Categoria: Editoriale

  • JESUS E DYBALA!!! ECCO PERCHE’…

    A quella cifra avrei sicuramente preso Timo Werner, non lo avrei lasciato andare in Premier, questo è poco ma sicuro. Però la dirigenza credo sia molto capace e a questo punto posso anche pensare che il colpo non è stato fatto perchè loro credono nella permanenza di Lautaro Martinez.
    I nomi che potrebbero sostituire il “toro” sono sempre meno. Toglietevi dalla testa i nomi che leggete scritti a casaccio: Belotti, Cavani, Aubameyang, Immobile…loro potrebbero venire all’Inter (Immobile non scommetterei 1 centesimo) ma solo per entrare in rosa, non per sostituire, nel caso, Lautaro. Non so più come dirlo o scriverlo ma ci riprovo: i nerazzurri se partisse il toro vogliono un TOP EUROPEO, forse così più chiaro, e che abbia bene ho male la stessa età dell’argentino. Non è filosofia Suning di acquistare pagando soldoni di cartellino o di ingaggio degli “over”.
    Cavani? Bene con stipendio dimezzato, Aubameyang, stessa cosa e farebbero parte di quella parte di Inter che a partita in corso Conte può schierare per cambiare volto alla squadra. Così, lo ripeto i vari Belotti o Morata, non Immobile che non si muoverà mai da Roma.
    Pensate bene a chi c’è, o potrebbe esserci sul mercato, giovane, dal costo non proibitivo, con ingaggio “normale” e che possa non far rimpiangere, in caso di partenza, l’argentino….Gabriel Jesus, Dybala e………Lautaro!!!

  • LUTTO NEL MONDO DEL CALCIO: MORTO MARIO CORSO

    Dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale purtroppo ci lascia a 78 anni Mario Corso. Ha fatto parte della grande Inter di Helenio Herrera negli anni 60. Mario Corso ha disputato ben 16 stagioni con la maglia neroazzurra diventandone una bandiera, giocando 413 partite e segnato 75 gol. Ebbe anche una lunga carriera da allenatore tra cui Lecce, Catanzaro, Mantova, Inter, Barletta e Verona. Ci lascia una stella neroazzurra.

  • RANGNICK-MILAN CI SIAMO!!!

    E’ arrivata la fumata bianca!!! Secondo quanto riportato da Sky Sport Ralf Rangnick sarà il prossimo allenatore del Milan e non solo, infatti ricoprirà anche la posizione da manager, un doppio ruolo molto stile inglese! Il tedesco è pronto a cambiare la società rossonera, sono previsti gli arrivi di nuovi dirigenti, figure pronte a rivoluzionare l’intero assetto societario, nei giorni scorsi Rangnick e Gazidis si sono incontrati in Austria per definire tutti i dettagli, si è anche programmato il mercato che sarà dove si è fatto il punto della situazione sui giocatori da vendere e quelli che saranno i nuovi acquisti. Una nuova era per il Milan è pronta a iniziare, un nuovo ciclo firmato Rangnick. Il tedesco firmerà un contratto di tre anni con opzione per il quarto, guadagnerà €5 milioni all’anno.

  • SERIE A: INTESA RAGGIUNTA, DUE PARTITE IN CHIARO

    Alla fine e’ stato raggiunto l’ accordo, verranno trasmesse due partite in chiaro. La prima partita trasmessa sarà Verona- Cagliari sabato alle 21,45 sul canale you  tube di Dazn, la seconda invece domenica alle 19,30 su TV8. L’ accordo e’ stato raggiunto con il lavoro svolto dal ministro Spadafora e dell’ ad della Lega De Siervo; non ci sarà pubblicità da un quarto d’ ora prima del fischio d’ inizio a un quarto d’ ora dalla fine. L’ ufficialità dovrebbe arrivare tra domani e venerdì, raggiunta anche l’ intesa per la messa in onda degli highlights per Rai e Mediaset che dovrebbe essere due ore dopo il fischio d’ inizio.

