Categoria: Uncategorized

  • Campionato portoghese, il risultato dell’ anticipo

    Campionato portoghese, il risultato dell’ anticipo

    Netto 3-0 dell’ Estrela sul Portimonense nell’ anticipo del campionato portoghese. La partita si sblocca al 6′ con un autogol di Carlinhos, poi reti di Leo Jaba al 13′ e al 25′ autorete del portiere Nakamura.

    Venerdì 9 febbraio
    Estrela Amadora – Portimonense 3-0

    Sabato 10 febbraio
    Farense – Famalicao (16.30)
    Moreirense – Chaves (19)
    Boavista – Estoril (21.30)

    Domenica 11 febbraio
    Rio Ave – Casa Pia (16.30)
    Sporting CP – Braga (19)
    Vitoria Guimaraes – Benfica (21.30)

    Lunedì 12 febbraio
    Arouca – Porto (21.15)

    Martedì 13 febbraio
    Gil Vicente – Vizela (16.30)

    Classifica
    Benfica 51
    Sporting CP 49
    Porto 45
    Braga 40
    Vitoria Guimaraes 39
    Moreirense 32
    Farense 25
    Arouca 25
    Famalicao 22
    Gil Vicente 22
    Estrela Amadora 21 *
    Boavista 21
    Portimonense 21 *
    Estoril 21
    Casa Pia 20
    Rio Ave 18
    Chaves 14
    Vizela 13

    * una partita in più

  • 10 febbraio 1986: Silvio Berlusconi firma per il Milan

    10 febbraio 1986: Silvio Berlusconi firma per il Milan

    Era Il 10 di febbraio del 1986, ovvero ben 38 anni fa quando il Signor Silvio Berlusconi diventa, non ancora ufficialmente, il padrone del Milan. Quello era il giorno delle firme, poi circa dieci giorni dopo il 20 febbraio, con l’inizio vero e proprio della sua incedibile avventura al Milan. Le voci erano però in giro da diverso tempo infatti nel 1985, dopo le due terribili stagioni di Serie B dei rossoneri insieme con le tante difficoltà economiche del club allora di gestione di Giussy Farina. I problemi erano numerosi per fortuna arrivo la svolta epocale con l’arrivo di Berlusconi.

     

     

  • Serie A, la classifica aggiornata del campionato

    Serie A, la classifica aggiornata del campionato

    La classifica aggiornata del campionato di Serie A 
    Inter 57 punti (22 partite giocate)
    Juventus 53 (23)
    Milan 49 (23)
    Atalanta 39 (22)
    Roma 38 (23)
    Bologna 36 (22)
    Napoli 35 (22)
    Lazio 34 (22)
    Fiorentina 34 (22)
    Torino 32 (22)
    Genoa 29 (23)
    Monza 29 (23)
    Lecce 24 (23)
    Frosinone 23 (23)
    Empoli 21 (24)
    Sassuolo 19 (22)
    Udinese 19 (22)
    Hellas Verona 18 (23)
    Cagliari 18 (23)
    Salernitana 13 (24)

  • Liga, il Betis vince in casa del Cadice

    Liga, il Betis vince in casa del Cadice

    Il Betis Siviglia vince per 2-0 in casa del Cadice, nell’ anticipo della 24a giornata della Liga.

    Reti di William José al 6′ e P. Fornals al 48′ .

    In classifica, il Betis Siviglia sale al sesto posto con 38 e Cadice terzultimo con 17 punti.

  • Ligue 1, pareggio tra Marsiglia e Metz

    Ligue 1, pareggio tra Marsiglia e Metz

    Pareggio nell ‘ anticipo della 21a giornata della Ligue 1, tra il Marsiglia di Gattuso ed il Metz.

    Reti di Moumbagna al 56′ e Udol al 61′

    In classifica, Marsiglia settimo con 30 e Metz terzultimo con 17.

  • Serie C, i risultati delle partite giocate stasera

    Serie C, i risultati delle partite giocate stasera

    Ecco di seguito i risultati delle partite giocate stasera in Serie C.

