“GIU’ LE MANI DALL’INTER!!!”

La stagione è finita o quasi, un secondo posto guadagnato sul campo, record punti dell’Inter del triplete raggiunto e un’Europa League ancora da giocare.
Sembrerebbe tutto perfetto, invece no, Antonio Conte si presenta ai microfoni dopo la partita vinta con l’Atalanta ed è un fiume in piena. Le cause? Il tecnico non ha mai fatto mistero di nulla, una persona trasparente, chiara, umile e alcuni atteggiamenti della società non sono andati giù al tecnico salentino. L’Inter durante la stagione è stata presa di mira tante e tante volte, dov’era la società? Perché quando le cose vanno bene, l’Inter è di tutti e quando vanno male l’Inter è solo di Conte e giocatori? L’arrabbiatura di Conte è legittima, probabilmente nasce già alle origini, dalla campagna acquisti dello scorso anno, quando il tecnico chiese oltre a Lukaku e Barella, Dzeko e Vidal. La storia si è ripetuta poi a Gennaio quando il tecnico chiese di nuovo dei rinforzi, ottenendo Eriksen, ottimo giocatore ma probabilmente non ideale per il tipo di gioco dell’Inter.
Chi ha ragione? Conte ha esagerato? Personalmente non credo, visto che il problema era già stato evidenziato dal tecnico Spalletti in passato. Una cosa è certa, un grande club è grande sempre, in tutte le situazioni, belle, brutte, difficili o facili. Sarà necessario un confronto fra la dirigenza e il tecnico Conte, per ripartire “insieme”, costruire “insieme” e possibilmente vincere “insieme”.