  • ESCLUSIVA, BONOLIS: “ENTUSIASTA DI ERIKSEN. VORREI DYBALA!” *INTERVISTA*

    Abbiamo contattato e ringraziamo per la sua gentile disponibilità Paolo Bonolis, che ha risposto a qualche nostra domanda:
    Michele: “Cosa ne pensa della sconfitta con il Napoli in coppa Italia e quali ripercussioni potrà avare sul finale di stagione neroazzurro?”
    Bonolis: “L’Inter non mi è dispiaciuta affatto sabato sera, la squadra non è stata fortunata, ha creato numerose occasioni senza trarne vantaggio. Una cosa che mi permetto di criticare a livello tecnico è quella scelta di scendere in massa sul calcio d’angolo nei minuti finali che ha poi scaturito l’azione in contropiede del loro pareggio. La squadra mi ha lasciato comunque buone sensazioni, potrà dire la sua in campionato qualora dovesse vincere la gara da recuperare con la Sampdoria, in Europa siamo ancora là e ce la giocheremo. Credo che molto dipenderà dal mister e dalla motivazione che avranno i giocatori.”
    Michele: “Come ha visto Lautaro Martinez? Pensa che le voci di mercato ne stiano condizionando le prestazioni? Un giudizio su Eriksen?
    Bonolis: “Trovo ingiusto criticare un giocatore dopo un’eliminazione del genere, sicuramente il ragazzo come il suo collega di reparto Lukaku , non ha brillato, è stato spesso fuori dal gioco. Una sosta del genere non credo abbia giovato su atleti abituati ad allenarsi costantemente tutti i giorni. Il mercato? Sicuramente le continue voci che ti girano intorno se non hai le spalle larghe non sono facili da gestire. Di Eriksen sono entusiasta, è un giocatore che mi piace moltissimo, gran visione di gioco, facilità di calcio, il top player che mancava, giocare da trequartista lo valorizza sicuramente di più.”
    Michele: “Si fanno tanti nomi, cosa ne pensa del futuro mercato dell’Inter?”
    Bonolis: “L’Inter si sta muovendo veramente da grande squadra, il dottor Marotta è un grande uomo di calcio e sa sicuramente come muoversi, Tonali un campione, mi piace l’idea di puntare su giovani italiani forti come Barella, possono fare solo bene. Sabitzer altro nome che sento, è molto forte! Lo vedrei molto bene in mezzo al campo. Per l’attacco dobbiamo cercare giocatori consoni col gioco di mister Conte, un Morata per esempio lo vedrei molto bene”.
    Michele: “Si sta parlando negli ultimi giorni di Dybala, come lo vedrebbe?”
    Bonolis: “Come lo vedrei? Le faccio io una domanda, chi non lo vorrebbe? E’ un giocatore spaziale, capace di tutto, visione di gioco, tecnica immensa, rapido, uno di quei talenti capace di vincere le partite da solo.”
    Michele: “Le faccio un’ultima domanda, lascerebbe partire Lautaro? Chi prenderebbe al suo posto, quale sarebbe il suo sogno concreto?
    Bonolis: “Lautaro è indubbiamente un ottimo giocatore con grandi margini di miglioramento, rischioso perderlo? Forse sì, ma nel calcio oggi giorno conta molto la volontà dei giocatori, quindi se il ragazzo vuole partire la società farà benissimo a cederlo ed incassare la clausola dei 110 milioni di euro. Chi vorrei? Me l’ha nominato poco fa, Paulo Dybala. E’ un top player che vedrei molto bene in neroazzurro, potrebbe essere un’ottima spalla di Lukaku.
    Ringraziamo ancora una volta per la cordialità e la sua simpatia Paolo Bonolis

  • LA ROSA 2020/21 CHE VORREBBE CONTE!!!

