Categoria: Calcio in TV

  • ANCELOTTI RISORGE CONTRO IL CHELSEA, BATTUTO PER 1-0

    L’ Everton di Carlo Ancelotti dopo un periodo non troppo felice risorge proprio contro la sua ex squadra, il Chelsea di Lampard. La partita termina per una rete a zero, grazie al gol nel primo tempo di Sigurdsson su calcio di rigore, il Chelsea ci prova ma non riesce a raddrizzare la partita, facendo molto possesso palla ma l’ Everton regge bene la partita riuscendo a rendersi anche pericoloso. Vittoria importante per l’ Everton che ridà morale e la fa salire a 20 punti in classifica, avvicinandosi alla zona Europa, mentre per il Chelsea stop che ne blocca la corsa verso il titolo, il Tottenham e il Liverpool hanno la possibilità di allungare vincendo.

  • IL VERONA SBANCA ALL’OLIMPICO, LAZIO SCONFITTA

    Seconda sconfitta consecutiva in campionato per la Lazio di Simone Inzaghi che perde in casa 1-2 contro il Verona, vittoria assolutamente meritata da parte degli uomini di Juric che hanno dominato il gioco soprattutto nel primo tempo. I biancocelesti sono parsi stanchi, molto probabilmente hanno pagato le fatiche della Champions League soffrendo il gioco di Juric, complimenti al Verona che vola in Serie A e si porta a 19 punti, ancora una volta questa squadra è stata capace di mettere sottopressione gli avversari. Brutta notizia in difesa per Inzaghi l’infortunio di Acerbi, Immobile e Milinkovic-Savic entrambi sottotono. La Lazio chiamata a un riscatto dopo la brutta sconfitta contro l’Udinese fallisce quest’occasione, non un buon momento per i biancocelesti in campionato, che rimangono a 17 punti scavalcati in classifica proprio dal Verona.

  • UNION BERLINO-BAYERN MONACO: UN PUNTO GUADAGNATO PER LA CORAZZATA BAYERN

    Il Bayern Monaco del tecnico Flick é stato fermato da un coraggioso e determinato Union Berlino che si é mostrato all’altezza e ha impedito gli ospiti di ottenere un’altra vittoria. I padroni di casa erano passati in vantaggio grazie al gol di Promel e sembrava di essere l ultimo della partita ma negli ultimi 20 minuti ha dovuto far conti con Lewandowski che ha siglato il gol del pareggio.

  • IL TORINO CROLLA ANCORA, SORRIDE L’ UDINESE

    Colpo esterno molto importante dell’ Udinese ai danni di un Torino che non riesce ad uscire dalla situazione difficile in cui si è catapultata. Partono subito forti i bianconeri che giocano bene e si portano avanti dopo 24 minuti grazie a Pussetto, il Toro non reagisce e l’ Udinese raddoppia con uno strepitoso De Paul all’ inizio del secondo tempo. I granata cercano una reazione d’ orgoglio e in due minuti pareggiano grazie a Belotti e Bonazzoli, ma dopo pochi minuti arriva l’ ennesimo ribaltone, Nestorovski riporta avanti i bianconeri. Il Torino scosso prova a reagire ma l’ Udinese regge e si porta a casa la vittoria, mentre per i granata di Giampaolo continua la crisi nera, a questo punto ritorna in bilico il futuro del tecnico che in undici giornate a raccolto solo sei miseri punti.

  • PL: DERBY DI MANCHESTER A RETI INVIOLATE

    Nella dodicesima giornata di Premier League il big match tra le due squadre di Manchester termina in pareggio. Nel derby andato in scena questo pomeriggio ha vinto la paura delle due squadre per il possibile passo falso che avrebbe condannato una delle due. I due club rimangono all’ottavo posto il City ed al settimo lo United.

    Il match si è concluso con il risultato di 0-0 ed ha avuto due facce, nel primo tempo è sembrato più convincente lo United, che ha imitato lo stile di gioco dei cugini regalando belle uscite palla al piede dalla difesa e buona personalità in fase di costruzione. Dall’altro lato il City invece ha fatto fatica a sviluppare la propria idea tattica nella prima frazione, mentre invece nel secondo tempo è salito in cattedra palleggiando e creando, ma non riuscendo mai a trovare la via del tiro pericoloso in porta. Nei primi 45 minuti c’è stata un’occasione per parte, prima i Red Devils che sfruttano un rilancio sbagliato di Ederson e con Pogba che vede deviata la conclusione in porta all’interno dell’area. I Citizens invece hanno l’opportunità piu grande, ripartenza perfetta guidata da De Bruyne che sull’assistenza di Gabriel Jesus serve Mahrez da solo contro De Gea, il portiere spagnolo para con la gamba. Nella seconda frazione poco e niente, tanto dominio City con Sterling e G.Jesus pericolosi. Negli ultimi minuti Bruno Fernandes tenta due volte di impensierire Ederson senza avere grandi risultati, mentre invece Rodri ha l’occasione per spiazzare De Gea ma il tiro è lento e facile da intercettare. Finisce così a reti inviolata la sfida tra Solskjaer e Guardiola.

  • MARSIGLIA-MONACO: AI MARSIGLIESI IL DERBY DELLA COSTA AZZURRA

    Dopo tanti anni, il Marsiglia e il Monaco si sono sfidate per un’importante partita che serviva a capire se le loro ambizioni potessero essere concrete, due squadre che hanno filosofie simili con allenatori che sanno valorizzare i giovani di grande prospettiva. Con la vittoria di oggi André Villas Boas puó essere piú che soddisfatto a scapito di un Niko Kovac che anche se non é riuscito ad ottenere i tre punti sta comunque portando qualcosa di nuovo all’interno di una societá che adesso puó rivivere i fasti di un tempo. I marcatori sono stati: Thauvin, Benedetto che hanno indirizzato sin da subito la sorte del match e il solito Ben Yedder che negli ultimi dieci minuti di gara aveva ridato speranze nel pareggio ma non é bastato.

