Categoria: Champions League

  • Leicester-Liverpool Monday Night di Premier League dai 3 punti pesanti.

    Dal quartiere di “Filbert Way” di Leicester va in scena Leicester City – Liverpool partita che chiude il trentaseiesimo turno di Premier League .
    La squadra di Dean Smith in cerca di disperati punti salvezza fronteggia il Liverpool di Jürgen Klopp che punta a portare a casa i 3 punti che permetterebbero ai Reds di sperare ancora in un piazzamento Champions.
    Ma al King Power Stadium nella sfida dei colossi Vardy-Salah a prendersi la scena è l’uomo che non ti aspetti, infatti in questa serata piovosa al minuto 33′ sarà un fulmine di nome Curtis Jones ad abbattersi sul King Power Stadium e rompere l’equilibrio, il giovane centrocampista inglese del Liverpool che apre le danze trasformando un cross vincente di Salah, e dopo soli tre minuti al minuto 36′ si ripeterà con un tiro da fuori area che batterà Iversen.
    Il primo tempo si concluderà con il risultato di 0-2 per i Reds.
    Nella ripresa al minuto 71 ‘il Liverpool renderà ancora più ampio il margine fra le due squadre, grazie ad una splendida azione della catena di destra con un Uno-due micidiale tra Mohamed Salah e Trent Alexander-Arnold , con quest’ultimo che chiude il triangolo calciando magnificamente in rete nel sette di destra portando il risultato sullo 0-3 e con l’egiziano che timbrerà il suo terzo assist nella gara.
    La partita si concluderà con tale risultato, tenendo ancora vive le speranze Champions del Liverpool quinto che si porta ad un solo punto dal Manchester United che però ha giocato una partita in meno dei Reds, ed evidenziando ancora una volta i problemi dell’Leicester City in piena crisi e che occupa la penultima posizione con l’incubo retrocessione che inizia a bussare alla porta dei Foxes.

  • Champions League, le date delle partite degli ottavi di finale

    Ecco di seguito le date degli ottavi di finale di Champions League comunicate dalla UEFA dopo il sorteggio di Nyon di oggi.

    Martedì 14 febbraio

    Milan-Tottenham
    Paris Saint-Germain-Bayern Monaco

    Mercoledì 15 febbraio

    Club Brugge-Benfica
    Borussia Dortmund-Chelsea

    Martedì 21 febbraio

    Liverpool-Real Madrid
    Eintracht Francoforte-Napoli

    Mercoledì 22 febbraio

    Lipsia-Manchester City
    Inter-Porto

    Martedì 7 marzo

    Benfica-Club Brugge
    Chelsea-Borussia Dortmund

    Mercoledì 8 marzo

    Tottenham-Milan
    Bayern Monaco-Paris Saint-Germain

    Martedì 14 marzo

    Manchester City-Lipsia
    Porto-Inter

    Mercoledì 15 marzo

    Real Madrid-Liverpool
    Napoli-Eintracht Francoforte

  • Champions League, i sorteggi degli ottavi di finale

    Questo il quadro completo degli ottavi di finale di Champions League:
    Lipsia-Manchester City
    Bruges-Benfica
    Liverpool-Real Madrid
    Milan-Tottenham
    Eintracht Francoforte-Napoli
    Borussia Dortmund-Chelsea
    Inter-Porto
    PSG-Bayern Monaco

