Categoria: Interviste

  • Tuchel interviene sull’intervista di Lukaku: “Dobbiamo capire cosa non va”

    Tuchel interviene sull’intervista di Lukaku: “Dobbiamo capire cosa non va”

    Thomas Tuchel tecnico del Chelsea è intervenuto a proposito dell’intervista rilasciata da Romelu Lukaku ai microfoni di SkySport. Ecco di seguito le considerazioni dell’allenatore dei Blues.

    “L’intervista di Lukaku non mi piace e non ci aiuta, anche perché causa delle voci di cui non avevamo bisogno. Gestire questo casino sarebbe stato più facile se venissimo da una serie di vittorie, bisogna capire perché ha detto queste cose e cosa c’è dietro”

  • Lukaku torna a parlare del suo rapporto con Tuchel e dell’addio all’Inter

    Lukaku torna a parlare del suo rapporto con Tuchel e dell’addio all’Inter

    Romelu Lukaku ha parlato in un’intervista concessa a SkySport del suo attuale momento di forma al Chelsea, del rapporto con Tuchel e del suo addio improvviso all’Inter questa estate. Ecco che vi riportiamo di seguito le parole del centravanti belga.

    “Fisicamente sto bene, ancora meglio di prima. Dopo due anni in Italia, in cui ho lavorato tantissimo all’Inter con preparatori e nutrizionista, fisicamente sto bene. Non sono però contento della situazione, questo è normale. Penso che il mister abbia scelto di giocare con un altro modulo, io devo solo non mollare e continuare a lavorare ed essere professionista. Non sono contento per la situazione, ma sono un lavoratore e non devo mollare.”

     

    “È passato di tutto. Penso che tutto quello che è successo non doveva succedere così. Come ho lasciato l’Inter, come ho comunicato con i tifosi, questo mi dà fastidio perché non è il momento giusto adesso, ma anche quando sono andato via non era il momento giusto. Adesso penso che sia giusto parlare perché ho sempre detto che ho l’Inter nel cuore, tornerò a giocare di là, lo spero veramente. Sono innamorato dell’Italia, questo giustamente è il momento di parlare e di far sapere alla gente cosa è successo veramente senza parlare male delle persone perché io non sono così.”

     

    “Per prima cosa voglio dire un grande scusa ai tifosi dell’Inter perché penso che la maniera in cui me ne sono andato sarebbe dovuta essere diversa. Io dovevo parlare prima con voi, perché le cose che voi avete fatto per me, per la mia famiglia, per mia madre, per mio figlio, sono cose che rimangono per me nella vita. Io spero davvero nel profondo del mio cuore di tornare all’Inter, non alla fine della mia carriera, ma a un livello ancora buono per sperare di vincere di più.”

  • Marquihos regala tre punti al PSG che vince 3-1 sul ST.Etienne

    Marquihos regala tre punti al PSG che vince 3-1 sul ST.Etienne

    Il PSG batte il Saint-Etienne 3-1  nel match valido per la 15ma giornata di Ligue 1. Nonostante il risultato, la sfida è stata davvero complicata per la banda di Pochettino che era anche passata in svantaggio ad inizio dell’ incontro; poi grazie alla espulsione del difensore dei padroni di casa Kolodziejczak per un intervento  da ultimo uomo su Mbappé; pareggia a fine primo tempo e poi vince nel finale di partita. Il PSG parte subito forte infatti passa in vantaggio con Neymar, ma la VAR annulla per offside. Gli ospiti cercano di abbattere il muro dei padroni di casa, che però si difendono senza grosse difficoltà e quando attaccano lo fanno in maniera convinta; e cosi arriva il gol di  Bouanga. Messi e compagni quando partono in velocità fanno sempre paura, ma Green in porta è sicuramente il migliore in campo e nega il gol a Mbappé e Neymar in diverse occasioni. Negli ultimi due minuti della prima frazione però arriva il colpo di scena: prima il rossi diretto a Kolodziejczak per un intervento da ultimo uomo su Mbappé, sulla punizione successiva Marquinhos di testa su palla inattiva pareggia. Ripresa con il PSG che attacca e il Saint-Etienne si difende tutti dietro la linea della palla. Il muro dei padroni di casa resiste sino al minuto 79, quando Di Maria trova il gol del vantaggio. Nel recupero ancora Marquinhos chiude i conti. Da segnalare in questa partita il brutto infortunio di Neymar che è costretto ad abbandonare il campo in lacrime in barella.

  • Dzeko: sono all’Inter per vincere lo scudetto; con la Juve in palio punti pesanti

    Dzeko: sono all’Inter per vincere lo scudetto; con la Juve in palio punti pesanti

    Edin Dzeko arrivato all’Inter in estate per sostituire Lukaku sta vivendo un periodo ottimo dopo le ultime stagioni non facili con la maglia della Roma. Il centravanti bosniaco ha parlato alla Gazzetta dello Sport in vista anche della sfida contro la Juventus. Ecco alcuni estratti delle sue parole: Contro la Juve ci sono in palio punti pesanti, non c’è molto da inventare, dobbiamo essere bravi a neutralizzare quello che loro sanno fare bene, i contropiedi. Il campionato non si vince ad ottobre o novembre, ma se cominci a perdere punti importanti inizia ad essere più difficile recuperare. 

