Categoria: Champions League

  • Inter, l’urna di Nion è stata buona

    Il dominio nei due atti del derby, la finale di Istanbul. Ricordi tanto vicini quanto lontani per l’Inter di Simone Inzaghi già pronta a ripartire per la prossima Champions League. L’urna di Nion è stata buona con i Nerazzurri, che pescano Benfica, Real Sociedad e Salisburgo. In questi palcoscenici nessuna partita è semplice ma allo stesso tempo meglio affrontare squadre più abbordabili.

    Un girone non di ferro permette di ripartire con la giusta cattiveria dopo aver raggiunto il massimo risultato lo scorso anno, arrivando in finale. L’Inter si deve confermare, raggiungendo almeno i Quarti di Finale ma ciò che conta di più e riproporre le prestazioni della scorsa Champions League, al limite della perfezione. Le notti stellate caricano e portano oltre ciò che quotidianamente si può dare.

    Gli stimoli per far bene in questo girone non mancano, con il Benfica che attende con ansia la rivincita dopo essere stato eliminato lo scorso anno proprio dai Nerazzurri che hanno dominato in lungo e in largo a Lisbona e a San Siro. L’attesa è quasi finita e l’inno della Champions League è pronto a farsi sentire negli stadi di tutta Europa.

  • Milan, a volte ritornano

    A volte ritornano…e per il Milan sarà così. L’urna di Nion non è stata buona con i rossoneri che pescano un girone di ferro, in cui affronteranno PSG, Borussia Dortmund e Newcastle. Un ritorno a casa per Donnarumma e Tonali, che ha lasciato soltanto pochi mesi fa la casacca rossonera per approdare in Inghilterra e non senza qualche polemica.

    Per i due calciatori sarà un ritorno nostalgico, poichè entrambi hanno lasciato un bel ricordo nella mente dei tifosi rossoneri. Gigio tra i pali e Sandro in mezzo al campo. Con questo calciomercato pazzo le strade sono destinate a dividersi frequentemente anche quando sembra che tutto sia perfetto e romantico eppure quando arrivano i soldi nessuno riesce a resistere.

    L’attesa non è finita ma l’unica certezza è che i due torneranno a calcare il terreno di gioco che un tempo era casa loro, ogni weekend. San Siro e i tifosi rossoneri li aspettano di nuovo, forse non più con l’affetto di prima ma con la consapevolezza che tutti e due i calciatori abbiano dato tutto ciò che avevano ogni volta che sono scesi in campo.

    I ricordi restano, che siano positivi e negativi. Gigio e Sandro sono pronti a tornare dove sono sempre stati bene, anche se per poco, anche se solo per una notte…

  • Ufficiale: Selim Amallah è un nuovo giocatore del Valencia

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, il Valencia annuncia l’arrivo del centrocampista marocchino Selim Amallah in prestito con diritto di riscatto dal Real Valladolid fino al 30 giugno 2024.

  • Champions League, I risultati delle partite del turno preliminare

    Champions League, I risultati delle partite del turno preliminare

    I risultati di Champions League del turno preliminare

    Braga – Panathinaikos 2-0
    Maccabi Haifa – Young Boys 0-0
    Molde – Galatasaray 2-3

    Giocate ieri
    Royal Antwerp – AEK 1-0
    Rakow – Copenaghen 0-1
    Rangers PSV 2-2

  • Champions League, i risultati delle partite giocate ieri

    Champions League, i risultati delle partite giocate ieri

    Ecco di seguito i risultati delle partite giocate ieri sera e le sfide di oggi

    Martedì 22 agosto
    Antwerp-AEK 1-0
    Rakow-Copenhagen 0-1
    Rangers-PSV 2-2

    Mercoledì 23 agosto
    Braga-Panathinaikos (21)
    Maccabi Haifa-Young Boys (21)
    Molde-Galatasaray (21)

  • Champions League, i risultati del turno di qualificazione

    Champions League, i risultati del turno di qualificazione

    Ecco i risultati del turno di qualificazione di Champions League.
    Panathinaikos-Marsiglia 1-0
    Slovan Bratislava-Maccabi Haifa 1-2
    Rangers-Servette 2-1

    Martedì 8 agosto
    Copenaghen-Sparta Praga 0-0
    Rakow-Aris 2-1
    PSV-Sturm Graz 4-1
    Klaksvik-Molde 2-1
    Braga-TSC 3-0
    O. Lubiana-Galatasaray 0-3

    AEK Atene-Dinamo Zagabria rinviata

  • Champions League, i risultati di ieri

    Champions League, i risultati di ieri

    Ecco di seguito tutti i risultati delle le sfide d’andata del terzo turno di qualificazione alla Champions League 2023/24.

