La Serie A è ripresa e con essa sono tornati, non solo le lotte Scudetto (forse), qualificazioni europee e per la permanenza nella massima serie, ma è tornata anche la lotta per la scarpetta d’oro, per il miglior marcatore del nostro campionato e questa è una giornata che mette di fronte lotte tra bomber non da poco. Andiamo a vedere come arrivano gli attaccanti delle squadre italiane a questa 34esima giornata.
Le conferme: Questa categoria di bomber è quella che faceva il suo mestiere bene sia prima della sosta che poi al rientro in campo. E in questa lista vanno d’obbligo due attaccanti diversi per caratteristiche, di due squadre diverse, che attraversano periodi di forma diversi. Cristiano Ronaldo ovviamente da una parte, che con i suoi gol sta trascinando i bianconeri al faticoso e ancora incerto scudetto bianconero, 7 gol in 7 gare; dall’altra parte invece come non mettere Duvàn Zapata, che invece non è il trascinatore della squadra, perchè l’Atalanta è un’armata dove tutti gli undici in campo danno l’anima e sono indispensabili l’uno per l’altro, ma il colombiano, che sta segnando a raffica 5 gol in 7 partite dalla ripresa, è il finalizzatore per eccellenza. In questa lista va messo però anche Romelu Lukaku, che nonostante l’infortunio, gioca, lotta, corre e soprattutto segna per la squadra 3 gol in 5 partite. Ai tre attaccanti delle squadre che occupano le prime tre posizioni della classifica dobbiamo aggiungere Ciccio Caputo, macchina da gol del Sassuolo, 4 gol in 7 partite per l’attaccante neroverde.
Le delusioni: Purtroppo non tutti gli attaccanti sono tornati ottimamente in campo. In questa lista va inserito necessariamente Ciro Immobile, il crollo della Lazio è legato anche alla carenza di gol dell’attaccante napoletano, che prima della sosta sembrava essere volato via ed essere irraggiungibile nella classifica marcatori, ora invece ad un solo gol in più rispetto a CR7, appena 2 gol in 7 partite, troppo poco. E ora questa giornata ci regala lo scontro tra Ciro e Ronaldo, chissà chi vincerà… anzi chi segnerà. A fare compagnia all’attaccante laziale c’è Lautaro Martinez, troppo preso dalle voci di mercato e con la testa altrove e non sul campo, solo due gol per il Toro che deve tornare ad essere quello visto prima della pausa, considerando l’assenza di Lukaku e la serie di partite decisive per i nerazzurri. Anche se il Barcellona dovesse essere il suo futuro, Lautaro deve concentrarsi e dare il meglio per questo finale di stagione. Adesso per i due attaccanti due sfide difficilissime la Juve per Ciruzzo e la Roma per l’argentino.
Le sorprese: In questa categoria di bomber dobbiamo inserire Belotti che nella prima parte di stagione non aveva dato il meglio di sé forse e non riusciva a trovare facilmente la via del gol, ma ora parliamo di 7 gol in 7 partite. Come si fa a non considerare Musa Barrow, punto di riferimento dell’attacco del Bologna ha messo a segno 5 gol dopo il lockdown. Un po’ a sorpresa in questa lista va anche Muriel. Infatti i lunghi periodi di inattività per l’attaccante colombiano sono stati sempre la sua rovina, ma invece la punta del Gasp ha trovato 4 centri al rientro in campo. Inoltre vanno necessariamente aggiunti la coppia di attacco della Samp Bonazzoli e Gabbiadini che stanno trascinando i blucerchiati fuori dalla zona retrocessione con i loro 8 gol, idem il capitano dell’Udinese Kevin Lasagna, 6 centri per lui, e il giovane Raspadori che alla prima da titolare in Serie A ha trovato il gol all’Olimpico contro la Lazio e che con i 5 cambi può trovare maggiore spazio.
È una giornata di campionato questa che può risultare decisiva per molte ragioni, le gare tra Juve-Lazio e Roma-Inter possono significare tanto per la vittoria del torneo, lo stesso vale per Hellas-Atalanta, la sfida nella sfida tra l’allievo Juric e il maestro Gasperini e poi la sfida salvezza tra Genoa e Lecce, tutto ciò arricchito dalle lotte in campo tra i Bomber delle venti squadre, chi in cerca di conferme, chi in cerca di riscatto e chi invece con la voglia di stupire ancora, tutti pronti a sfidarsi a suon di gol.