Due colpi non ancora ufficializzati ma in dirittura d’arrivo. Due colpi che piacciono tanto alla proprietà Suning, disposta, come sempre vi abbiamo detto, ad investire “soldi veri” per giocatori forti e soprattutto giovani (Barella, Hakimi, Tonali). Meno convinta quando si tratta di campioni over 30, che cercano sempre di prendere con prestiti o costo del cartellino e ingaggi “bassi”. Tonali-Hakimi, il cervello e la freccia. Come cambia ad oggi il 3-5-2 di Antonio Conte?
Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Brozovic (Tonali), Barella (Tonali), Eriksen, Young; Lautaro, Lukaku.
Hakimi sarà il nuovo esterno, mettendo Candreva in panchina, ma sempre pronto a dare una mano, e di fatto chiude la carriera di Moses in nerazzurro. Tonali sarà il “jolly”, colui che potrà giocare titolare da play o da mezzala (come fa in nazionale), o pronto ad entrare dalla panchina per far respirare i compagni. I nerazzurri hanno capito che i “ricambi” sono importantissimi per poter cancellare il “gap” con la Juventus.