Categoria: Calcio in TV

  • EVERTON-CHELSEA: ANCELOTTI CONTRO IL SUO PASSATO

    Questa sera, al Goodison Park, andra’ in scena non una semplice sfida che si puo’ definire l’allievo contro il suo maestro. L’Everton di Ancelotti sta faticando dopo un inizio di stagione molto positivo e contro il Chelsea allenato da un suo ex giocatore, Frank Lampard, sara’ complicato riprendere quella retta via che stava percorrendo. I motivi sono tanti e tra essi e’ la differenza dei momenti che stanno vivendo le rispettive squadre ma una qualita’ importante come l’orgoglio, rendera’ la partita sicuramente avvincente.

  • IL SABATO DEI DERBY, DA MADRID A MANCHESTER

    Sabato ricco di emozioni contrastanti, ricco di storia e tanti ricordi, ricco di aneddoti e di rivalità, insomma un sabato ricco di calcio. Infatti proprio oggi 12 dicembre 2020 andranno in scena due dei derby più antichi e appassionati della storia del nostro calcio. Alle 18:30 la dodicesima giornata di Premier League ci regalerà lo scontro epico tra le due squadre di Manchester, mentre stasera alle 21 andrà in scena la battaglia di Madrid, tra i Colchoneros ed i Blancos.

    Il Derby di Manchester è una delle partite più storiche e antiche di questo sport, la prima gara infatti risale al 1894, anno in cui il City venne rifondato e sfidò i rivali concittadini dello United in una gara di Second Division, vinta dai Red Devils per 5-2. Ma oggi è tutt’altra storia nella gara tra le due tifoserie distanti tra loro di soli due isolati. La rinascita dalle ceneri della fenice City, la voglia di riscatto per questo inizio di campionato deludente, il calcio di dominio del maestro Pep Guardiola sfida il desiderio di rivalsa dopo l’eliminazione dalla Champions dello United, il sogno di allungare il divario di vittorie nella storia di questo derby e la fantasia disordinata dei ragazzi di Solskjaer. Tutto questo è Manchester United-Manchester City, il big match di questa giornata di Premier che può rilanciare una e far sprofondare ancora di più l’altra.

    La programmazione però non è finita perché dopo una mezz’ora di riposo, bisogna rimettersi sul divano e gustare altro calcio. Nell’arena Alfredo Di Stefano all’interno del centro sportivo di Valdebebas si scontrano le due armate Real ed Atletico per il derby di Madrid. Da una parte della città Plaza de Cibeles, piazza rappresentativa dei Blancos di Zizou, che dopo il primo posto conquistato nel girone di Champions cercano punti per risalire la china ed accorciare la distanza dalla prima della Liga, i cugini rojiblancos. Dalla Plaza de Canovas sotto la Fontana di Nettuno i ragazzacci del Cholo Simeone sono a caccia di conferme dopo la qualificazione agli ottavi della massima competizione europea ed hanno voglia di allungare dalle inseguitrici in campionato. Due club storici del calcio spagnolo ed a livello mondiale, due armate che si scontrano per la gloria ed il prestigio di accaparrarsi questa sfida iniziata nel 1906 a livello regionale ed arrivata ora ai vertici del Fùtbol Mundial.

  • SERIE B: REGGINA ABBATTUTA DAL CHIEVO VERONA

    Nella undicesima giornata di Serie B l’anticipo tra Chievo Verona e Reggina in scena allo stadio Bentegodi finisce con la vittoria dei veneti e l’ennesimo passo falso degli amaranto. I Clivensi di Aglietti salgono così momentaneamente al settimo posto a meno due punti dal terzo posto, la Reggina sprofonda sempre più in basso, 14esimo posto in attesa delle altre sfide del weekend.

    Il match è stato combattuto aldilà di quanto dice il risultato, infatti nonostante tutto i calabresi di Napoli hanno tenuto di più il pallino del gioco, 54% di possesso palla, ma hanno tirato meno in porta, 12 tiri totali contro i 17 della squadra veronese. La gara si sblocca dopo appena 25 minuti, Garritano serve Canotto in area di rigore, cross in mezzo dell’ex Juve Stabia e tiro di prima intenzione di Margiotta, che porta in vantaggio i padroni di casa. La Reggina prova a pareggiare la partita, ma al 57esimo minuto il Chievo trova il raddoppio ancora con Margiotta, che questa volta sfrutta il bel cross di Mogos, anticipa tutti e porta il risultato sul 2-0. Gli amaranto cercano ancora di riaprire la gara ma in maniera meno convinta ed al 76esimo minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Palmiero, sul secondo palo arriva Rigione che porta il risultato sul 3-0 finale.