    Mantova – Triestina 2-1

    Pro Sesto – Alessandria rinviata per pioggia

    Gubbio – Pescara 4-0

    Pontedera – Arezzo 1-1

    Rimini – Cesena 0-2

    Sestri Levante – Perugia 1-0

    Spal – Recanatese 1-0

     

  • Eredivisie, il risultato dell’ anticipo del campionato olandese

    Eredivisie, il risultato dell’ anticipo del campionato olandese

    L’anticipo della 21esima giornata di Eredivisie, il Waalwijk ha battuto per 2-0 il Nijmegen. Decide la doppietta di David Min, attaccante classe 1999 al 7′ e al 22′.

    Venerdì 9 febbraio
    RKC Waalwijk – NEC Nijmegen 2-0

    Classifica
    PSV Eindhoven 56
    Feyenoord 46
    Twente 41
    AZ Alkmaar 35
    Ajax 35
    Go Ahead Eagles 30
    NEC Nijmegen 29
    Zwolle 26
    Sparta Rotterdam 26
    Fortuna Sittard 24
    Utrecht 23
    Almere City 23
    Heerenveen 22
    Excelsior 21
    Heracles 19
    RKC Waalwijk 15
    Volendam 12
    Vitesse 12

  • Ufficiale: Dervisoglu passa all’ Hatayspor

    Ufficiale: Dervisoglu passa all’ Hatayspor

    In Turchia, il Galatasaray cede Halil İbrahim Dervişoğlu, attaccante classe 1999, e in prestito all’Hatayspor fino al termine della stagione ovvero fino al prossimo mese di giugno.

     

  • L’ Inter punta un altro giocatore in scadenza, Mario Hermoso

    L’ Inter punta un altro giocatore in scadenza, Mario Hermoso

    L’ Inter sta puntando un altro giocatore in scadenza di contratto dopo Taremi e Zielinski ora il club nerazzurro vuole il difensore spagnolo classe 1995 Mario Hermoso che è un scadenza di contratto con l’ At. Madrid a giugno.

     

     

  • Verona, il Ds Sogliano fa il punto della situazione

    Verona, il Ds Sogliano fa il punto della situazione

    Il direttore sportivo del Verona Sean Sogliano parla dalla sede del club veneto per commentare la situazione della squadra dopo il mercato. Ecco le sue dichiarazioni.

    Da quale nuovo arrivato ti aspetti qualcosa in più?
    “Voglio fare una precisazione, abbiamo cercato di fare delle valutazioni e portare dei ragazzi che devono ancora esplodere e farsi conoscere ai grandi palcoscenici nonostante abbiano già avuto esperienze importanti nelle massime serie. Hanno sposato la linea che la società ha preso per vari motivi tra cui sostituire giocatori che sono usciti per ingaggi elevati. Il club non è rimasto a metà, in una situazione che non avrebbe risolto niente. Questi giocatori hanno fame e dimostreranno che la squadra può lottare fino alla fine. Molti hanno già calcato palcoscenici importanti come Swiderski che ha già giocato in nazionale”.

    Qualche anno fa con Toni e Iturbe dicevate di avere un piano per la Serie B nonostante una salvezza raggiunta a febbraio, oggi c’è questo piano?
    “Quando un club è sano e solido ha la possibilità di cadere sempre in piedi, questa è la nostra linea, le prestazioni delle ultime settimane parlano però di una squadra viva, che non ha certamente alzato bandiera bianca, la classifica forse dice che siamo in difficoltà ma io sono convinto che questa squadra lotterà fino all’ultima giornata come la scorsa stagione per compiere un’altra grande impresa. Non bisogna tenere giocatori che vogliono andare via, specie quando si lotta per la salvezza, anche se forse il giocatore che voleva rimanere era Ngonge che voleva finire l’anno ma quando si verificano condizioni come quelle che si sono palesate è impossibile trattenere chi non può restare”.

