La partita valida per la seconda giornata della fase a gironi dell’Europa League tra Napoli e Lokomotiv Mosca si è conclusa con il punteggio di 2-3 in favore dei russi.
Era iniziata nel migliore dei modi, finisce malissimo, con la prima sconfitta stagionale del Napoli. Lo Spartak Mosca espugna il Diego Armando Maradona, vincendo 3-2, cambiando la storia di una serata che sembrava, per Spalletti e i suoi, quella giusta per centrare il successo europeo. Invece, il gol di Eljif Elmas, il più veloce di un’italiana in Europa League, arrivato dopo appena 13 secondi, è soltanto un’illusione. A rovinare la narrazione, ecco l’espulsione di Mario Rui al 29′: intervento durissimo, rosso inevitabile, Napoli in dieci per un’ora. È la mazzata che abbassa ulteriormente una squadra già fin troppo schiacciata: da lì in poi, progressivamente, i russi di Rui Vitoria prendono campo e coraggio. Trovano il gol, quello del pari, firmato Promes e soprattutto legato a una disattenzione difensiva. Poi arriva il 2-1, ancora un errore individuale, e il 3-1, questo di avventatezza oltre che morbidezza. Ci sarebbe spazio e tempo per l’onta del 4-1, ma lo Spartak spreca e Victor Osimhen, sempre lui, subentrato a Petagna, firma il 3-2 che vale soltanto un’altra speranza, anch’essa delusa, di una nuova rimonta nel concitato finale, segnato anche dalla paura per il testa a testa del portiere ospite con un compagno. Finisce 3-2 per i russi, ora la classifica del gruppo C vede Legia Varsavia 6, Sp. Mosca 3, Napoli e Leicester 1