Il Genoa dopo opo Fiorentina, Napoli e Roma affronterà il Milan al “Ferraris” . Il tecnico Gilardino presenta il match in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
Come sta Retegui?
“Abbiamo diverse situazioni e valutazioni da fare in vista della partita di domani, compreso Mateo. Le valuterà nelle prossime 24 ore con grande lucidità, come ho sempre fatto e come abbiamo sempre fatto in queste settimane e in questi mesi”.
Domani c’è il Milan.
“Credo che bisogna limitare al massimo la percentuale di errore da parte nostra. Incontriamo una squadra forte sia nei singoli iniziali e sia in chi subentrerà perché sono giocatori che hanno caratteristiche importanti, di gamba, di qualità tecnica con giocatori fisici. Quello che è riuscito a costruire Pioli in questi anni è qualcosa di straordinario per l’identità che è riuscito a dare a questa squadra. Da parte nostra, dovrà essere una partita affrontata con grande coraggio. Quello che ho chiesto ai ragazzi è di affrontarla con grande partecipazione e grandissimo coraggio, per chi parte dall’inizio e per chi subentrerà”.
Un quadro su Retegui?
“Il ragazzo riporta del dolore al ginocchio però aspettiamo di valutare in queste 24 ore se c’è una possibilità di recupero per non rischiarlo per il prosieguo del campionato. C’è la volontà di tutti nel vederlo in campo, ma bisogna essere lucidi nelle valutazioni che si vanno a fare su determinati giocatori”.
Come stanno Sabelli ed Ekuban?
“Si sono allenati, sono rientrati in gruppo, quindi saranno della partita, da valutare se dall’inizio oppure a gara in corso”.
Pioli era stato tuo allenatore al Bologna. Cosa ti ha insegnato?
“Il mister mi ha insegnato in quel percorso che facemmo insieme a Bologna di essere una persona molto pacata, capace di entrare nella testa dei giocatori. E una persona molto brava a livello tattico con uno staff veramente importante. Essere riuscito in questi anni a trasmettere a questa squadra questa identità, nei singoli e nel gioco corale, è qualcosa di straordinario”.
Se Retegui non dovesse farcela chi potrebbe adattarsi meglio a questo Genoa?
“Non dormo la notte da due o tre giorni (sorride ndr). Normale che pensi, provi, valuti, ma di una cosa sono convinto: che chi giocherà dall’inizio e chi avrò a disposizione in panchina da fare entrare daranno veramente il massimo. Domani dovremo dare il 101% contro questa grande squadra e sono sicuro che i ragazzi lo faranno come sempre hanno dimostrato con grande coraggio, perseveranza, disponibilità e sacrificio all’interno della partita”.