Categoria: Calcio in TV

  • Il Cagliari cambia passo e torna a vincere contro il Bologna

    Nella partita di Serie A tra Cagliari e Bologna, il primo tempo racconta una partita sostanzialmente equilibrata. I sardi partono subito a mille cercando di vincere la partita che vorrebbe dire smuovere significativamente la classifica a proprio favore. Infatti, dagli sviluppi di un corner conquistato da Joao Pedro e battuto da Marin il Cagliari, con l’ex Juventus Rugani, passa in vantaggio al diciannovesimo minuto. Il Bologna non riesce a rispondere al gol dei sardi. Quindi, dopo quarantacinque minuti l’arbitro Di Bello manda tutti nello spogliatoio per l’intervallo.

    Il secondo tempo registra l’unica vera importante occasione per il Bologna. Con un colpo di testa di Svamberg dal cross di De Silvestri, Cragno con un bel tuffo para e blocca la sfera. Sul finire della partita, il Cagliari va vicinissimo al gol che chiude definitivamente la partita. Nuovamente da un calcio piazzato, questa volta calciato da Nandez, trova Pavoletti in area che di testa batte Skorupski, ma, trova Schouten che sulla riga di porta salva il risultato

    La partita, dunque, si conclude con la vittoria del Cagliari per 1-0. Il Cagliari con questa vittoria supera il Torino e si piazza al diciassettesimo posto con 21 punti. Il Bologna, invece, scende al dodicesimo posto con 28 punti.

  • Lo Sheffield United vince ma rimane comunque all’ultimo gradino della classifica

    Nella sfida di Premier League tra Sheffield United e Aston Villa, le due squadre si spartiscono i tempi. Il primo tempo è dalla parte dello Sheffield, anche se l’Aston Villa tiene di più la palla. Infatti, al trentesimo minuto i padroni di casa, dagli sviluppi di una rimessa laterale, sbloccano la gara passando in vantaggio con McGoldrick. Dopo il gol subito, l’Aston Villa alza il ritmo nella speranza di andare al riposo sul punteggio di     1-1. Ma, tutte le fatiche degli ospiti non bastano. Il primo parziale si chiude con lo Sheffield in vantaggio.

    Il secondo tempo si apre subito con il botto. Al cinquantaseiesimo l’arbitro estrae il cartellino giallo per Jagielka. Dopo un’attenta revisione del VAR, l’arbitro cambia il colore del cartellino ed espelle il giocatore dello Sheffield. Così per trentotto minuti l’Aston Villa si staziona stabilmente nella metà campo avversaria. Nonostante l’uomo in più, gli ospiti non riescono né a ribaltare la partita e né tantomeno a pareggiarla.

    La partita finisce con il successo per lo Sheffield con il punteggio di 1-0. Nonostante questo ritorno alla vittoria, lo Sheffield United rimane ultimo in classifica con 14 punti. L’Aston Villa, invece, rimane sul nono gradino della graduatoria insieme al Tottenham.

  • Il Paris Saint-Germain vince di misura in trasferta e batte il Bordeaux 1-0

    Una partita molto complicata per il Paris Saint-Germain che vince in trasferta 1-0 contro il Bordeaux salendo così a 60 punti in classifica a -2 dalla capolista Lille. A decidere la partita e a regalare questa vittoria ai parigini è la rete di Sarabia al 20° minuto ma come già detto in precedenza è stata una partita difficile e molto equilibrata con il Bordeaux che ha fatto una grande prestazione di personalità e coraggio sia nel primo tempo che nella ripresa facendo soffrire gli uomini di Pochettino, oggi il Bordeaux probabilmente meritava il pareggio, però rimane a quota 33 punti. Vittoria sofferta per il Psg ma importante perché con questo successo mantiene la scia del Lille.

  • L’Atalanta dilaga e batte 5-1 il Crotone

    Tutto facile per l’Atalanta che dilaga e finisce in goleada battendo 5-1 il Crotone, con questa vittoria travolgente gli uomini di Gasperini salgono a 49 in classifica agganciando a 49 punti la Juventus al terzo posto. Partita a senso unico, dominata della Dea per tutti i novanta minuti che ha comandato il gioco fin dall’inizio, a sbloccare la sfida è il solito Robin Gosens al 12° minuto, un vero attaccante il tedesco che firma la sua nona rete in campionato. Un regalo dell’Atalanta concede il pareggio al Crotone con Simy bravo nella realizzazione del goal con un pallonetto. I calabresi resistono un tempo considerando le tante occasioni avute dai bergamaschi nei primi quarantacinque minuti ma nel primo quarto d’ora della ripresa l’Atalanta si scatena e segna tre volte portando il risultato sul 4-1 grazie alle reti di Palomino, Muriel e Ilicic. Nel finale sarà gloria anche per il subentrato Miranchuk. Inizia con una brutta sconfitta l’avventura di Cosm sulla panchina del Crotone, i calabresi restano fermi a 12 punti ultimi in classifica.

