Champions League, in forse adesso la finale di San Pietroburgo

La UEFA ha convocato per la mattinata di domani, alle ore 10:00, un Comitato Esecutivo straordinario per discutere di tutti quelli che potrebbero essere gli effetti sulle competizioni continentali della guerra scoppiata tra Russia e Ucraina. Tra le tematiche principali c’è quella della Finale Champions a San Pietroburgo: molto probabilmente le Federazioni e le Leghe nazionali chiederanno con urgenza lo spostamento dalla città russa. C’è poi un tema che dipende dalle decisioni FIFA ma che le Federazioni hanno portato già all’attenzione di UEFA che riporterà poi a Infantino. Giovedì 24 marzo e martedì 29 marzo sono in programma gli spareggi verso il Mondiale e saranno impegnate proprio le due nazionali. La Russia dovrebbe giocare contro la Polonia (e poi contro una tra Svezia e Repubblica Ceca, con gli svedesi che hanno già spiegato ufficialmente che è impossibile una gara coi russi, soprattutto in territorio russo). L’Ucraina ha in programma la gara con la Scozia ed eventualmente la finale contro Galles e Austria. Sul tavolo della UEFA c’è anche la richiesta dell’Unione Europea di bloccare e sospendere la partnership con Gazprom, azienda leader dei gasdotti russa vicina al Cremlino.