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  • Europa League, Aek Atene e Ajax pareggiano

    Europa League, Aek Atene e Ajax pareggiano

    Pareggio per 1-1 tra Aek Atene e Ajax. Gol di Bergwin al 30′ e pareggio dei greci con Vida al 75′. Nella classifica del girone Aek Atene 4, Marsiglia e Ajax 2, Brighton 1.

  • Empoli, Andreazzoli: “La squadra sta migliorando”

    Il tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, analizza cominciare in conferenza stampa la prossima sfida contro l’Udinese.

    In questi quindici giorni la squadra è migliorata. Nella gara di domani basta il primo obiettivo è il risultato?
    “Sicuramente il risultato è la panacea di tutto quanto. Però quasi sempre è figlio di una prestazione, sarei contento anche di vincere giocando male. C’è da mettere l’accento sull’importanza della gara e dei tre punti. Cercheremo di migliorarsi, come sempre. Domenica abbiamo pagato certe cose, il risultato è stato deludente per quello che ha prodotto”

    La scelta di posizionare Baldanzi sull’esterno che cosa può dare in più?
    “A me Baldanzi largo non piace, poi la posizione se la va a prendere anche là. Ha libertà di movimento per andare dove più gli piace, poi la squadra ha bisogno di un equilibrio e quindi lui assume, nella fase di non possesso, una posizione utile alla squadra. Lo conosciamo tutti, gli piace svariare e questo a me piace molto. Più fa, più sono contento”

    Cosa serve per sprecare meno in avanti?
    “Io non credo che sia un fatto mentale, se la porta la vedi e la trovi non c’è questo problema. Metterei l’accento sull’interpretazione della gara subito, e anche a Bologna è stato così. L’atteggiamento nostro deve essere quello ma poi ci sono anche gli avversari che devono permettertelo.

    Bastoni può giocare anche a sinistra visto che ci sono alcune defezioni tra i terzini?
    “Bastoni si adatta molto alle esigenze della squadra, sia come caratteristiche che come volontà. Ha fatto molto bene seppur non avendo ancora una condizione ideale. Si è sacrificato e ci ha messo del suo per aiutarci”

    Che squadra è l’Udinese?
    “A me è sempre piaciuta e l’ho temuta. Siamo a fare la quarta partita in un breve periodo, possiamo tirare il fiato dopo di questa e avremmo tempo per chiarirci ancora di più le idee. Tra averle chiare e trasformarle ci sono ostacoli di mezzo, che la squadra prova a superare con il lavoro. Il futuro ci fa avere la possibilità di intervenire”

    Maleh è uno di quelli che ha giocato di più. Come sta il ragazzo?
    “La colpa dei minuti giocati è sua. Corre sempre e ha sempre molta partecipazione, non merita riposo. Poi domani vediamo cosa ci conviene fare”

    Come sta vedendo un giovane come Guarino?
    “Guarino mi piace e non c’è solo l’aspetto tecnico, c’è anche la partecipazione. Purtroppo non avendolo visto all’opera non ho una misura decisa, ma se ci sarà l’occasione verrà utilizzato. Andrà in Nazionale, il ragazzo mi ricorda un po’ altri giocatori come Viti, ragazzi interessanti che hanno bisogno dell’occasione giusta per essere gettati dentro la mischia. Questo è quello che manca, cioè l’esperienza, che dobbiamo dargli noi”

    Sarebbe importante chiudere l’ultima gara prima della sosta con una bella prestazione e una vittoria
    “Certamente, è ovvia la risposta. Non mi viene da aggiungere altro, lavoreremo per quello”

    Avete messo in soffitta definitivamente il 4-3-1-2?
    “No, in soffitta non c’è niente. Quando Baldanzi fa quello che la sua natura lo porta a fare, cambiamo modulo in corso. Sono i principi che ti accompagnano, non il sistema. E naturalmente la voglia di essere utile alla squadra nella fase di non possesso. L’ordine ti aiuta a quello. Contro la Salernitana ad esempio Cancellieri era più attaccante dello stesso Baldanzi; anche Cambiaghi è propenso più a guardare la porta”.