  • Champions League, poker del Milan che va agli ottavi di finale

    Champions League, poker del Milan che va agli ottavi di finale

    Il Milan torna dopo quasi 9 anni agli ottavi di Champions League. Col Salisburgo bastava un pareggio, invece gli uomini di Pioli scelgono di esagerare e si regalano un 4-0 che esalta San Siro e mette il punto interrogativo su un grande girone. Decisiva la doppietta di Olivier Giroud, un gol per tempo, la rete in apertura di ripresa di Rade Krunic e quella in chiusura di Junior Messias. La squadra di Pioli ha voglia e la giusta convinzione per mettere subito la sfida sui binari giusti e lo si vede fin dai primi momenti del match. Non a caso Theo Hernandez colpisce il palo dopo soli 3 minuti di gioco. I rossoneri girano e sembrano avere le idee giuste per fare male, anche se il Salisburgo non sta certo a guardare soprattutto con i movimenti e le percussioni di Okafor. La svolta arriva al 14’, quando Olivier GIroud è bravissimo a staccarsi dalla marcatura e a segnare la rete dell’1-0. Gli austriaci reagiscono ma vengono murati da Tomori prima e da Kalulu poi, il Milan raddoppia ancora con Giroud ma il francese parte da posizione di fuorigioco. L’ultimo sussulto è ancora degli ospiti, ma Tatarusanu è attento e porta i suoi negli spogliatoi con l’importante vantaggio di 1-0. Riparte il secondo tempo e, con diversi spettatori ancora ai bar di San Siro, il Milan trova subito il raddoppio. Rebic sguscia bene a destra e crossa, Giroud è bravissimo a lavorare bene un pallone su cui arriva puntuale l’inserimento con tempi e forza giusta di Rade Krunic. E’ il gol del 2-0, è il gol che toglie paure a San Siro e che fa pregustare agli oltre 70 mila presenti l’agognato ritorno agli ottavi di Champions League. Il Salisburgo è scosso, il Milan fiuta la difficoltà e colpisce ancora tramortendo la vittima: Leao taglia il campo da sinistra a destra e mette dentro un pallone che la difesa austriaca buca clamorosamente consentendo a Olivier Giroud di segnare la sua personale doppietta ed il gol del 3-0, quello che di fatto mette la parola fine al match. Gli ultimi minuti servono solo a San Siro per urlare “vi vogliamo così” e per tributare i meritati applausi ai singoli che via via abbandonano il campo. E per il gol del poker di Junior Messias. Ma la sostanza non cambia: al Milan bastava un pareggio, arriva una bella e convincente vittoria per 4-0. E con lei anche il ritorno agli ottavi di Champions League, palcoscenico che mancava dall’11 marzo del 2014.

  • Champions League, Juve sconfitta ma va in Europa League si rivede Chiesa

    Juventus-Paris Saint-Germain finisce 2-1 per gli ‘alieni’ di Galtier ma un ko così’ non fa male alla formazione di Allegri. Perché grazie alla goleada del Benfica contro il Maccabi Haifa conquista quanto meno un posto nell’Europa League che verrà e poi sorride per il ritorno di Chiesa. E per tanti segnali positivi. Eppure quando Mbappé dopo tredici di gara porta Gatti a spasso, lo fa scontrare con Bonucci, conclude forte, preciso, e segna il gol del vantaggio del Paris Saint-Germain, sembra una storia già scritta. La Juventus in crisi che è pronta a prender schiaffi dalla grande corazzata parigina. Invece la reazione della Vecchia Signora non è solo d’orgoglio ma anche di gioco. Perché in una serata di assenze da record, dove mancano ben undici giocatori per infortunio più Danilo squalificato, la panchina conta solo sette calciatori: accanto ad Allegri ci sono due portieri, il claudicante Chiesa, dei giovani e Rugani. In campo, poi, Miretti e Fagioli. Una Juve d’emergenza che però, proprio con Miretti, sbaglia due gol pesanti nel primo tempo e ne sfiora anche con Locatelli e Milik. Tutto fin quando, al trentanovesimo, Bonucci non mette in rete un cross di Cuadrado. Il Paris è bello quando s’accende, solo che è un fuoco tiepido che ha già raggiunto il suo obiettivo. Deve conquistare il primo posto, sì, ma lunedì attenderà l’urna degli ottavi Champions e per questo non si danna l’anima. La Juventus sì, per orgoglio e per ripartire. Ci riesce, anche se ingabbiare Mbappé è praticamente impossibile. Il francese è un Alieno mentre l’altro, Messi, fa un paio di giocate d’autore e poi dirige l’orchestra al passeggio. Il megaschermo intanto passa i gol del Benfica che va in vantaggio e poi allunga contro il Maccabi Haifa. La Juventus abbassa la tensione e Nuno Mendes, entrato in campo per Bernat, fa il 2-1. Lo perde Cuadrado. L’Europa League però è a un passo e allora, contrariamente alle attese, a dispetto di quanto detto alla vigilia da Allegri, ovvero che sarebbe tornato solo nel 2023, entra Chiesa. Un boato incredibile accompagna il suo ingresso in campo. Dall’infortunio del 9 gennaio a oggi, per dare un peso alla distanza tra le due date, Vlahovic era ancora un giocatore della Fiorentina. Aveva la 22, ora ha la 7 che fu di Ronaldo. Entra e sorride, lo fa anche Allegri che col suo ingresso inizia a rivedere un po’ di luce in fondo al tunnel. Addio Champions, il suo splendido inno, le gare contro i migliori. Sarà tempo d’Europa League, adesso. Ma c’è tempo, prima il mirino è sulla remuntada in campionato.

