Copa America: Vidal fa autogol ma il Cile passa, l’Uruguay ancora no

Questa notte si è giocata la terza giornata del girone A di Coppa America tra Cile ed Uruguay. La gara di Cuiabá è terminata con il risultato di 1-1, questo pareggio ha permesso al Cile di superare il turno e passare con una giornata di anticipo alla fase ad eliminazione diretta, mentre la selezione di Suarez e Cavani dovrà vincere l’ultima partita contro la Bolivia per evitare spiacevoli sorprese. Il match ha visto la Roja cercare di gestire la partita cercando di sorprendere la difesa avversaria con azioni in ripartenza, mentre dall’altra parte la Celeste cercare insistentemente la rete visto lo svantaggio iniziale e la difficile situazione in classifica.La spinta uruguaiana dei primi minuti porta a due tentativi non troppo pericolosi di De Arrascaeta, protagonista di inizio gara, prima con un tiro dal limite dell’area di rigore comodo per Bravo e poi con una conclusione rasoterra più insidiosa al termine di un’azione insistita di Suarez che impegna un po’ di più il portiere del Betis. Ma a portarsi in vantaggio è la nazionale cilena, al 26esimo minuto infatti Edu Vargas scambia velocemente ed elegantemente con la nuova scoperta del calcio sudamericano Brereton, che con l’esterno mette in porta il compagno di reparto in maglia 11. L’ex attaccante del Napoli scarica un destro fortissimo che si dirige all’incrocio dei pali sul secondo palo a Muslera battuto, portando così la sua squadra in vantaggio. L’Uruguay continua ad attaccare ma l’azione più pericolosa è un tiro dalla destra del centrale Colchoneros Gimenez che finisce alto. Il secondo tempo inizia così com’era finito il primo, l’Uruguay fa la partita ma la Roja riparte in maniera pericolosa e così la prima occasione è un destro da fuori area di Brereton che termina di un metro lontano dalla porta. La Celeste ci prova con il subentrato Facundo Torres con un sinistro al volo dal limite dell’area deviato abilmente da Bravo in corner. Proprio sugli sviluppi del calcio piazzato arriva il gol del pareggio, sponda di testa di Vecino sulla quale si avventa Suarez, che però viene anticipato dal suo ex compagno di squadra al Barcellona Vidal. Il centrocampista nerazzurro sbaglia porta e firma con il suo autogol la rete del pareggio uruguaiano. Nel finale ci sono occasioni da entrambe le parti per vincere la partita, prima il nuovo entrato cileno Arriagada spedisce da ottima posizione a lato un pallone d’oro, dopodiché prima Cavani di testa e poi Suarez con un destro a giro da fuori area sfiorano i tre punti, ma il match termina così in pareggio.