  • Copa Sudamericana, LDU-Corinthians sarà la finale

    Copa Sudamericana, LDU-Corinthians sarà la finale

    Nella seconda semifinale della Copa Sudamericana, forte del 3-0 conquistato nella gara d’andata, alla LDU Quito basta uno 0-0 sul campo della Defensa y Justicia per andare in finale che sara’ LDU-Corinthians.

  • Udinese, Sottil: “Non mi sento in discussione”

    Udinese, Sottil: “Non mi sento in discussione”

    Sottil, allenatore dell’Udinese, presenta la gara contro l’Empoli per l’ottavo turno di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.

    L’importanza della gara di domani:
    “Empoli squadra insidiosa, ha una sua identità, ora è tornato Andreazzoli, ha giocatori rapidi che sanno quello che devono fare. Quello che è mancato con il Genoa è costanza, abbiamo giocato solo in alcuni momenti della gara. Noi andremo lì per fare la nostra gara, giocando sui punti deboli dell’Empoli e non dobbiamo andare in campo con ansia, dobbiamo lasciare in disparte quello che è stato il prima, i titoli, le critiche, dobbiamo andare a Empoli per fare la nostra gara e sono convinto che lo faremo”.

    Samardzic? Ferreira braccetto?
    “Samardzic ora sta bene.Ferreira è un’idea che nasce durante la partita, sotto di un gol andava messa inerzia oltre che tecnica, Ferreira è giocatore duttile e bravo, conto molto su di lui. Kabasele è più difensore centrale, con grande disponibilità si è messo a fare il braccetto, sevono tutti e tutti devono sentirsi utili”.

    Ti senti a rischio?
    “Leggo poco i giornali sia quando si va bene che quando si va male. Io penso solo a lavorare e sono solo concentrato su quello che devo fare. Il momento è questo e mi confronto con la società tutti i giorni, sono solo concentrato su quanto c’è da fare contro l’Empoli”.

    Il pareggio con il Genoa? Come sta la squadra?

    “E’ un punto che può essere una svolta, in una situazione anche ambientale particolare, i tifosi però sono stati comunque esemplari e hanno applaudito capendo che la squadra ha dato tutto. Abbiamo giocatori responsabili, si sanno valutare, hanno capacità di autoanalisi, mi aspetto una performance di alto livello”.

    Pereyra gioca con il Genoa per l’assenza di Samardzic?

    “Per far prendere forma ai calciatori devono giocare, la vedo così. L’assenza di Samardzic ha iniciso, purtroppo ha avuto qualche problema, anche se lì qualche giornalista ha messo zizzania, ogni tanto sembra sia un obbligo rompere i c*****i, ho letto che per qualcuno avrebbe avuto la febbre, Samardzic l’ha avuta, senza condizonale. Chi lo ha scritto e ascolterà queste parole gli arriverà dritto il messaggio. Pereyra è stato ripreso volutamente perchè sono state valutazioni chiare in mezzo al chiaro, sono statei presi giocatori pronti come Pereyra e Payero”.

    Thauvin e Samardzic sono entrati comunque bene domenica:
    “Thauvin è un campione del mondo, sappiamo cosa può dare, gli sta mancando solo il gol, a Marsiglia non ci giocano proprio tutti. Payero ha qualche acciacco da risolvere e un po’ questo lo limita, deve alzare il livello fisico e non riesce ad allenarsi del tutto con continuità per ora, deve solo alzare la condizione fisica come intensità, è un giocatore bravo, duttile, con capacità di inserimento”.