  • Champions League, cinquina del Real Madrid al Celtic

    Cinquina del Real Madrid che supera il Celtic Glasgow con un rotondo 5-1. I gol delle merengues sono stati realizzati da Modric, Rodrygo, Asensio, Vinicius e Valverde. Per gli scozzesi Rete inutile di Jota. Real Madrid chiude in testa il girone con 13 punti , invece il Celtic ultimo nel gruppo con due punti dice addio a tutte le competizioni europee per questa stagione.

  • Champions League, 4-0 del Lipsia allo Shaktar Donetz

    Quaterna del Lipsia che travolge per 4-0 gli ucraini dello Shaktar Donetz con le reti di Nkunku, An. Silva, Szoboszlai e autogol di Bondar. Nonostante le sconfitta lo Shaktar resta in Europa e da questa primavera farà l’Europa League. Lipsia seconda nel girone farà la Champions League.

  • Le formazioni ufficiali di Milan-Salisburgo

    Le formazioni ufficiali di Milan-Salisburgo

    Le formazioni ufficiali di Milan-Salisburgo:

    MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kakulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Rebic, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

    SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn; Dedic, Wober, Pavlovic, Dedic; Kjaergaard, Gourna-Douath, Seiwald; Sucic; Adamu, Okafor. Allenatore: Jaissle.

  • Le formazioni ufficiali di Juventus-Psg

    Le formazioni ufficiali di Juventus-Psg

    Le formazioni ufficiali di Juventus-Psg:

    JUVENTUS 3-5-2: Szczesny; Gatti, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Fagioli, Rabiot, Kostic; Miretti, Milik. Allenatore: Allegri.

    PSG (4-3-1-2): Donnarumma; Hakimi, Sergio Ramos, Marquinhos, Bernat; Vitinha, Verratti, Fabian Ruiz; Soler; Messi, Mbappe. Allenatore: Galtier.

  • Champions League, risultati e classifiche della serata

    Il Bayern Monaco è imbattibile, prima sconfitta stagionale invece per il Napoli. La squadra di Spalletti cade a Liverpool, così come l’Inter a Monaco di Baviera. Vittorie anche per Ajax e Barcellona, con gli olandesi che certificano il loro approdo in Europa League (già acquisito dai catalani). Continua invece la favola dell’Eintracht Francoforte: dopo la vittoria dell’Europa League, la squadra di Glasner si qualifica agli ottavi di Champions grazie alla rimonta di Lisbona. Nello stesso girone passa, con grande sofferenza, il Tottenham di Antonio Conte: 1-2 a Marsiglia, i ragazzi di Tudor subiscono la beffa dell’eliminazione al 94′ dopo aver dominato a lungo la partita. Per i francesi neanche la consolazione dell’Europa League.

    GRUPPO A
    Liverpool-Napoli 2-0: 85′ Salah, 98′ Nunez
    Rangers-Ajax 1-3: 4′ Berghuis, 29′ Kudus, 87′ rig. Tavernier (R), 89′ Conceiçao

    CLASSIFICA
    Napoli 15 (qualificato agli ottavi e testa di serie)
    Liverpool 15 (qualificato agli ottavi)
    Ajax 6 (in Europa League)
    Rangers 0

    GRUPPO C
    Bayern Monaco-Inter 2-0: 32′ Pavard, 72′ Choupo-Moting
    Viktoria Plzen-Barcellona 2-4: 6′ Alonso, 45 e 54′ Ferran Torres, 51′ rig. e 63′ Chory (V), 75′ Pablo Torre

    CLASSIFICA
    Bayern 18 (qualificato agli ottavi e testa di serie)
    Inter 10 (qualificato agli ottavi)
    Barcellona 7 (in Europa League)
    Viktoria Plzen 0

    GRUPPO D
    Marsiglia-Tottenham 1-2: 47′ p.t. Mbemba (M), 54′ Lenglet, 95′ Hojbjerg
    Sporting-Eintracht 1-2: 39′ Arthur Gomes (S), 62′ rig. Kamada, 72′ Kolo Muani

    CLASSIFICA
    Tottenham 11 (qualificato agli ottavi e testa di serie)
    Eintracht 10 (qualificato agli ottavi)
    Sporting 7 (in Europa League)
    Marsiglia 6

    Giocate alle 18.45
    Gruppo B
    Porto-Atletico 2-1: 5′ Taremi, 24′ Eustaquio, 95′ Savic (A)
    Bayer Leverkusen-Bruges 0-0

    CLASSIFICA
    Porto 12 (qualificato agli ottavi e testa di serie)
    Bruges 11 (qualificato agli ottavi)
    Bayer Leverkusen 5 (in Europa League)
    Atletico Madrid 5