Categoria: Calcio in TV

  • Tris di Evan Ferguson, il Brighton vince 3-1 contro il Newcastle

    Grande vittoria del Brighton che vince in casa 3-1 contro il Newcastle, grazie alla tripletta di un fantastico Evan Ferguson a segno nel primo al 27′ e nella ripresa al 65′ e 70′. Nei minuti di recupero finali arriva l’unica rete del Newcastle con Callum Wilson. Il Brighton dopo questo successo sale a nove punti in classifica con tre vittorie su quattro mentre il Newcastle resta a soli tre punti.

  • Il Bologna batte in rimonta il Cagliari. A segno Fabbian

    Prima vittoria in campionato per il Bologna che supera in rimonta il Cagliari. Sardi chiudono in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di Luvumbo, mentre nella ripresa Zirkzee e Fabbian regalo il successo alla squadra di Motta. Bologna che sale a 4 punti in classifica, mentre il Cagliari resta ad un solo punto.

  • Il Bayern Monaco batte in rimonta 2-1 il Monchengladbach

    Il Bayern Monaco batte in rimonta 2-1 il Monchengladbach

    Vittoria arrivata nel finale per il Bayern Monaco il quale supera 2-1 in rimonta il Monchengladbach. Padroni di casa che chiudono il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Itakura. Nella ripresa reazione bavarese che trova il pareggio con Sane e il gol vittoria con Tel. Bayern Monaco a 9 punti in classifica, mentre il Monchengladbach resta ad un solo punto.

  • Il Chelsea scivola ancora, vince il Nottingham Forest a Stamford Bridge 1-0

    Arriva la seconda sconfitta nelle prime quattro per il Chelsea di Mauricio Pochettino, sconfitto 1-0 a Stamford Bridge  dal Nottingham Forest a segno all’inizio della ripresa con l’ex Manchester United Anthony Elanga. Dopo questo successo il Nottingham Forest sale a quota 6 punti in classifica mentre il Chelsea resta a soli 4 punti.

  • Manchester City-Fulham: dilagano i Citizens con un super Haaland

    All’Etihad Stadium il Manchester City dilaga contro il Fulham. I Citizens rifilano una manita ai Cottagers, con il solito Haaland che va ad occupare la copertina del match. Il primo tempo inizia con i padroni di casa che gestiscono bene il pallone e dominano sotto l’aspetto del possesso palla, con gli ospiti che però riescono a chiudere bene le imbucate delle stelle di Guardiola. La svolta arriva dopo il minuto 20, con Rodri che si sveglia dal letargo e prende in mano le redini del gioco.

    Il gol che apre le marcature, arriva al minuto 31 con Julian Alvarez che mette in rete dopo un cross rasoterra di Haaland, pescato in verticale da un filtrante di Walker. Il City però si addormenta di nuovo e subisce, soltanto dopo un minuto, il pareggio su calcio pazziato. Ederson respinge la volè di Jimenez ma Ream si fa trovare pronto per mettere dentro sotto porta. I Citizens però non si fermano e provano a rispondere al pareggio, così arriva il gol del 2-1, targato Akè su assist di Foden, uno dei più attivi del primo tempo.

    Guardiola chiude in vantaggio i primi 45 minuti. Il secondo tempo inizia e finisce con un City che affonda e che assedia l’area avversaria e con un Haaland totalmente scatenato. Il Fulham non riesce a contenere questa furia e ne prende altri 3. Tutti gol segnati dal Cyborg norvegese che si porta a casa l’ennesimo pallone e rifila l’ennesima tripletta della sua avventura in Premier League. La partita finisce 5-1 e i Citizens si confermano nell’alta classifca, aspettando Arsenal e Liverpool.

  • Spettacolo tra Burnley e Tottenham; finisce 2-5

    Continua a stupire il Tottenham che vince in trasferta 5-2 contro il Burnley. Burnley che va a segno con Foster e Brownhill nel finale, mentre gli ospiti vanno a segno con Son autore di una tripletta, Maddison e Romero. Tottenham al comando della Premier League con 10 punti, mentre il Burnley fermo ancora a zero punti.

