Categoria: Calcio in TV

  • Nel derby di Coppa il Manchester City conquista la finale

    In serata è andata in scena una bellissima ed affascinante semifinale di Coppa di Lega inglese con il derby di Manchester. Nella sfida tra Red Devils e Citizens raggiungono la finale i ragazzi di Pep Guardiola, nella quale affronteranno in uno scontro epico il Tottenham di José Mourinho. La partita è stata dominata e giocata alla grande dal City, 61% di possesso palla e 12 tiri totali contro gli 11 degli uomini di Solskjaer. Dopo un primo tempo un po’ sotto tono dove De Bruyne & Co. fanno tanto possesso ma non trovano la via del gol, gli episodi decisivi arrivano tutti nel secondo tempo. Al 50esimo infatti è Stones a portare in vantaggio i suoi con un colpo di testa da calcio piazzato. A sette minuti dal termine poi è Fernandinho a concludere i conti e fissare il risultato sul 2-0 finale.

  • Il Marsiglia senza problemi, sconfitto il Montpellier 3-1

    Tutto facile per il Marsiglia che batte in casa 3-1 il Montpellier e sale a 31 punti in classifica ma con due partite in meno da giocare, la squadra di André Villas-Boas conquista una vittoria importante che serve a mantenere corte le distanze dalle zone europee. Il centrocampista serbo Radonjic sblocca la partita a fine primo tempo, all’inizio della ripresa il Montpellier agguanta il pareggio con Mollet ma nel finale dopo aver creato tante occasioni da goal, gli uomini del Marsiglia Thauvin e Germain chiudono la partita e regalano così i tre punti.

  • Barcellona vince sul campo dell’Atletico Bilbao

    La partita tra Atletico Bilbao e Barcellona si infiamma subito. Al terzo minuto i baschi sbloccano il risultato con Williams. Williams è bravo a mantenere la lucidità nel driblare prima il suo diritto avversario, e poi a battere Ter-Stegen. La replica del Barcellona non si lascia attendere, infatti, al minuto quattordici i catalani trovano il pari con Pedri. Quest’ultimo è bravo a farsi trovare pronto in area a raccogliere un bell’assist volante di De Jong. Il gol del sorpasso del Barcellona arriva al trentottesimo minuto con Messi. Ma molto bravo, di nuovo, Pedri a servire l’argentino di tacco che con un tiro a giro, batte Simon sul primo palo. I primi quarantacinque minuti si chiudono 1-2 per i catalani.

    Durante la seconda fase di gioco, il Barcellona cerca a più riprese il gol del sigillo sulla partita. Il terzo gol della partita dei blaugrana porta, nuovamente, la firma di Messi. Ma Messi viene trovato in fuorigioco, quindi, il gol non è valido. Tutto ciò a sette minuti dopo l’inizio del secondo tempo. Al sessantaduesimo, invece, arriva il terzo gol, questa volta valido, e la firma è del solito Messi. Questa volta, a servirlo in area è stato Griezmann e poi la pulce, con un tiro di prima di sinistro, infila l’Atletico. Lo stesso Messi al minuto settantadue va vicino alla tripletta ma il palo gli nega il gol. I padroni di casa non mollano. Durante i minuti di recupero, segnano il gol del definitivo 2-3 con Munian che raccoglie l’assist di Berenguer.

    La partita, dunque, finisce 2-3. Con questa vittoria il Barcellona sale al terzo posto a quota 31 punti. L’Atletico Bilbao, invece, con questa sconfitta rimane nono a quota 21 punti in graduatoria.

  • Finisce in parità la prima di Pochettino con il Psg, 1-1 con il Saint-Etienne

    Non è finita con una vittoria sperata la prima partita di Pochettino sulla panchina del Psg. I parigini sono stati bloccati dal Saint-Etienne sul risultato di 1-1. Partita molto equilibrata dove ci sono state occasioni da rete da entrambe le squadre, le reti sono state siglate tutte e due nel primo tempo, a passare in vantaggio sono stati i padroni di casa al 18esimo minuto con Hamouma, il pareggio del Psg è arrivato dopo pochi minuti grazie a Moise Kean. Nel secondo tempo nonostante le occasioni nessuna delle due squadre è riuscita a portarsi in vantaggio, finisce così in parità, con il Psg che resta al secondo posto con 36 punti, mentre il Saint-Etienne si porta al 14esimo posto con 19 punti.

  • La Juventus e Chiesa infrangono l’imbattibilità del Milan

    Nell’ultimo match di questo turno infrasettimanale, la Juventus abbatte il Milan, distruggendo l’imbattibilità che il Milan stava portando avanti da 27 partite di fila. La prima sconfitta del Milan in campionato arriva  dopo una partita dove il Milan ha fatto una signora prestazione con i pochi giocatori a disposizione e dimostrando anche nel finale di voler ambire a questo scudetto, l’unico problema è la rosa, troppo corta per giocare questi incontri cosi ravvicinati e tormentato dai tanti infortuni. Per un tempo il Milan gioca e riesce a trovare anche il pari dopo il gol di un Chiesa in avvio , con l’eurogol di Calabria che segna il suo secondo in campionato ma dopo la Juventus nel secondo tempo cambia tutto, avvio di secondo tempo, ancora uno spettacolare Federico Chiesa che incanta San Siro e segna la sua doppietta personale, la Juve poi capisce che è il momento ideale per fare i cambi, Pirlo mischia le carte in tavola e i cambi porteranno al definitivo 3-1 siglato da McKennnie. Il Milan mantiene la vetta a +1 sull’Inter, Juve imbattuta in trasferta e lontana 7 punti dai rossoneri

  • Cuore e grinta portano lo Spezia alla vittoria!

