Categoria: Interviste

  • Le Neuroscienze a Total Scouting

    Ci stiamo avvicinando a grandi passi al fine settimana di Total Scouting del 29 e 30 maggio, l’appuntamento online di Scoutit dove ti formerai sullo scouting e su altre tematiche calcistiche. Oggi approfondiamo due importanti professionisti che ci porteranno nell’ambito delle neuroscienze applicate allo sport: Jorge Vazquez Di Biase e Cecilia Scassa. Jorge è un allenatore spagnolo con pluriennale esperienza, conosciuto in tutto il mondo nell’ambito del calcio giovanile. Nel corso della propria carriera ha sviluppato una metodologia di allenamento definita “neurofootball Spain”; un percorso di allenamenti, seguendo tutta la crescita del ragazzo, dove tramite esercizi appositi vengono sviluppate le abilità del calciatore stimolando il proprio cervello. Una metodologia che deriva da trattati scientifici sulle neuroscienze e che Jorge ha applicato nel calcio.

    Cecilia invece è una dottoressa oculistica di grande pregio. Nel proprio percorso della sua carriera lavorativa ha avuto a che fare con lo sport, essendo stata medico oculista ufficiale della nazionale maschile di pallavolo e docente nei corsi UEFA A e UEFA PRO di Coverciano. Si è particolarmente appassionata al calcio analizzando come l’apparato visivo influenzi la prestazione sportiva. Un appuntamento scientifico con al centro le neuroscienze e come esse applicate allo sport ed in particolar modo al calcio, siano un territorio ancora da esplorare e ricco di sorprese.

  • Il Huesca vuole restare in Liga, 1-0 contro il Bilbao

    Il Huesca sogna la salvezza e sogna la permanenza nella Liga, oggi ne ha dato la prova battendo l’Atletico Bilbao detentore della Supercoppa di Spagna. Una partita dominata totalmente dalla squadra di casa che ha sovrastato la squadra ospite che ha fatto poco o niente e che arriva in questo finale di stagione non ha più stimoli. Nel primo tempo la squadra di casa cerca subito di sbloccarla ma trova il muro di Unai Simon a dire di no alle loro conclusioni, nel secondo tempo però le mura del Bilbao si sono infrante, infatti al 61 esimo Sandro Ramirez porta avanti la squadra di casa; da li in poi si tenterà di raddoppiare il risultato chiudendo definitivamente ma non c’è la faranno. La Liga oltre ad essere aperta per la vittoria del campionato è aperta anche per la zona retrocessione.

  • Immobile salva la Lazio al 95 esimo, 1-0 contro il Parma

    Immobile salva la Lazio al 95 esimo regalando ancora delle possibilità alla squadra di Simone Inzaghi di sognare l’Europa. La Lazio oggi sicuramente non ha dimostrato la sua migliore prestazione in assoluto, complice anche qualche turnover ma comunque aggrappandosi al suo bomber è riuscita a portare a casa 3 punti preziosissimi. La partita di per sè è stata combattuta fin dal primo minuto dove il Parma sicuramente non si è risparmiato ma la difesa della Lazio per fortuna ha retto l’attacco ducale, da sottolineare il rientro dal primo minuto di Strakosha dopo mesi. Nel secondo tempo il ritmo sicuramente non cambia, la squadra ducale sicuramente vuole lasciare un bel ricordo ma alla fine viene beffata al 96 esimo; Ciro Immobile è sempre più l’emblema di questa Lazio e un trascinatore immancabile.

  • Pari fra Cittadella e Venezia, 1-1

    Un match importante per entrambe le squadre che però finisce in un pareggio amaro, con quindi la prospettiva di andare ai play- off per giocarsi l’accesso in Serie A come terza squadra promossa dopo la Salernitana e l’Empoli.  Match molto equilibrato fra le due squadre, giocato molto a centrocampo, però la squadra ospite riesce a sbloccare il match con il gol al minuto 33 di Bocalon che porta avanti il Venezia e che chiude il primo tempo 1-0 per la squadra ospite. Nel secondo tempo il Cittadella si sveglia e al minuto 50 trova il gol del pari con Baldini. Da li in poi entrambe le squadre cercheranno di trovare il 2-1 senza però trovare la porta. Ora starà a loro concentrarsi per questi play off perchè sicuro anche le altre squadre hanno fame di promozione

  • Di Marco salva l’Hellas Verona, 1-1 contro il Torino

    Di Marco salva l’Hellas Verona da una partita che sicuramente non meritava di perdere. La squadra che sicuramente ha più bisogno di punti era il Torino che però non ha creduto fino alla fine e in tutta la partita la squadra di Nicola si è vista in totale difficoltà contro l’Hellas di Juric. Nel primo tempo non accade nulla di emozionante ma nel finale del secondo tempo accade di tutti, prima il momentaneo vantaggio del Toro con Vojvoda che realizza il suo secondo centro consecutivo, dall’altra all’ 88 esimo ci pensa il solito Di Marco con il suo vizio del gol a pareggiare questo match che di per se era stato dominato dall’Hellas. Il Torino non può permettersi altre prestazioni simili se vuole salvarsi

  • Poca roba fra Bayer Leverkusen e Werder Brema, 0-0

    Finisce in uno 0-0 il match delle 15,30 in Bundesliga che ha visto affrontarsi da una parte il Bayer Leverkusen e dall’altra il Werder Brema. Di per sè il pareggio è corretto, una partita equilibrata giocata soprattutto a centrocampo e dove entrambe le squadre si hanno creato delle occasioni ma non sono state precise sotto porta; il fatto più importante  è l’espulsione del giovane Eren Dinkçi del Werder Brema alla fine della partita. Le squadre in questa partita dovevano fare di più da una parte una squadra che deve centrare la salvezza, dall’altra una squadra che spera in una qualificazione in Europa League; insomma ancora tutto aperto nel campionato tedesco e un pò in tutti i campionati d’Europa.

