Christian Eriksen torna a Milano, il centrocampista danese dell’Inter, che ha spaventato tutti quanti sabato 12 giugno a Euro 2020, è atteso dai nerazzurri. Il danese si sottoporrà agli esami cardiologici e sarà fondamentale capire la natura della miocardite che ha portato all’installazione del defibrillatore elettrico. Se sarà accertata l’origine infettiva, Eriksen potrebbe tornare in campo anche in Italia, dovrà ottenere il via libera da una commissione medica, in un percorso che avrà una durata di circa 6-8 mesi. In caso contrario, rivederlo in Serie A sarà molto difficile, potrebbe tentare in altri campionati. L’Inter deve seguire oltre agli esami medici, anche la FIFA che copre lo stipendio fino a 7,5 milioni lordi per un’inattività che duri 365 giorni, e l’assicurazione sul valore del cartellino lascia tranquilli sul piano finanziario i nerazzurri. Aspetti che passano in secondo piano, rispetto al valore tecnico di Eriksen e al livello umano, perché sarebbe fantastico rivedere in campo Eriksen.