    Quanto siamo lontani dall’idea di squadra che volevi dare?
    “La squadra non l’ho mai avuta tutta a disposizione, Brenner è stato preso per fare il titolare, Deulofeu, Ebosse ed Ehizibue sono stratitolari, Masina è un titolare, Davis è stato preso per essere protagonista. Sono pesanti sei assenze di questo livello per l’Udinese, sulla carta questi sono titolari, poi le scelte le faccio io, ma sono giocatori importanti e le assenze incidono sulle rotazioni e le scelte. Per quanto riguarda il gioco immaginavo un’altra identità di squadra con tutti questi giocatori, sapendo comunque benissimo che Deulofeu ed Ehizibue non li avrei avuti, ma gli atri si sono aggiunti e le scelte si sono ristrette. Anche in difesa abbiamo giocato sempre contrati, Kristensen è stato catapultato dentro la Serie A, normale possa avere qualche sbavatura nonostante sia bravo, non è semplice. Se devo guardare la prestazione della squadra tolgo la gara con il Napoli e i primi tempi con Juventus e Genoa, ma per il resto abbiamo sempe fatto il nostro. Sono convinto che usciremo da questo momento”.

    Si può cambiare modulo?
    “Questa è una squadra che produce tato, i numeri delle situazioni offensive importanti, i corner a favore, siamo messi bene sotto più punti di vista, ci mancano i risultati. A Napoli il Napoli stramerita e tira tanto contro di noi, ma con Salernitana, Fiorentina, Genoa soffriamo poco, con il Cagliari concediamo qualcosa ma comunque accettabile. Bisogna migliorare qualcosa, si possono variare gli interpreti per scompigliare i piani dell’avversario. Noi dobbiamo pensare a giocare bene prima a livello individuale e poi a livello collettivo, il risultato arriva solo con una grande prestazione. L’Empoli davanti è pimpante, sono giocatori che non danno molti punti di riferimento, abbiamo qualità e forza per metterli in difficoltà dietro. Dobbiamo sfruttare tutte le nostre armi,

     Lucca come lo ha visto in settimana dopo il gol? A che punto è nei meccanismi con i compagni?
    “Lucca secondo me è in crescita, poteva essere già a tre, lo ha trovato, sono convinto ne troverà altri, sa lavorare già con i compagni e i miglioramenti sono già enormi. Ha una buona dinamicitià nonostante i due metri, stiamo lavorando quindi sulle combinazioni con i compagni, sulle sfumature. Lui ha fame di calcio d’alti livelli e sta lavorando con grande umiltà”.

  • Stasera Dortmund-Milan, sfida già decisiva

    Stasera Dortmund-Milan, sfida già decisiva

    Questa sera, per la seconda giornata della Champions League, il Milan di Pioli se la vedrà contro i tedeschi del Borussia Dortmund. Una sfida che appare già decisiva per entrambe le squadre. Infatti, dopo la prima giornata della fase a gironi, il Milan ha un punto ed i gialloneri sono invece a quota zero. Ecco perché, questa partita di stasera che si giocherà al Signal Iduna Park in Germania, appare già come un crocevia piuttosto importante e decisivo per il futuro di Dortmund e Milan in questa Champions League.

  • Premier League, prima vittoria per il Burnley

    In premier League inglese, il Burnley coglie la prima vittoria e si porta a quota quattro punti in classifica. Nel recupero della seconda giornata in casa del Luton, vincendo per 2-1. La squadra ospite passa in vantaggio con Foster, un vantaggio che dura fino all’84′ quando i padroni di casa pareggiano con Adebayo. Poco dopo, Bruun Larsen riporta avanti il Burnley e regala la prima vittoria in campionato.

  • Youth League, i risultati delle partite giocate oggi

    Youth League, i risultati delle partite giocate oggi

    Ecco tutti i risultati di oggi in Youth League, Napoli sconfitto e pareggio per l’Inter

    Copenaghen – Bayern 3-2
    Inter – Benfica 1-1
    Lens – Arsenal 1-0
    Manchester United – Galatasaray 3-0
    Napoli – Real Madrid 0-4
    PSV – Siviglia 1-1
    Salisburgo – Real Sociedad 5-2
    Union Berlino – Braga 1-4

  • Frosinone, Di Francesco: “La Fiorentina è sempre competitiva”

    Alla vigilia del match Frosinone-Fiorentina ecco le parole in conferenza stampa del tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco.

     Italiano resterà sorpreso dalla sue scelte?