    Quanto ha ricavato la società, si parla di 45 milioni?
    “I numeri sono quelli, poi in realtà le plusvalenze sono di meno”.

    Rivoluzione mai avvenuta a gennaio…
    “Quando una società prende coscienza della sua situazione economica è doveroso migliorarla per evitare di avere delle problematiche future. C’era un momento in cui avrei voluto spegnere il telefono per evitare di ricevere altre offerte e non nego che abbiamo rifiutato anche altre due/tre proposte importanti. Poi è chiaro che io non sia stato contento di vendere Ngonge ma quando ti arrivano offerte del genere non si possono non accettare. Il presidente mi ha detto che doveva rientrare da spese effettuate in passato dove le gestioni sono state superiori alle proprie possibilità, non è che il Verona deve iniziare di punto in bianco a vendere giocatori perchè è arrivata una perdita improvvisa”.

    Manolas è stato cercato?
    “Dobbiamo dimostrare coerenza e avere le idee chiare, Manolas è un giocatore importante con esperienze in grandi squadre come Roma e Napoli, io ci ho parlato, non c’è niente di male nel dirlo, proprio per questo abbiamo fatto una proposta congrua alle nostre possibilità dato che abbiamo ceduto giocatori anche per degli ingaggi troppo elevati insostenibili, noi non possiamo andare oltre una certa soglia e lui ha preferito andare a Salerno dove c’è una società che può permettersi di offrire ingaggi diversi”.

    Prima del mercato il Verona era a repentaglio?
    “Io non sono un amministrativo, a questa domanda potrà rispondere il presidente o il direttore generale ma credo che quanto abbiamo fatto dopo questa sessione di mercato ha dato una grande mano”.

    Come diceva Baroni c’è poco tempo per amalgamare una rosa completamente nuova, non si poteva anticipare questa rivoluzione in estate?
    “Ci sono state delle dinamiche interne per le quali non sono la persona più adatta per spiegare. C’era probabilmente la possibilità dell’entrata di un socio che potesse far mutare radicalmente e velocemente la soluzione, possibilità che non si è verificata. In secondo luogo le offerte (oltre a quella per Hien) sono arrivate in inverno e non in estate”.

    Qual è stato il momento più difficile di questo mercato?
    “Bisognava ragionare razionalmente e non emotivamente facendo partire giocatori che di fatto non ti avevano dato quello che si sperava. Poi ci sono offerte come quella per Ngonge che, seppur a malincuore, devi capire di non poter rifiutare”

    Henry e Bonazzoli sarebbero potuti uscire ma sono rimasti, saranno dentro al progetto?.
    “Tutti e due hanno un percorso diverso, Henry ha fatto tre goal che gli hanno garantito una botta di adrenalina importante dopo un infortunio pesante al crociato. C’è stata la possibilità per lui di andare al Gent, non è successo perchè erano esauriti i prestiti all’estero che avevamo a disposizione, l’ultimo giorno di mercato sarebbe potuto andare a Salerno ma gli abbiamo detto di no. Io ci ho parlato, è un bravo ragazzo, sensibile, forse troppo, ma si deve rimboccare le maniche perchè i goal da qualcuno devono uscire. Bonazzoli sta giocando poco, o si allena a 100 allora e forse il mister gli può dare qualche possibilità in più, altrimenti è difficile, adesso comunque essendo chiuso il mercato avrà solo il campo a cui pensare”

    Mercato definitivamente chiuso o si può valutare qualche possibilità dagli svincolati per una difesa un po’ corta?
    “Mai dire mai, io sono molto sereno, una volta presa una strada bisogna portarla avanti. Dal punto di vista difensivo noi abbiamo tre centrali più Cabal che è un centrale, poi è chiaro che giocando con la difesa a quattro è chiaro che tra squalifiche e infortuni può capitare di andare in difficoltà, quindi è possibile che se c’è un giocatore senza contratto si possano fare delle valutazioni così come è possibile che da qui alla fine possa esordire un difensore della Primavera”.