Categoria: Notizie

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  • IL TORINO CROLLA ANCORA, SORRIDE L’ UDINESE

    Colpo esterno molto importante dell’ Udinese ai danni di un Torino che non riesce ad uscire dalla situazione difficile in cui si è catapultata. Partono subito forti i bianconeri che giocano bene e si portano avanti dopo 24 minuti grazie a Pussetto, il Toro non reagisce e l’ Udinese raddoppia con uno strepitoso De Paul all’ inizio del secondo tempo. I granata cercano una reazione d’ orgoglio e in due minuti pareggiano grazie a Belotti e Bonazzoli, ma dopo pochi minuti arriva l’ ennesimo ribaltone, Nestorovski riporta avanti i bianconeri. Il Torino scosso prova a reagire ma l’ Udinese regge e si porta a casa la vittoria, mentre per i granata di Giampaolo continua la crisi nera, a questo punto ritorna in bilico il futuro del tecnico che in undici giornate a raccolto solo sei miseri punti.

  • PL: DERBY DI MANCHESTER A RETI INVIOLATE

    Nella dodicesima giornata di Premier League il big match tra le due squadre di Manchester termina in pareggio. Nel derby andato in scena questo pomeriggio ha vinto la paura delle due squadre per il possibile passo falso che avrebbe condannato una delle due. I due club rimangono all’ottavo posto il City ed al settimo lo United.

    Il match si è concluso con il risultato di 0-0 ed ha avuto due facce, nel primo tempo è sembrato più convincente lo United, che ha imitato lo stile di gioco dei cugini regalando belle uscite palla al piede dalla difesa e buona personalità in fase di costruzione. Dall’altro lato il City invece ha fatto fatica a sviluppare la propria idea tattica nella prima frazione, mentre invece nel secondo tempo è salito in cattedra palleggiando e creando, ma non riuscendo mai a trovare la via del tiro pericoloso in porta. Nei primi 45 minuti c’è stata un’occasione per parte, prima i Red Devils che sfruttano un rilancio sbagliato di Ederson e con Pogba che vede deviata la conclusione in porta all’interno dell’area. I Citizens invece hanno l’opportunità piu grande, ripartenza perfetta guidata da De Bruyne che sull’assistenza di Gabriel Jesus serve Mahrez da solo contro De Gea, il portiere spagnolo para con la gamba. Nella seconda frazione poco e niente, tanto dominio City con Sterling e G.Jesus pericolosi. Negli ultimi minuti Bruno Fernandes tenta due volte di impensierire Ederson senza avere grandi risultati, mentre invece Rodri ha l’occasione per spiazzare De Gea ma il tiro è lento e facile da intercettare. Finisce così a reti inviolata la sfida tra Solskjaer e Guardiola.

  • MARSIGLIA-MONACO: AI MARSIGLIESI IL DERBY DELLA COSTA AZZURRA

    Dopo tanti anni, il Marsiglia e il Monaco si sono sfidate per un’importante partita che serviva a capire se le loro ambizioni potessero essere concrete, due squadre che hanno filosofie simili con allenatori che sanno valorizzare i giovani di grande prospettiva. Con la vittoria di oggi André Villas Boas puó essere piú che soddisfatto a scapito di un Niko Kovac che anche se non é riuscito ad ottenere i tre punti sta comunque portando qualcosa di nuovo all’interno di una societá che adesso puó rivivere i fasti di un tempo. I marcatori sono stati: Thauvin, Benedetto che hanno indirizzato sin da subito la sorte del match e il solito Ben Yedder che negli ultimi dieci minuti di gara aveva ridato speranze nel pareggio ma non é bastato.

  • TORINO-UDINESE: FORMAZIONI UFFICIALI

    Torino (3-5-2): Sirigu; Lyanco, Nkoulou, Rodrigurez; Singo, Meite, Rincon, Linetty, Vojvoda; Zaza, Belotti.

    Udinese (3-5-2): Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Pussetto, Deulofeu.

  • SUPER CROTONE CHE SIGLA UN BEL POKER ALLO SPEZIA

    Allo Stadio Ezio Scida si gioca l’undicesima giornata di Serie A tra Crotone-Spezia.