    I risultati
    Copenaghen-Sparta Praga 0-0
    Rakow-Aris 2-1
    PSV-Sturm Graz 4-1
    Klaksvik-Molde 2-1
    Braga-TSC 3-0
    O. Lubiana-Galatasaray 0-3

    AEK Atene-Dinamo Zagabria rinviata

    Mercoledì 9 agosto
    Panathinaikos-Marsiglia
    Slovan Bratislava-Maccabi Haifa
    Rangers-Servette

  • Oggi è il giorno della finale

    Sveglia presto dopo una notte insonne, oggi non c’è molto da pensare, non c’è ieri né domani, non c’è nulla che possa distrarre, perché? Perché è il giorno della finale!

    Quando da bambini si inizia a seguire il calcio dando i primi calci ad un pallone e seguendo il papà allo stadio, la cosa che sogni è che la tua squadra del cuore un giorno giochi una partita del genere. Perché da bambini si è incoscienti e si è sognatori, e spesso proprio l’incoscienza abbinata ai grandi sogni, ti permettono di raggiungere qualsiasi traguardo. Infatti se torniamo a quest’estate, quando Ivan Perisic non ha rinnovato il suo contratto, quanti avrebbero mai pensato che l’Inter potesse arrivare in finale con Federico Dimarco protagonista assoluto del cammino europeo? Se torniamo al 2019, anno in cui Erling Haaland passa al Salisburgo, in quanti avrebbero detto che quel ragazzone biondo potesse condurre la squadra più forte del Mondo ad Istanbul? Eppure è successo e le uniche risposte possibili a questi due interrogativi sono: incoscienza e sogno.

    L’Inter nella sua storia ha giocato cinque finali di Champions League, tre vinte contro Real Madrid, Benfica e Bayern Monaco e due perse contro Celtic ed Ajax. Il Manchester City invece ha disputato una sola finale nella massima competizione europea, nel 2021 persa tra l’altro contro il Chelsea. Se è vero che la storia delle finali pende a favore dei nerazzurri, dall’altro lato c’è anche da considerare che nella rosa dell’Inter nessun giocatore era mai arrivato a disputare una partita del genere, così come Simone Inzaghi. Dall’altro lato i Citizens invece dispongono di dodici giocatori che già c’erano nella finalissima del 2021 ed in più Pep Guardiola è alle quarta finale di Champions, due vinte con il Barcellona ed una persa proprio con il City.

    Allora mettiamo da parte la storia, prendiamo in considerazione la rosa. Da un lato la squadra più forte del Mondo, come si diceva prima, che sembra non avere punti deboli, chiunque giochi o subentri, dai veterani ai ragazzini, sono tutti parte della filosofia “guardiolana”. Tanto gioco, padronanza del campo, avversari schiacciati nella propria metà campo, pressing scatenato una volta perso il possesso, lotta e conquista delle seconde palle, pazienza nella scelta. Dall’altro lato però l’Inter inzaghiana come ha detto Bastoni, certo non sarà la rosa più forte al Mondo, ma il percorso in Champions è di tutto rispetto. Lasciando stare il risultato e l’euforia dell’Euroderby, quello visto in campo è di alto livello. Qualche anno fa un saggio del calcio parlava di polifunzionalità dei calciatori, in breve tutti devono saper fare tutto. L’Inter è una squadra che difende ed attacca in undici, si in undici perché alla manovra partecipa attivamente e da protagonista anche Onana. Una squadra in cui Brozovic e Calhanoglu diventano i due centrali di difesa ed Acerbi e Bastoni l’attaccante e l’ala. Una squadra che una volta persa palla mette in atto quello che in Inghilterra in queste settimane hanno chiamato il “pressing ibrido”, cioè alternanza di pressione lieve sul portatore di palla e pressione forte sul ricevitore. In più non si può non parlare dello scontro più atteso di questa sera, il Robot Norvegese nato per sognare contro il Toro di Bahia Blanca, il bomber dai numeri senza senso contro il campione del Mondo, chi raccoglie il lavoro dei propri compagni contro chi lavora per i propri compagni. Non so se si è capito di quale sfida stiamo parlando, Haaland contro Lautaro è sicuramente il confronto più atteso di questa sera.