  • Real-Madrid-Getafe: i Blancos vincono soffrendo ancora, decide il solito Bellingham

    Real Madrid quest’anno vuol dire solo una cosa, Jude Bellingham. Il calciatore, eletto giocatore del mese della Liga, si riconferma anche contro il Getafe. I Blancos partono subito malissimo con un errore in fase d’impostazione che regala palla a Mayoral. L’attaccante ex Roma supera Kepa e realizza il gol dello 0-1. Nei minuti successivi il Real ci prova, a tratti anche con convizione, trascinato dalla prestazione tuttocampo di Bellingham.

    Nel primo tempo arrivano tre parate decisive di Soria, tra tutte quella sul colpo di testa di Modric su cross di Fran Garcia. Poi ne arriva un altra su Joselu che comunque nel secondo tempo riesce a timbrare il gol del pareggio. La seconda parte di gara vede un Real Madrid volere a tutti i costi la vittoria, la squadra di Ancelotti ci prova in tutti i modi.

    I Blancos  raccolgono i frutti di un buon secondo tempo soltano al minuto 95, quando Bellingham segna un gol da attaccante rapace. Questo ragazzo si sta prendendo a suon di prestazioni al di sopra dei limiti, il miglior club della storia del calcio.

    Un calciatore che sta diventando un fenomeno generazionale e che non sembra sentire il peso del numero di maglia che porta. Quello dell’amato Zinedine Zidane che al Bernabeu ha fatto la storia. Bellingham da Birmingham vuole provare a replicare e vedremo se continuerà a farlo a suon di partite stellari. Per adesso il bottino recita 5 gol e 1 assist. L’uomo in più di Carletto Ancelotti.

  • Italia: ecco le prime parole di Luciano Spalletti

    Italia: ecco le prime parole di Luciano Spalletti

    Oggi 2 Settembre si è tenuta la conferenza stampa del nuovo CT della Nazionale, Luciano Spalletti. L’allenatore toscano ha parlato delle emozioni che lo hanno travolto al primo arrivo a Coverciano, un sogno che si avvera e che spera possa continuare per tanto tempo. Ecco le sue parole:

    Grazie a tutti per essere qua e per avermi dato l’incarico. Sono stati giorni intensi, mi dovevano dare tutte quelle cose per mettermi nelle condizioni di poter sviluppare bene il mio lavoro e lo hanno fatto in maniera completa. Ho passato molto tempo in questo luogo che si può definire l’università del calcio. Ho imparato tantissime cose che ho riportato nel mio lavoro. Essere qui, alla conferenza stampa della mia presentazione come ct della Nazionale è veramente un’emozione indescrivibile – aggiunge – Un sogno che parte da lontano, avevo 11 anni, nel 1970, ai Mondiali del Messico, le mamme cucivano in casa e andai a chiedere alla mia di fare una bandiera dell’Italia più grande possibile per festeggiare quel fantastico 4-3 contro la Germania. E poi ora questa bandiera la riporterò in campo quando vado in panchina e spero di far rinascere quel sogno, tutti insieme, di poter portare questa bandiera a tutti i bambini, quella favola che è successa a me

    Successivamente non poteva non menzionare l’avventura biennale al Napoli, una piazza difficile che lui ha portato in cima alla vetta del calcio italiano. Lì uno scudetto è per sempre e Spalletti verrà ricordato anche tra 20 o 30 anni:

    Il presidente l’ha anticipato, ha visto in me la determinazione di assumere l’incarico. Sono stato felicissimo dalla prima telefonata. Per quanto riguarda il Napoli, è stata un’esperienza bellissima. Napoli, i napoletani, la squadra, qualcosa di travolgente, forse più di quello che uno si possa aspettare. E naturalmente è un ricordo bellissimo. La clausola non mi farà retrocedere dal pensiero di aver deciso la cosa corretta da fare. In questo senso ci sono delle cose che dobbiamo mettere a posto, dove stanno lavorando gli avvocati. E spero si possa arrivare prima possibile alla miglior soluzione per tutte e due le parti“.

    Queste le prime dichiarazioni del Neotecnico dell’Italia che proprio ieri ha reso noti anche i calciatori che faranno parte della sua rosa per questi primi impegni.