    Antonio Conte, la proprietà nerazzurra, quindi la famiglia Zhang, Beppe Marotta e Piero Ausilio avrebbero già nella testa la nuova Inter. Il primo tassello è arrivato dalla cessione di Mauro Icardi con plusvalenza e soldi pronti da mettere sul mercato. Ovviamente cercheranno di capire cosa si potrà ricavare dalle possibili cessioni di giocatori che non rientrano nel progetto, ovvero Perisic, Joao Mario, Lazaro e Nainggolan. Lazaro? Si, non entra nei pensieri dell’allenatore pugliese, forse deluso o probabilmente per atteggiamenti calcistici che non avrebbe colpito il mister nerazzurro.
    Tutto gira però intorno a Lautaro Martinez. Se fosse ceduto sarebbe una squadra, altrimenti penserebbero in maniera diversa.
    Handanovic sarà il portiere titolare, Padelli prendere il posto di Berni, mentre il vice-Samir è ancora da decidere. Conte non avrebbe minimamente intenzione di privarsi della sua difesa composta da Skriniar (in tanti lo vorrebbero ma il giocatore vuole solo l’Inter), de Vrij e Bastoni, perchè Godin non è visto come punto fermo di questo reparto. Certo di una sua permanenza il jolly che tutti vorrebbero Danilo D’Ambrosio. Un giocatore, il mister vorrebbe un altro giocatore per rinforzare il reparto. Si parla di Kumbulla (ma potrebbe rimanere a Verona), ma il coach vorrebbe esperienza, ecco perchè si parla con insistenza di Izzo o Vertonghen (svincolato).
    Difficile segnalare nomi sugli esterni. Candreva e Young certi di rimanere alla corte nerazzurra, piacciono diversi giocatori, Firpo, Semedo, Marcos Alonso, Palmieri, Bellerin, Florenzi, Adama Traorè, ma la scelta sarà accurata anche perchè stanchi di cambiare esterno ogni anno. Marcos Alonso il preferito del mister, i due si stimano molto.
    Tonali (arrivo al 99,99% così ci dicono) Brozovic, Barella, Eriksen e Sensi saranno i cinque che avranno il duro compito di far girare il centrocampo, ma attenzione al regalo Vidal, proprio last minute o di qualche giocatore in arrivo tramite scambi. Il sogno Milinkovic sembra spegnersi del tutto, Marotta credo vivrà tranquillamente, ma con lui mai dire mai.
    Lautaro o non Lautaro, questo è il problema. Tutto gira intorno a lui al Barcellona e al possibile “cash” in entrata. 111 milioni, plusvalenza super e soldi che andrebbero ad aggiungersi a quelli dell’ex Icardi. Soldi da investire in attacco, perchè all’Inter mancano attaccanti. Se Lautaro restasse si dovrebbe solo puntellare la panchina, anche se Sanchez potrebbe rimanere (dipende molto dalle richieste), se accettasse Barcellona o qualsiasi altro lido, l’Inter ha capito che per fare il salto di qualità si deve acquistare un TOP giovane ed è per questo che si è parlato di Werner, Jesus, Son e del sogno Dybala (impossibile ma non impossibile).
    I nomi dovrebbero comunque essere tra questi, difficile un colpo di coda, anche se tutti stiamo cercando di capire chi potrebbe essere il vice-Lukaku.

  • LA MAGLIA VA ONORATA SEMPRE!!!

    Non diamo tutta la colpa a Lautaro Martinez. Non era in forma. Aspettiamo la prossima partita prima di giudicare. Non possiamo puntare il dito solo di lui. Anche questo o quello non hanno giocato bene. Questo è quello che il giorno post Napoli-Inter si è letto e sentito e tanti tifosi mi hanno scritto per sapere un mio pensiero. Ho aspettato, ho pensato, ho dato meriti al Napoli, ho dato meriti al loro portiere autore di veri e propri miracoli, poi…
    LA MAGLIA VA ONORATA SEMPRE, ANCHE QUANDO SI DORME, SEMPRE!!! Quel giocatore che nella prima parte di stagione mi ha fatto innamorare calcisticamente, non l’ho visto. Quel pressing in scivolata sul portiere che ogni tanto faceva e che faceva esplodere il Meazza per voglia, grinta, carattere, non si è visto. Si è solo notato che Sanchez in 20 minuti ha fatto un tiro e un assist di tacco, cosa che Lautaro non ha fatto in 70 minuti circa, prima di lasciare il campo e fare gruppo, da solo, negli spogliatoi.
    Avesse giocato come punta Danilo D’Ambrosio, il nostro jolly che suda, corre e si impegna per 110 minuti anche se non in condizione, avrebbe fatto meglio, ne sono sicuro. De Vrij ha giocato in condizioni precarie ma ha dato il 100% ed è uscito sulle ginocchia. Gli altri hanno corso, lottato, hanno cercato di dare tutto ciò che avevano in corpo. L’argentino, mi spiace dirlo, assolutamente no! Si è accorta l’Italia intera, inutile giustificare l’ingiustificabile.
    Un giocatore così non ci serve, è da gennaio che vediamo in campo un giocatore che pare abbia la testa altrove. Prima nervoso, oggi svogliato. Ci manca un intero campionato e gare importanti in Europa, perciò caro Lautaro torna ad essere quello che hai fatto innamorare tutti i tifosi della beneamata, poi e ripeto poi, ovvero al termine della stagione, se arrivassero offerte giuste, quel pagamento che la dirigenza si aspetta, puoi andare a giocare dove sei più felice!