    Napoli che domina ma non riesce a concretizzare perché ostacolato dalla grinta delll Spezia. Ci vorranno infatti ben 58 minuti e l’ingresso in campo di Petagna per vedere il primo gol, che porta i partenopei in vantaggio per 1-0. La squadra di Gattuso però non resiste agli assalti dello Spezia e, complice un brutto intervento di Fabian Ruiz in area, concedono un rigore agli avversari, prontamente realizzato da Nzola. Vani sembrano i scarifici dello Spezia però, che si trova al 77′ a dover difendere il pareggio con un uomo in meno per via dell’espulsione per doppio giallo di Ismajli. I giocatori di mister Italiano però continuano a combattere con la grinta che li sta caratterizzando nel corso di questa stagione e vengono premiati; al minuto 81′ infatti dopo un palo di Nzola e la difesa piuttosto distratta di Di Lorenzo Pobega segna lanciandosi sulla palla appena respinta dal palo. La squadra ligure resiste fino alla fine e porta così a casa 3 punti importantissimi.

  • Milan-Juventus: formazioni ufficiali

    le formazioni ufficiali del match che chiude il turno infrasettimanale :

    MILAN – Donnarumma; Dalot, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Calabria, Kessiè; Castillejo, Calhanoglu, Hauge; Leao.

    JUVENTUS – Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci, Frabotta; Ramsey, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Dybala, Ronaldo.

  • Finisce 1-1 il match tra Torino ed Hellas Verona

    Questo pomeriggio allo Stadio Olimpico si è giocata la gara valida per la sedicesima giornata di Serie A tra Torino ed Hellas Verona. I granata nell’ultima partita disputata erano riusciti a vincere nella trasferta emiliana contro il Parma così come la squadra di Juric uscita vincitrice dalla gara con lo Spezia, entrambe avrebbero preferito una vittoria, chi per staccarsi dalla zona rossa degli ultimi posti, chi per aggredire la zona nobile della classifica. Alla fine è arrivato un pareggio che può far felice gli scaligeri e che tira fuori dalla zona retrocessione la squadra di Giampaolo. Match alla fine molto equilibrato con un possesso palla favorevole al Verona ma le occasioni invece sorridono al Torino, 18 tiri totali contro gli 8 degli ospiti. Succede tutto negli ultimi venti minuti, quando al 67esimo Zaccagni lancia nello spazio Dimarco che non ci pensa su e si inventa un eurogol di sinistro al volo sul quale non può arrivare Sirigu. Il Torino rimane in partita ed a sei minuti dal termine Bremer sfrutta una respinta sbagliata di Faraoni e sigla l’1-1 finale.

  • Bologna raggiunto nel recupero dall’Udinese, finisce 2-2

    Ancora un pari per il Bologna che non riesce più a vincere, questa volta molto amaro, infatti i rossoblù si sono fatti raggiungere al 92minuto dai friulani. Primo tempo quasi tutto di marca rossoblù, i ragazzi di Mihajlovic giocano bene e creano tanto, passando in vantaggio al 19esimo minuto grazie a Tomiyasu, cerca di reagire in qualche modo l’ Udinese e al 34esimo minuto pareggia con Pereyra. Il Bologna che gioca bene, non si abbatte e passa in vantaggio allo scadere grazie a Svanberg. Nella ripresa invece è tutta un’ altra storia, il Bologna resta in 10 per l’ espulsione proprio di Svanberg e gli ospiti prendono il controllo del match, vengono premiati al 92esimo minuto grazie al pareggio di Arslan. Rimane l’ amaro in bocca per il Bologna che aveva resistito per tutta la partita e si è fatta raggiungere proprio nel finale.  In classifica il Bologna resta al 12esimo posto con 17 punti, mentre l’ Udinese segue con un punto in meno.

  • La Lazio ritorna a vincere, 2-1 alla Fiorentina

    La Lazio di Simone Inzaghi ritorna al successo contro un’ottima Fiorentina, i biancocelesti vincono 2-1 perché più cinici nello sfruttare le occasioni ma in sostanza è stata una partita molto equilibrata a livello di azioni da una parte e dall’altra. L’uomo chiacchierato di questo mercato Felipe Caicedo sblocca subito la partita, il raddoppio della Lazio arriva solo nella seconda metà della ripresa con Immobile che sale così a 11 reti in campionato, la firma del bomber biancoceleste non manca mai. La Fiorentina costruisce molto ma trova il goal che accorcia le distanze solo nel finale con un rigore trasformato da Vlahovic. Vittoria importante per gli uomini di Simone Inzaghi che ritrovano i tre punti e soprattutto il morale dopo gli ultimi risultati, la Lazio si porta a 25 punti in classifica mentre la Fiorentina rimane ferma a 15.