  • IL WOLFSBURG TRIONFA NELL’ANTICIPO DI BUNDESLIGA CONTRO L’EINTRACHT

    Nell’undicesima giornata di Bundesliga l’anticipo tra Wolfsburg e Eintracht Francoforte finisce con la vittoria dei Die Wolfe verdi, che salgono così momentaneamente al quarto posto alle spalle del Lipsia e sopra il Dortmund, l’Eintracht rimane invece al nono posto.

    I dati del match ci raccontano di un dominio quasi assoluto dei padroni di casa, che mettono sotto nel gioco gli avversari e vincono per 2-1. Il possesso palla è a favore del Wolfsburg, 55%, e la quantità dei tiri totali è netta, 18 contro 7 del Francoforte. La gara si sblocca solo nel secondo tempo, quando alla mezz’ora viene assegnato un rigore all’Eintracht, dal dischetto si presenta Dost che spiazza così il portiere avversario Casteels. Il Wolfsburg accusa il colpo e sembra non riuscire a reagire al gol avversario, ma al 76esimo minuto c’è un tocco con il braccio in area di rigore di Ilsanker, penalty per la squadra di casa, dagli undici metri va il bomber Weghorst, che non sbaglia e pareggia il match. I Die Wolfe prendono allora coraggio ed all’88esimo minuto con un gran bel colpo di testa ancora di Weghorst che porta il risultato finale sul 2-1 e lancia il Wolfsburg nella corsa Champions.

     

     

  • LIGUE 1: FINISCE 0-0 TRA SAINT-ETIENNE E ANGERS

    Allo Stadio Geoffroy Guichard di Saint Etienne si gioca l’anticipo della Ligue 1 tra Saint-Etienne – Angers valevole per la quattordicesima giornata del campionato.

    Primo tempo con tante occasioni da gol. L’occasione più nitida si presenta agli ospiti al minuto ventinove, con Cabot ma il portiere della squadra di casa, Moulin, non si fa sorprendere e devia il pallone in calcio d’angolo. I biancoverdi, comunque, attaccano molto ma non riescono mai a impensierire il portiere avversario. La prima parte di gioco si chiude, quindi, 0-0.

    Dopo un solo minuto dall’inizio del secondo tempo l’Angers va vicino al vantaggio con un bel colpo di testa di Fulgini, ma, nuovamente il portiere del Saint-Etienne, con l’ausilio del palo mette in corner. Buona risposta dei padroni di casa che con Bouanga prima e Neyou dopo, mettono in difficoltà l’estremo difensore avversario, Bernardoni, che si rifugia in entrambe le circostanze in calcio d’angolo. A quaranta secondi dalla fine, Neyou a colpo sicuro batte verso la porta, ma Bernardoni ci mette la manona e respinge il pallone.

    Dunque finisce 0-0 tra Saint-Etienne e Angers. I padroni di casa non vincono in campionato dal 17 settembre, ma con questo punto comunque raggiungono il Nantes a quota 13 punti in classifica posizionandosi al quindicesimo posto. Gli ospiti, invece, rimangono al settimo posto in graduatoria con 23 punti.

  • IL SASSUOLO IN 10 RESISTE E BATTE IL BENEVENTO

    Al Sassuolo basta un rigore di Domenico Berardi per superare il Benevento e ritrovare una vittoria che mancava da due giornate.

    Nonostante la superiorità numerica per tutta la ripresa (per l’espulsione di Lukas Haraslin), i ragazzi di Pippo Inzaghi non riescono a trovare il pareggio, nemmeno nei minuti finali quando Consigli tiene a galla i neroverdi.

    I campani escono dal Mapei Stadium senza punti ed interrompono una striscia di risultati utili che durava da tre partite. In casa Sassuolo, invece, si sorride: in attesa degli altri match di giornata, gli emiliani si godono il secondo posto.