    Entrambi gli allenatori arrivano con tutti gli effettivi alla gara di stasera, Guardiola ha recuperato Walker mentre dall’altra parte Inzaghi potrà contare su Mkhitaryan, a disposizione anche Correa. Il City si schiererà con il suo 4-3-3 da grafica che poi nel corso del match diventa una difesa a tre, con Stones che abbandona la linea difensiva e si mette al fianco di Rodri, con gli esterni d’attacco che diventano ali e le due mezzali, trequarti dietro Haaland. Unico dubbio di formazione per gli inglesi riguarda la scelta tra Walker ed Akè, con l’ex Tottenham al momento in vantaggio. L’Inter invece si mette in campo con il suo solito 3-5-2, i dubbi riguardano solo l’attacco. Infatti confermata la linea difensiva italiana, esterni Dumfries e Dimarco, al centro del campo la regia è affidata a Brozovic con Barella e Calhanoglu pronto a supportarlo e Mkhitaryan a dare fiato a uno dei tre. Il dubbio in casa nerazzurra è legata al compagno di reparto di Lautaro Martinez, Dzeko o Lukaku? Al momento è avanti il cigno di Sarajevo.

    Per chi è tifoso e per chi invece è solo amante dello sport più bello al momento, non vi resta molto da fare oggi, riposatevi, distendetevi ed aspettate. Per i neutrali consiglio pop-corn e birretta fredda, come quando vedete un film il sabato sera a casa sul vostro divano, per i tifosi invece mettete in pratica tutti i riti del caso e respirate, ancora ed ancora, che prima o poi arrivano le 21, tac tac…

  • Newcastle-Leicester City il sogno europeo si contrappone alle speranze salvezza

    Mancano solo 3 punti al Newcastle per tenersi il terzo posto che significa Champions League. Il Leicester al contrario facendo bottino pieno potrebbe ancora sperare nella salvezza.

    Partita dominata dal Newcastle che colpisce tre pali e si vede salvare un gol sulla linea , ma il Leicester di Dean Smith cambia modulo e si difende con grinta e cuore riuscendo nell’impresa di non subire gol nonostante l’assedio della squadra di Eddie Howe ,guadagnandosi un  clean sheet che mancava da ventuno giornate ma soprattutto un punto che da ancora speranze per la salvezza .

    punto prezioso anche per il Newcastle che adesso è aritmeticamente qualificata alla prossima Champions League.

     

     

  • Inter-Milan oggi è il giorno del verdetto

    Milioni di tifosi in tutto il mondo, trofei di ogni peso nelle loro bacheche, una città in fibrillazione, un ansia perenne che accompagna l’attesa, Milano che si spacca in due divisa da quelle crepe storiche causate dalla scissione del “Milan Cricket and Football Club” (società antenata di Milan e Inter), un unica anima che si scinde per dar vita a due anime portatrici di ideali contrapposti, da li nasceranno le due società cugine destinate ad essere eterne rivali unite dagli stessi sogni, che competeranno negli anni sotto lo stesso cielo e dentro le stesse mura per obiettivi comuni e per ottenere la gloria perenne , destinate a portare per sempre sull’olimpo del calcio la città di Milano.
    Il rosso fuoco e l’azzurro del cielo che sgorgano in quelle crepe insanabili, la scala del calcio che si spartirà gioia e dispiacere, lacrime e sorrisi di una città intera. Il papà che con la sciarpa della propria squadra porta allo stadio il proprio figlio tramandandogli passione e raccontandogli di campioni che hanno scritto pagine importanti, raccontandogli di capitan Zanetti e di capitan Maldini, campioni che oggi si troveranno nelle tribune del Meazza in vesti di dirigenti, quel Meazza che riporterà alle loro menti ricordi di serate leggendarie.
    Oggi è il giorno del Derby il giorno in cui ancora una volta  Milano riscriverà la sua pagina calcistica facendo pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, e se poi a condire questa fantastica partita  ci si mette la gloriosa sinfonia della Champions League che da anni non riecheggiava cosi prepotentemente per le strade e sull’intera città ,si capisce che oggi è un evento raro, un evento che segnerà un intera generazione , una partita da un peso troppo importante, che passa dai piedi di uomini pronti a consacrarsi come leggende, oggi è il giorno… Il giorno di Inter contro Milan.
    Da una parte l’azzurro del cielo stellato e il buio della notte dall’altra le fiamme dell’inferno e il buio delle tenebre, i nerazzurri partono forti dello 0-2 dell’andata, e che adesso li porta ad un passo dalla finale di Istanbul .
    Toccherà ai rossoneri inseguire e provare l’impresa.

    Anime… obiettivi… Sogni comuni
    Destini differenti…

    16 maggio 2023 oggi a Milano è il giorno del verdetto

    Buon Derby a tutti.