Domenica sera di puro calcio argentino, dove storia e tradizione si mischiano a divertimento e tanto agonismo, infatti si è da poco conclusa la corrida del Superclasico tra Boca Juniors e River Plate. Alla Bombonera il match termina in parità, 1-1 al termine dei 90 minuti, in cui alla tenacia e all’esperienza degli uomini di Russo si è opposta l’architettura dei ragazzi del Muñeco Gallardo. Gara dura e molto divertente quella trai due storici club argentini che si sono sfidati nell’incontro valido per la quinta giornata della Primera División Argentina. Nell’arco dei 90 minuti sono stati los Millonarios a fare la partita e tenere il possesso, mentre invece los Xeinezes hanno prima di tutto pensato a difendersi per poi ripartire. Infatti è proprio così che arriva il vantaggio dei padroni di casa, quando al 40esimo Tevez lancia nello spazio con un passaggio di tacco delizioso Capaldo, che entrato in area di rigore viene steso da Diaz, l’arbitro assegna il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Villa, che porta così in vantaggio il Boca. Nel secondo tempo dopo tanta insistenza il River trova il pareggio, cross nel mezzo di Enzo Peréz, in area libero si avvita Palavecino, che firma il pari finale. Nel corso della seconda frazione poi vengono anche espulsi Zambrano da una parte e Casco dall’altra, entrambi per somma di ammonizioni. Nel finale di partita poi il giovane subentrato Girotti sprinta su Rojo e crossa nel mezzo, il pallone viene colpito involontariamente dal difensore del Boca Izquierdoz e si dirige verso la porta, ma Diego Armando Maradona da lassù insieme a Roman Riquelme dalla tribuna soffiano su quella deviazione ed il pallone prende uno strano giro ed esce dallo specchio. Finisce in parità il primo Superclasico di campionato che dopo tanta lotta e tante giocate mette tutti d’accordo.