  • SUPER CROTONE CHE SIGLA UN BEL POKER ALLO SPEZIA

    Allo Stadio Ezio Scida si gioca l’undicesima giornata di Serie A tra Crotone-Spezia.

    Primo tempo emozionante con entrambe le formazioni che attaccano a più riprese. Il gol non tarda ad arrivare e a segnarlo sono i padroni di casa. Infatti, al settimo minuto, su bella iniziativa di Molina, Messias si fa trovare libero e dal limite dell’area, calcia e infila Provedel. Lo Spezia non incassa il colpo, anzi si fa forza e dopo dieci minuti su un erroraccio di Zanellato, a ridosso dell’area di rigore derivante da un buon pressing di squadra, Farias recupera palla e punisce i calabresi riportando la gara in parità. Dopo il gol del pareggio, i liguri vanno vicini anche al sorpasso con Piccoli ma è bravo Cordaz a murarlo e deviare il pallone in angolo. Dopo i primi 45 minuti il risultato è 1-1.

    Il secondo tempo inizia così com’era partito il primo, con il Crotone che trova subito il gol con Reca su un ottimo lancio, nuovamente di Molina. I calabresi trovano anche il terzo gol al minuto 56 con Henrique su assist di Pereira. Non un bel secondo tempo da parte dello Spezia che non è riuscito quasi mai a spaventare la retroguardia dei ragazzi di Stroppa. Messias sigla anche il poker per i calabresi, realizzando una doppietta su assist di Simy.

    La partita finisce 4-1 per il Crotone che ottiene così la prima vittoria in campionato rimanendo però ultimi a quota 5 punti. Per lo Spezia, invece, questa è la quinta sconfitta stagionale. Rimane quindi a quota 10 punti in graduatoria rimanendo sedicesimo in classifica e a +1 dalla Fiorentina che al momento si ritrova quart’ultima a + 4 dal Torino diciottesimo.

  • CONTE: “DOMANI SARÀ UNA PARTITA DIFFICILE, CONTERÀ L’APPROCCIO”

    Alla vigilia della partita di campionato che vedrà l’Inter domani pomeriggio alle 15.00 impegnata in casa del Cagliari queste sono le parole di Antonio Conte in conferenza stampa: “Domani sarà una partita tosta, difficile da affrontare come sempre quando incontri il Cagliari, dovremo essere bravi ad approcciare la partita nella maniera giusta, doloroso uscire dalla Champions ma ora bisogna rialzare subito la testa”

  • CROTONE-SPEZIA: LE FORMAZIONI UFFICIALI

    L’undicesima giornata di Serie A continua con Crotone-Spezia che si giocherà allo Stadio Ezio Scida.

    Le formazioni ufficiali sono:

    Crotone (3-5-2): Cordaz; Luperto; Marrone; Magallan; Pereira; Molina; Zanellato; Henrique; Reca; Messias; Simy.

     Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer; Terzi; Chabot; Bastoni; Estevez; Ricci; Pobega; Agudelo; Piccoli; Farias.

  • L’INTER A CAGLIARI RIPARTE CON ERIKSEN

    La delusione è tanta, tantissima….

    Ma ormai quello è il passato, ora è il momento di guardare il futuro e per l’Inter significa puntare allo Scudetto ancora più di prima, un obiettivo che DEVE essere raggiunto a tutti costi senza farsi influenzare troppo dagli errori o dalle voci del passato, piuttosto bisogna saper IMPARARE dagli sbagli commessi perché è questa la chiave per vincere il campionato, capire cosa non ha funzionato a livello tattico. A livello tecnico i neroazzurri sono indiscussi perché non hanno da dimostrare niente a nessuno, anzi l’Inter è la squadra più attrezzata per vincere il campionato, è quella che ha il bagaglio più ampio, una rosa di grandi giocatori costruita nel corso degli anni, che se sfruttata al meglio allora può davvero conquistare il titolo. Ora è il momento di avere FAME, la rabbia che percuote nell’Inter deve essere riversata nel modo giusto contro gli avversari, c’è voglia di rivalsa, c’è voglia di conquista, c’è voglia di mettere a tacere ogni voce, l’Inter deve mostrare a tutti il suo VERO Valore! Già dalla partita contro il Cagliari i neroazzurri sono attesi a dare un importante risposta sul campo, un chiaro segnale di reazione che dovrà valere per tutto l’arco della stagione, REAGIRE ora e per sempre!

    L’Inter domani contro il Cagliari scenderà in campo molto probabilmente insieme a Christian Eriksen, le sue quotazioni sono in ascesa per una maglia da titolare dopo la sua ottima, seppur breve prestazione contro lo Shakthar! Una chance che il giocatore più discusso dell’Inter merita, anche se a parer mio, il danese non si discute ma si ama! Il ragazzo ha sempre dimostrato di essere PROFESSIONALE entrando sempre anche nei pochi minuti concessi, molti si sarebbero rifiutati. Le qualità dell’ex Tottenham non possono essere messe in discussione, il giocatore lo ha dimostrato in quei pochi minuti finali di assedio alla porta degli ucraini, lui stesso ha voglia di mettere a tacere le tante voci intorno a se perché le critiche per questi campioni valgono come una sfida, ecco perché l’Inter deve ripartire dal danese.