  • Champions League, il calendario delle italiane per la fase a gironi

    Champions League, il calendario delle italiane per la fase a gironi

    Ecco la pubblicazione della UEFA del calendario della fase a gironi della Champions League 2023-24 per le nostre quattro italiane (Napoli, Inter, Milan, Lazio):

    Prima giornata: 19-20 settembre

    Martedì 19 settembre

    Ore 18:45 Milan-Newcastle

    Ore 21:00 Lazio-Atletico Madrid

    Mercoledì 20 settembre

    Ore 21:00 Real Sociedad-Inter

    Ore 21:00 Braga-Napoli

    Seconda giornata: 3-4 ottobre

    Martedì 3 ottobre

    Ore 21:00 Napoli-Real Madrid

    Ore 21:00 Inter-Benfica

    Mercoledì 4 ottobre

    ore 21:00  Celtic-Lazio

    Ore 21:00 Borussia Dortmund-Milan.

    Terza giornata: 24-25 ottobre

    Martedì 24 ottobre

    Ore 18:45 Inter-Salisburgo

    Ore 21:00 Union Berlin-Napoli

    Mercoledì 25 ottobre

    Ore 18.45 Feyenoord-Lazio

    Ore 21:00 Paris Saint-Germain-Milan.

    Quarta giornata: 7-8 novembre

    Martedì 7 novembre

    Ore 21:00 Lazio -Feyenoord

    Ore 21:00 Milan-Psg

    Mercoledì 8 novembre

    Ore 18.45 Napoli-Union Berlin

    Ore 21 Salisburgo-Inter.

    Quinta giornata: 28-29 novembre

    Martedì 28 novembre

    Ore 18.45 Lazio-Celtic

    Ore 21 Milan-Borussia Dortmund

    Mercoledì 29 novembre

    Ore 21:00 Real Madrid-Napoli

    Ore 21:00 Benfica-Inter

    Sesta giornata: 12-13 dicembre

    Martedì 12 dicembre

    Ore 21:00 Napoli-Braga

    Ore 21:00 Inter-Real Sociedad

    Mercoledì 13 dicembre

    ore 21:00 Atletico Madrid-Lazio

    Ore 21:00 Newcastle-Milan.

  • Napoli-Lazio: il passato che incontra il presente

    Domani alle ore 20.45 allo stadio Maradona, si giocherà NapoliLazio. Big Match valido per la terza giornata di Serie A. Due squadre che sono partite in maniera differente il Napoli con due vittore e la Lazio con due sconfitte. La squadra allenata da Rudi Garcia ha mostrato cose abbastanza positive, sia contro il Frosinone che contro il Sassuolo con il solito Osimhen di cui ormai è anche riduttivo fare menzione.

    Per i Biancocelesti invece è il buio più totale a far da padrone. La squadra di Sarri nei primi due match contro Lecce e Genoa ha mostrato tante debolezze soprattutto a centrocampo dove patisce l’assenza di Milinkovic Savic. In settimana è arrivato Guendozi che però non andrà a risolvere tutti i problemi strutturali di questa squadra, anche se c’è ancora tanto tempo per cercare di far meglio.

    Di contro la Lazio quest’anno dovrà anche affrontare il lungo e tortuoso cammino dei gironi di Champions League e si sa che le coppe non sono il pane quotidiano di Sarri. Le sue squadre soffrono i doppi impegni settimanali e lui dovrà essere bravo a non perdere terreno in campionato anche se la rosa è ancora troppo corta.

    Questo big match sarà anche motivo di nostalgia da ambe le parti, perchè tutti e due gli allenatori hanno un passato con le due squadre. Il condottiero Toscano a Napoli ha lasciato un grandissimo ricordo, con lo scudetto sfiorato l’anno in cui Koulibaly segnò quel gol allo scadere allo Juventus Stadium. Per Garcia invece riaffiorano i ricordi dei Derby della Capitale.

    L’allenatore francese ne ha vissuti un bel po’ alla guida della Roma, partite sempre calde e mai banali. Adesso ritroverà sul suo cammino la Lazio e la voglia di far un regalo al suo ex club è tanta. Ci attende quindi una partita scoppiettante, una lotta tra realtà e nostaglia. Tra presente e passato. Tra ricordi e certezze. Questa sarà Napoli-Lazio.