    “Questo non glielo diciamo. Da quando è alla Fiorentina ha sempre cambiato tanto senza problemi. Chiaramente quando si gioca ogni tre giorni e si ha una rosa lunga è giusto cambiare e dare spazio a chi sta in forma. Magari ascoltando le mie parole non cambierà niente, ma una sua caratteristica è quella di ruotare la rosa”

    Dubbi a sinistra? Le coppie sono Garritano-Baez o Brescianini-Caso o possono giocare tutti insieme?
    “Potrebbero giocare tutti mischiati. I ragazzi sapranno domani chi giocherà. Tutti sanno come andare a giocare questa gara. Non ci saranno Lirola, Gelli, Harroui, Kalaj e Kaio Jorge che ha avuto un problemino in settimana, spero di averlo con la Roma. Farò le mie considerazioni, vediamo”

    Fiorentina qualitativamente forte. Servirà il Frosinone migliore di sempre?
    “Dentro la partita c’è una partita. La Fiorentina ha fatto meno bene proprio con l’Udinese, anche per dichiarazione del proprio allenatore. Magari alla fine non meritava il risultato pieno, il 2-0, anche in relazione a quanto ha fatto l’Udinese. Italiano in quella occasione è stato bravo anche a modificare l’assetto tattico, ha finito l’ultima mezz’ora con il 3-5-2. Raro vedere la Fiorentina giocare in quel modo. Significa che per opporsi alla fisicità dell’Udinese bisognava cambiare pelle tattica.Condivido che abbia ottime soluzioni e ottime scelte, sono stati bravi a costruire la strada. Bisogna avere una rosa con doppioni per competere in tutte le competizioni senza perdere in fatto di potenzialità e qualità”

    Reinier come sta? Potrebbe giocare domani?
    “Reinier sta crescendo in condizione e sono tutti ragazzi che mi stanno mettendo in condizione di avere tante scelte. Domani scende in campo il Frosinone contro una grande squadra, servirà il miglior Frosinone non il miglior singolo perchè affronteremo una squadra forte che se la gioca uno contro uno”

    Che Fiorentina si aspetta?
    “Mi aspetto un’avversaria che non avrà paura di fare la partita, di accettare i duelli a tutto campo, una squadra aggressiva, che farà tanto palleggio, che ha qualità nei giocatori. Prendo ad esempio un giocatore a caso come Bonaventura, che in campo sa fare tutto, un ragazzo intelligente che per loro è un valore aggiunto. Spesso portano avanti anche i centrali di difesa, lo dimostra il gol di Quarta che ha fatto due gol partendo da difensore centrale. E’ una squadra imprevedibile. E noi dovremo essere pronti a questa loro capacità di essere camaleontici. Principalmente nella fase offensiva”

    Servirà un Frosinone ancora più veloce di quanto visto?
    “Il Frosinone non può non scendere in campo mettendo dentro tutto quello che ha dal punto di vista fisico e psicologico. Per colmare il gap bisogna mettere tutto e di più, non esiste altro sistema. Ci alleniamo per andare più forte possibile”

    Le big faticano, tranne l’Inter…
    “E’ successo anche in passato. Il campionato è lunghissimo, sono passate solo cinque giornate. L’inter è avanti ma ancora la classifica è corta sia sopra che sotto”

  • Colombia, ucciso il presidente Paez del Tigres

    In Colombia è accaduto un fatto davvero molto grave. Infatti è stato ucciso Edgar Paez, il presidente del Tigres, club di seconda divisione dopo una partita persa dalla sua squadra contro l’Atletico. Il 63enne aveva lasciato lo stadio in auto, con sua figlia, quando è stato avvicinato da due uomini su una moto che gli hanno sparato. Paez è morto immediatamente, illesa invece la donna.

  • Fiorentina, ad un passo il rinnovo di Nico Gonzalez

    La Fiorentina sarebbe molto vicina al rinnovo del contratto di Nico Gonzalez. Per lui, pronto un prolungamento fino al giugno del 2028 con un aumento anche del suo ingaggio. Già oggi potrebbe arrivare l’ufficialità di questo importante rinnovo, in casa viola.