Poco fa si è tenuta la conferenza stampa dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini alla vigilia della sfida di domani pomeriggio contro la Sampdoria. Il tecnico del club bergamasco è stato chiaro, due le linee guida da seguire: dimenticare la vittoria in Champions; dare spazio a coloro che ne hanno avuto meno. Vi riportiamo di seguito le parole del Gasp.
Come ha preparato questa gara? “Dobbiamo dimenticare in fretta la vittoria in Danimarca e concentrarci subito sulla Samp, è titpico delle squadre impegnate in Europa avere questi ritmi. Dobbiamo risintonizzarci in fretta sulla frequenza del campionato, con la Samp sarà una prova di resistenza e di adattamento, fisico e mentale.”
Ci sarà turnover? E chi è il più pronto tra i nuovi arrivati? “Siamo certi di tutti i ragazzi a nostra disposizione. Siamo a novembre abbiamo diversi allenamenti ed abbiamo giocato diverse partite. Dobbiamo anche accelerare l’inserimento dei nuovi arrivati. Davanti abbiamo molte scelte e sicuramente Lammers con i due gol fatti è quello più pronto. Miranchuk ha fatto un buon esordio, ma lo conosciamo pochissimo ed entrerà a gara in corso.a centrocampo e in difesa ci conosciamo meglio, sulle corsie esterne è chiaro che bisogna inserire nuovi elementi”.
Quali sono le difficoltà di questa gara? “Prima di tutto dobbiamo passare velocemente da una gara all’altra, è una prova di resistenza, è un discorso che vale per tutte le squadre che giocano le competizioni europee. Ed inoltre L’anno scorso a Marassi è stata una partita dura e combattuta, domani mi aspetto un’altra gara simile.”
Martedì si rigioca, la partita con l’Ajax sarà decisiva? “Siamo nel vivo sia del campionato che della Champions. Martedì con l’Ajax sarà importante per il nostro futuro europeo e sarà una gara di prestigio assoluto. Vincere ci darebbe una posizione di vantaggio importante.”
Come sta Ilicic e partirà titolare come a sorpresa è capitato contro il Napoli? “Vi sorprendete facilmente. Quando recuperi un giocatore come lui quando sta bene sta bene deve giocare. Il gol sarà una conseguenza, deve ritrovare le distanze. Quando uno rientra dopo dei mesi devi ritrovare la sicurezza. È un giocatore recuperato. A Napoli non è stato aiutato dalla squadra come ho già detto. Adesso ogni volta che sbaglia qualcosa viene notato, ma prima mi faceva incazzare di più. Non è che non sbagliava. Dobbiamo riportarlo nella condizione migliore: è un giocatore recuperato, ero tra i più scettici ma ora è pronto per giocare”.