  • Lione, vittoria di misura con il Rennes : 1-0

    Vittoria fondamentale del Lione in casa con il Rennes, ottenuta però con non poche difficoltà. Difficoltà che riguardano soprattutto la lucidità e la precisione nelle scelte e nelle conclusioni in fase d’attacco. Sono diverse le occasioni create dalla squadra di Garcia, ma Rennes che resiste fino al minuto 74 con la rete di Aouar, gioiello del Lione desiderato in particolar modo dalla Juventus. Gol che vale la vittoria, fondamentale per restare aggrappato a Psg e Lille in ottica scudetto. Ligue1 che si dimostra quest’anno un campionato più aperto che mai. Rennes che invece continua la striscia negativa, 4 sconfitte consecutive.

  • Sassuolo-Napoli, un pareggio spettacolare : Al Mapei finisce 3-3

    Pareggio pirotecnico quello del Mapei Stadium , ricco di emozioni e di gol soprattutto. Gara in cui è la squadra di casa a tenere il pallino del gioco, grazie ad un fluido possesso palla che contraddistingue gli uomini di De Zerbi. Napoli invece più attendista,  che cerca di sfruttare le sue qualità a campo aperto e trova il gol con Insigne, annullato in seguito dal Var. è infatti il Sassuolo a passare in vantaggio con una punizione velenosa di Berardi, deviata in porta da Maksimovic. Pareggio quasi immediato grazie ad una botta da fuori area del polacco Zielinsky. Primo tempo che vede però la squadra neroverde avanti 2-1 grazie a Berardi, su calcio di rigore nei minuti di recupero. Secondo tempo in cui le squadre approcciano con la stessa filosofia del primo tempo.  La gara si accende negli ultimi venti minuti con il pareggio di Di Lorenzo e nei minuti di recupero succede di tutto :  squadra partenopea che va in vantaggio con il rigore del capitano Insigne, ma che vede rimontarsi al 95esimo per un altro rigore assegnato al Sassuolo, trasformato da Caputo e 3-3 finale. Un partita pazza, con colpi si scena in cui entrambe le squadre hanno cercato di reagire di fronte al vantaggio dell’avversario mettendo in campo anima e cuore. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto si è visto,  ma per come si era messa la gara per il Napoli al 90esimo, ci sarà sicuramente rammarico per aver concesso un rigore ingenuo a partita finita.

  • Formazioni ufficiali: Cagliari-Bologna

    CAGLIARI(3-5-2): Cragno; Klavan, Godin, Rugani; Nandez, Nainggolan, Duncan, Marin, Zappa; Joao Pedro, Simeone. Allenatore: Semplici

    BOLOGNA(4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Antov, Soumaro, Mbaye; Svanberg, Dominguez; Orsolini, Sansone,Soriano; Barrow. Allenatore: Mihajlovic

  • Formazioni ufficiali : Benevento – Hellas Verona

    BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Caldirola, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; Insigne, Sau; Lapadula. Allenatore Inzaghi.

    HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna.   Allenatore Juric.

  • Milan- Udinese: le formazioni ufficiali

    Le formazioni ufficiali delle due squadre che scenderanno stasera in campo a San Siro:

    MILAN – Donnarumma; Kalulu, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessiè, Tonali; Castillejo, Diaz, Rebic; Leao.

    UDINESE – Musso; Becao, Nuytinck, Bonifazi; Molina, De Paul, Arslan, Makengo, Zeegelaar; Pereyra, Nestorovski.

  • Formazioni ufficiali : Sassuolo-Napoli

    Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Marlon, Ferrari, Rogerio; Locatelli, Lopez; Berardi, Defrel, Djuricic; Caputo. Allenatore De Zerbi

    Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Hysaj; Fabian Ruiz, Demme; Zielinski, Politano, Insigne; Mertens. Allenatore Gattuso