    (foto da sassuolocalcio.it)

  • EL: LEVERKUSEN DOMINIO ASSOLUTO

    Il Bayer Leverkusen dopo cinque vittorie nel girone C di Europa League si assicura il primato e il passaggio ai sedicesimi. Contro lo Slavia Praga, dominio assoluto e risultato messo già in cassaforte nel primo tempo con la doppietta di Bailey. Il secondo tempo porta altre due reti per la sicurezza. 4-0 e via, ora testa al campionato per provare a superare i rivali di sempre del Bayern Monaco capolista.

  • EL: LEICESTER CITY-AEK ATENE 2-0

    Al King Power Stadium di Leicester si gioca Leicester City-AEK Athens valevole per l’ultima gara del gruppo G di Europa League.

    Primo tempo dominato dagli inglesi che aprono le marcature al dodicesimo con l’ex romanista, Under con un bel tiro al volo da dentro l’area di rigore. Passano solo due minuti quando le Foxes trovano anche il gol del 2-0 grazie a Barnes.

    Il secondo tempo vede sempre Leicester protagonisti ma gli inglesi non riescono ad affondare il colpo decisivo per incrementare il vantaggio.

    L’arbitro sancisce la fine del match, e a vincere è il Leicester per 2 reti a zero conquistando la vetta della classifica a pari punti con i portoghesi dello Sporting Braga ma, considerando gli scontri diretti, le Foxes sono avanti. AEK Atene, invece, conclude qua il suo percorso europeo classificandosi ultimo in classifica a quota tre punti.

  • EL: GOLEADA HOFFENHEIM

    Alla PreZero Arena di Sinsheim si gioca Hoffenheim-Gent, ultima gara del gruppo L di Europa League. Il match sarà solo una formalità dato che i padroni di casa sono già qualificati e gli ospiti sono già eliminati.

    Primo tempo comandato dai tedeschi che trovano il gol dagli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Skov che trova in area Beier che con una bella incornata trova il gol del vantaggio al minuto ventuno. Il raddoppio non tarda ad arrivare, al ventiseiesimo minuto Skov è di nuovo protagonista portando i suoi sul 2-0 su assist di Geiger.

    All’inizio del secondo tempo l’Hoffenheim trova il gol del 3-0 con Beier su assist di John. Come se non bastasse i tedeschi continuano ad attaccare e segnano anche il 4-0 con il calciatore simbolo, Kramaric. A nove minuti dalla fine il Gent trova il cosiddetto gol “della bandiera” con una bella mezza rovesciata di Fortuna.

    La partita finisce sul punteggio di 4-1. L’Hoffenheim si conferma primo in classifica con ben sedici punti in su diciotto disponibili. Il Gent, invece, è ultimo in classifica con zero punti conquistati in sei partite disputate in questa competizione.

  • EL: IL CELTIC VINCE CONTRO IL LILLE… ED IL MILAN RINGRAZIA

    Nel girone H cambia la capolista all’ultima giornata, infatti grazie alla vittoria del Celtic ormai matematicamente fuori dai giochi, il Milan sorpassa il Celtic e sale in vetta alla classifica del gruppo. Gli scozzesi quindi vincono l’ultima gara contro il Lille e si confermano al terzo posto ma facendo scendere i francesi in seconda posizione.

    Il match è stato dominato territorialmente dalla squadra di Galtier, 65% di possesso palla, ben 526 passaggi completati e 15 tiri totali. Gli scozzesi invece hanno tirato di meno, 11 volte, ma hanno messo a segno più gol, la gara infatti è terminata con il risultato di 3-2 per i padroni di casa. La squadra di Lennon passa in vantaggio dopo 20 minuti con Jullien, ma dopo appena 3 minuti il talento francese in maglia 10 Ikoné pareggia l’incontro. I biancoverdi non ci stanno e al 28esimo raddoppiano da rigore con Mcgregor. Il primo tempo si chiude con il Lille in attacco senza però trovare il gol del pari, solo al 71esimo minuto arriva il 2-2 con il figlio d’arte Weah che spiazza il portiere avversario. Ma dopo appena 4 minuti arriva la rete finale di Turnbull, che chiude definitivamente la gara sul risultato di 3-2 per il Celtic.