    Primo tempo emozionante con entrambe le formazioni che attaccano a più riprese. Il gol non tarda ad arrivare e a segnarlo sono i padroni di casa. Infatti, al settimo minuto, su bella iniziativa di Molina, Messias si fa trovare libero e dal limite dell’area, calcia e infila Provedel. Lo Spezia non incassa il colpo, anzi si fa forza e dopo dieci minuti su un erroraccio di Zanellato, a ridosso dell’area di rigore derivante da un buon pressing di squadra, Farias recupera palla e punisce i calabresi riportando la gara in parità. Dopo il gol del pareggio, i liguri vanno vicini anche al sorpasso con Piccoli ma è bravo Cordaz a murarlo e deviare il pallone in angolo. Dopo i primi 45 minuti il risultato è 1-1.

    Il secondo tempo inizia così com’era partito il primo, con il Crotone che trova subito il gol con Reca su un ottimo lancio, nuovamente di Molina. I calabresi trovano anche il terzo gol al minuto 56 con Henrique su assist di Pereira. Non un bel secondo tempo da parte dello Spezia che non è riuscito quasi mai a spaventare la retroguardia dei ragazzi di Stroppa. Messias sigla anche il poker per i calabresi, realizzando una doppietta su assist di Simy.

    La partita finisce 4-1 per il Crotone che ottiene così la prima vittoria in campionato rimanendo però ultimi a quota 5 punti. Per lo Spezia, invece, questa è la quinta sconfitta stagionale. Rimane quindi a quota 10 punti in graduatoria rimanendo sedicesimo in classifica e a +1 dalla Fiorentina che al momento si ritrova quart’ultima a + 4 dal Torino diciottesimo.

  • CONTE: “DOMANI SARÀ UNA PARTITA DIFFICILE, CONTERÀ L’APPROCCIO”

    Alla vigilia della partita di campionato che vedrà l’Inter domani pomeriggio alle 15.00 impegnata in casa del Cagliari queste sono le parole di Antonio Conte in conferenza stampa: “Domani sarà una partita tosta, difficile da affrontare come sempre quando incontri il Cagliari, dovremo essere bravi ad approcciare la partita nella maniera giusta, doloroso uscire dalla Champions ma ora bisogna rialzare subito la testa”

  • CROTONE-SPEZIA: LE FORMAZIONI UFFICIALI

    L’undicesima giornata di Serie A continua con Crotone-Spezia che si giocherà allo Stadio Ezio Scida.

    Le formazioni ufficiali sono:

    Crotone (3-5-2): Cordaz; Luperto; Marrone; Magallan; Pereira; Molina; Zanellato; Henrique; Reca; Messias; Simy.

     Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer; Terzi; Chabot; Bastoni; Estevez; Ricci; Pobega; Agudelo; Piccoli; Farias.

  • L’INTER A CAGLIARI RIPARTE CON ERIKSEN

    La delusione è tanta, tantissima….

    Ma ormai quello è il passato, ora è il momento di guardare il futuro e per l’Inter significa puntare allo Scudetto ancora più di prima, un obiettivo che DEVE essere raggiunto a tutti costi senza farsi influenzare troppo dagli errori o dalle voci del passato, piuttosto bisogna saper IMPARARE dagli sbagli commessi perché è questa la chiave per vincere il campionato, capire cosa non ha funzionato a livello tattico. A livello tecnico i neroazzurri sono indiscussi perché non hanno da dimostrare niente a nessuno, anzi l’Inter è la squadra più attrezzata per vincere il campionato, è quella che ha il bagaglio più ampio, una rosa di grandi giocatori costruita nel corso degli anni, che se sfruttata al meglio allora può davvero conquistare il titolo. Ora è il momento di avere FAME, la rabbia che percuote nell’Inter deve essere riversata nel modo giusto contro gli avversari, c’è voglia di rivalsa, c’è voglia di conquista, c’è voglia di mettere a tacere ogni voce, l’Inter deve mostrare a tutti il suo VERO Valore! Già dalla partita contro il Cagliari i neroazzurri sono attesi a dare un importante risposta sul campo, un chiaro segnale di reazione che dovrà valere per tutto l’arco della stagione, REAGIRE ora e per sempre!