  • Il Chievo rimane attaccato alla zona Play-off; 3-1 contro L’Entella

    Partita di fondamentale importanza per il Chievo, per rimanere attaccato al treno della zona Play off per tornare in Serie A, mentre oramai l’Entella è già pronta ad affrontare il prossimo campionato in Serie C. La squadra di casa passa subito in vantaggio con il gol di Matteo Mancosu al primo minuto, la squadra ospite aveva ancora la testa nello spogliatoio ma passati 7 minuti arriva il gol del pareggio con Gigliotti. Partita combattuta dove l’Entella non l’ha fatta vincere facile al Chievo ma prima della fine del primo tempo arriva il gol di Di Gaudio a portare avanti la squadra ospite. Nel secondo tempo ci penserà poi al minuto numero 50 Canotto a chiudere definitivamente il match.

  • Lo Spettacolo della Serie B, 4-3 per il Brescia sul Pisa

    La Serie B regala sempre dello spettacolo ed oggi è andato in scena un rocambolesco 4-3 con la vittoria del Brescia sul Pisa. La squadra ospite si porta avanti al 9 minuto con il gol di Marin che sfrutta subito la prima occasione buona, verso il 19 esimo arriva il pareggio del Brescia con Aye, da li in poi le squadre cercheranno di trovare il vantaggio senza successo. Il secondo tempo inizia nei migliori dei modi per la squadra di casa dato che passa in vantaggio con il rigore siglato dal bomber Donnarumma e al 65 arriva il secondo gol di Aye della giornata. Sembra una partita archiviata ma non è cosi, al 68 esimo De Vitis su calcio di rigore per il Pisa accorcia le distanze ma all’ 82 esimo ci pensa Aye con una tripletta a chiudere la partita; nel finale arriva il gol di Sibilli. Un match di grandi emozioni e una grande vittoria per il Brescia che gli permette di restare nella zona play off

  • Nicola Ventra e Sasa Bjelanovic ospiti a Total Scouting seconda edizione

    In Total Scouting seconda edizione il 29 e 30 maggio analizzeremo come funziona lo scouting all’interno di un club e di quanto questa funzione sia fondamentale per lo sviluppo del club stesso. Lo faremo con Nicola Ventra, direttore generale del Tondela in primera Liga portoghese e Sasa Bjelanovic, ex calciatore ed ex capo scout e direttore sportivo dell’Hajduk Spalato. Con Nicola analizzeremo l’aspetto organizzativo dell’area sportiva della società e come si imposta il proprio sviluppo anche sullo scouting. Prenderemo spunto della sua esperienza in Portogallo in un club di prima divisione con gli ottimi risultati ottenuti e dalle sue esperienze precedenti presso la Federazione inglese. Con Sasa invece analizzeremo lo scouting all’interno di un club dal punto di vista tecnico, quali sono i compiti della figura del direttore sportivo all’interno di un club e come si struttura il lavoro di una stagione intera. Sasa ci parlerà della sua esperienza croata con un occhio sullo scouting giovanile in un area piena di talenti. Ti aspettiamo sabato 29 e domenica 30 maggio dalle ore 16:00 alle ore 20:00 per questo imperdibile appuntamento di Scoutit piattaforma Zoom.

  • Eriksen: sono riuscito a capire Conte, lo scudetto un punto di partenza; vogliamo aprire un ciclo

    Christian Eriksen dopo mesi difficili all’Inter si gode il suo momento di gloria con la conquista dello scudetto e la fiducia trovata con Conte. Il danese ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport parlando appunto del suo inizio difficile e della fiducia ritrovata col tempo. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni: Non ho rivincite da prendere con nessuno, io gioco soltanto a calcio, a volte va bene e altre va male. Questo sport cambia continuamente, sei mesi fa vivevo una situazione non facile, adesso  abbiamo vinto e posso solo dire di essere felice all’Inter. Abbiamo raggiunto un obiettivo non facile e lo abbiamo fatto con quattro giornate d’anticipo, è un buon punto di partenza per aprire un ciclo continuando a vincere. All’inizio per me non è stato facile perchè non avevo capito il sistema di Conte, dovevo seguire e ricordare tutte le giocate che lui aveva preparato, mentre io ero abituato all’intuito e libero di prendere decisioni. Ho dovuto imparare tutto questo e adattarmi ad un ritmo diverso, a gennaio ci siamo parlati e ho iniziato a giocare di più dimostrando di essere capace. Sei mesi fa potevo essere considerato fuori dal progetto e vero, ma adesso è cambiato tutto, sono molto contento di restare qui e avere uno scudetto sul petto.