lookman

  • I Glasgow Rengers vincono di misura contro il Betis

    Il Real Betis ha avuto un inizio deludente in questa stagione di Europa League. Gli spagnoli sono stati sconfitti per 1-0 contro i Glasgow Rangers all’Ibrox Stadium.

    Manuel Pellegrini ha apportato diverse modifiche alla squadra che sabato è stata travolta dal Barcellona, cosicché gli scozzesi ne hanno approfittato con Sima, che ha siglato il gol della vittoria al ’67.

  • Il West Ham ricomincia come aveva finito, con

    Il West Ham ricomincia come aveva finito, con

    Il West Ham supera il Backa Topola per 3-1 e si prende il primo posto nel girone A insieme al Friburgo.
    La squadra serba parte bene, portandosi in vantaggio  all’inizio del secondo tempo con Stanic, ma al ’66 il West Ham torna in partita grazie ad un autogol di Petrovic. Dopo pochi minuti si scatena Ward-Prowse servendo prima l’assist per Kudus al ’70 e a Soucek al ’82.