Genoa, Gilardino: “Retegui non è al meglio”

Ecco le parole del tecnico del Genoa Gilardino alla vigilia della sfida con l’Empoli.

L’importanza della partita contro l’Empoli.
“Sono partite importanti come lo sono state e lo saranno quelle dopo l’Empoli. Sono gare da affrontare come fatto in questo periodo con la massima determinazione e con il massimo spirito di sacrificio e umiltà. Ma con grande consapevolezza di quello che noi desideriamo e vogliamo fare all’interno della gara”.

Come sta Retegui?
“Si è allenato tre giorni con la squadra. Non è al 100% ma farò valutazioni con il ragazzo”.

Vi siete spiegate perchè nei primi tempi non siete mai andati sotto mentre nei secondi tempi avete concesso più punti agli avversari?
“Sono situazioni che analizziamo con lo staff. Ne parlo con i ragazzi e la squadra. E’ normale che le partite durino 100 minuti, l’obiettivo è tenere il livello attenzione massimo fino alla fine. Di chi gioca dal primo minuto e di chi entra. Chi entra deve dare un contributo determinante. Non è importante solo chi inizia la gara ma anche chi entra. C’è la volontà di migliorarla questa cosa”.

Malinovskyi?
“E’ un giocatore che nella partita deve determinare: con la sua qualità e il suo sinistro. Ora si aspetta una continuità di atteggiamento perchè sono qiuesti i giocatori che ti fanno alzare l’asticella”.

 In difesa però ci sarà più scelta.
“I ragazzi nella fase difensiva mi sono piaciuti molto, da Vogliacco, De Winter ma anche Haps. Domani rientrerà Vasquez. Non ci sarà Bani ma ho comunque scelta”.

Che avversario ti aspetti?
“E’ una squadra temibile e allenata molto bene. E’ una squadra che ha vinto sia a Firenze che a Napoli. Lavoreranno per ripartire, con giocatori brevilinei molto bravi sullo stretto. Dobbiamo alzare questo tipo di attenzione mentale e dovremo imporci nella partita con un certo tipo di atteggiamento”.