  • Gravina: il calcio italiano non è in bancarotta

    Gravina: il calcio italiano non è in bancarotta

    Ospite alla trasmissione televisiva Tiki Taka, il presidente federale Gravina ha parlato della situazione economica che sta vivendo il campionato italiano. Ecco alcuni suoi estratti: Il calcio italiano non è in bancarotta, sta attraversando difficoltà economiche come altri Paesi europei. In questo momento abbiamo grandi difficoltà legate alla pandemia che generato una perdita di oltre un miliardo di euro che va ad aggiungersi alla perdita pregressa di 4 milioni. Ma nonostante tutto il calcio italiano è appetibile, ha un interesse straordinario rispetto ad altri. 

  • Sterling : ” Pronto a nuove esperienze al di fuori della Premier”

    Clamorose dichiarazioni del fantasista del City Sterling rilasciate al Times:

    “Se ci fosse l’opportunità di andare da qualche altra parte, sarei aperto a questa possibilità ora. Come giocatore inglese, tutto quello che conosco è la Premier League e ho sempre pensato che un giorno mi piacerebbe giocare all’estero e vedere come riuscirei ad affrontare una nuova sfida. Mi piace molto l’accento francese e anche quello spagnolo”.

  • S.Inzaghi: Sanchez e Vidal out; ho dato tutto alla Lazio, pronto ad accettare fischi

    S.Inzaghi: Sanchez e Vidal out; ho dato tutto alla Lazio, pronto ad accettare fischi

    Simone Inzaghi ha parlato alla viglia della delicata partita contro la Lazio, condizionata dal rientro tardivo dei Sudamericani. Ecco alcuni estratti: domani per me non sarà una partita uguale alle altre, è un ritorno a casa che per me lo è stata per 22 anni. Sarà una grande emozione rivedere i ragazzi che mi hanno dato tutto e rivedere quelle persone che sono state speciali per me. Domani dovremo essere molto bravi tecnicamente, la Lazio farà tanto pressing, dovremo essere bravi in fase di possesso e non possesso. Sanchez e Vidal non ci saranno perchè arriverebbero alle 3 di notte, saranno disponibili martedi. Stesso discorso per Sensi che ancora non può calciare liberamente con il destro. Parlerò con Correa, Lautaro e Vecino per vedere come stanno. So che domani ci saranno fischi e applausi, fa parte del mestiere, li accetterò ma loro sanno che ho dato tutto per la Lazio.

  • Wijnaldum: gioco poco nel Psg! Situazione nuova e difficile; non me l’aspettavo

    Wijnaldum: gioco poco nel Psg! Situazione nuova e difficile; non me l’aspettavo

    Georgino Wijnaldum arrivato al Psg nel mercato estivo ha parlato della sua situazione attuale nel club francese. Ecco le sue dichiarazioni: Non posso dire di essere completamente felice, non è la situazione che mi aspettavo. Ma è il calcio, dovrò imparare ad affrontare queste situazioni. Sono un combattente, devo rimanere positivo e rimanere concentrato per risolvere questa situazione. Negli ultimi anni ho giocato molto e lo fatto molto bene, devo abituarmi a questa nuova situazione. Ero davvero felice di iniziare questa nuova avventura, invece poi e successo questo; è difficile.

  • Mancini : ” Spagna ? Vogliamo la finale. Pronti a batterci”

    Mancini, alla vigilia della semifinale di Nations League, commenta così la partita che vedrà l’Italia sfidare la Spagna di Luis Enrique :

    La Nations è una competizione importante. Arriva dopo un Europeo e sembra siano gare di poco conto, prepararle in poco tempo non è neanche semplice, ma sono due gare tra le quattro squadre migliori d’Europa“.

    ATTACCO

    Abbiamo un po’ di problemi, ci mancano i due centravanti dell’Europeo che sono a casa per problemi fisici. Abbiamo Kean e Raspadori e poi tanti giocatori offensivi. Sceglieremo la soluzione miglioreNon so se Chiesa possa fare il centravanti, noi abbiamo ruoli precisi dove sappiamo che può esprimersi meglio. Possono giocare anche Bernardeschi e Insigne falso nueve, lo hanno già fatto”

    EURO 2020

    Abbiamo sofferto molto, era una semifinale e ci misero sotto sul possesso palla. Dobbiamo migliorare questa situazione di gioco ed essere più veloci“.

    LUIS ENRIQUE

    Ha ragione, prima o poi capiterà. A noi piacerebbe andare avanti così fino a dicembre 2022, ma non sarà facile“.

  • Allegri: bisogna sistemare la classifica; domani giocano Chiellini e Szczesny

    Allegri: bisogna sistemare la classifica; domani giocano Chiellini e Szczesny

    Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa in vista del derby della Mole contro il Torino. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni: Il derby rappresenta la stracittadina e domani ritornano i tifosi allo stadio. Dobbiamo sistemare la classifica e dobbiamo darci un altro colpettino. Juric sta facendo un ottimo lavoro e ha trasmetto alla squadra concetti che si incarnano con lo spirito del Toro. Sarà una partita dove serve tanta pazienza, il Torino è la squadra che ha concesso meno tiri alle avversarie. Per quanto riguarda la formazione domani giocheranno sicuramente Szczesny e Chiellini, gli altri devo valutarli. Chi starà meglio fisicamente andrà in campo.