    L’Inter domani contro il Cagliari scenderà in campo molto probabilmente insieme a Christian Eriksen, le sue quotazioni sono in ascesa per una maglia da titolare dopo la sua ottima, seppur breve prestazione contro lo Shakthar! Una chance che il giocatore più discusso dell’Inter merita, anche se a parer mio, il danese non si discute ma si ama! Il ragazzo ha sempre dimostrato di essere PROFESSIONALE entrando sempre anche nei pochi minuti concessi, molti si sarebbero rifiutati. Le qualità dell’ex Tottenham non possono essere messe in discussione, il giocatore lo ha dimostrato in quei pochi minuti finali di assedio alla porta degli ucraini, lui stesso ha voglia di mettere a tacere le tante voci intorno a se perché le critiche per questi campioni valgono come una sfida, ecco perché l’Inter deve ripartire dal danese.

  • EVERTON-CHELSEA: ANCELOTTI CONTRO IL SUO PASSATO

    Questa sera, al Goodison Park, andra’ in scena non una semplice sfida che si puo’ definire l’allievo contro il suo maestro. L’Everton di Ancelotti sta faticando dopo un inizio di stagione molto positivo e contro il Chelsea allenato da un suo ex giocatore, Frank Lampard, sara’ complicato riprendere quella retta via che stava percorrendo. I motivi sono tanti e tra essi e’ la differenza dei momenti che stanno vivendo le rispettive squadre ma una qualita’ importante come l’orgoglio, rendera’ la partita sicuramente avvincente.

  • IL SABATO DEI DERBY, DA MADRID A MANCHESTER

    Sabato ricco di emozioni contrastanti, ricco di storia e tanti ricordi, ricco di aneddoti e di rivalità, insomma un sabato ricco di calcio. Infatti proprio oggi 12 dicembre 2020 andranno in scena due dei derby più antichi e appassionati della storia del nostro calcio. Alle 18:30 la dodicesima giornata di Premier League ci regalerà lo scontro epico tra le due squadre di Manchester, mentre stasera alle 21 andrà in scena la battaglia di Madrid, tra i Colchoneros ed i Blancos.

    Il Derby di Manchester è una delle partite più storiche e antiche di questo sport, la prima gara infatti risale al 1894, anno in cui il City venne rifondato e sfidò i rivali concittadini dello United in una gara di Second Division, vinta dai Red Devils per 5-2. Ma oggi è tutt’altra storia nella gara tra le due tifoserie distanti tra loro di soli due isolati. La rinascita dalle ceneri della fenice City, la voglia di riscatto per questo inizio di campionato deludente, il calcio di dominio del maestro Pep Guardiola sfida il desiderio di rivalsa dopo l’eliminazione dalla Champions dello United, il sogno di allungare il divario di vittorie nella storia di questo derby e la fantasia disordinata dei ragazzi di Solskjaer. Tutto questo è Manchester United-Manchester City, il big match di questa giornata di Premier che può rilanciare una e far sprofondare ancora di più l’altra.

    La programmazione però non è finita perché dopo una mezz’ora di riposo, bisogna rimettersi sul divano e gustare altro calcio. Nell’arena Alfredo Di Stefano all’interno del centro sportivo di Valdebebas si scontrano le due armate Real ed Atletico per il derby di Madrid. Da una parte della città Plaza de Cibeles, piazza rappresentativa dei Blancos di Zizou, che dopo il primo posto conquistato nel girone di Champions cercano punti per risalire la china ed accorciare la distanza dalla prima della Liga, i cugini rojiblancos. Dalla Plaza de Canovas sotto la Fontana di Nettuno i ragazzacci del Cholo Simeone sono a caccia di conferme dopo la qualificazione agli ottavi della massima competizione europea ed hanno voglia di allungare dalle inseguitrici in campionato. Due club storici del calcio spagnolo ed a livello mondiale, due armate che si scontrano per la gloria ed il prestigio di accaparrarsi questa sfida iniziata nel 1906 a livello regionale ed arrivata ora ai vertici del Fùtbol Mundial.