“Avessi avuto 20 anni avrei fatto altri due gol“. Queste le parola di Zlatan Ibrahimovic al termine della partita di ieri sera contro il Bologna. Grazie a una sua doppietta il Milan comincia il campionato con i tre punti e caccia i fantasmi che negli ultimi anni vedevano i rossoneri protagonisti di false partenze. Il Bologna di Sinisa Mihajlociv è squadra cinica e di certo non arriva a San Siro per fare da spettatrice ma si gioca le proprie carte per mettere in difficoltà la formazione di casa. Il Milan però è in un momento di fiducia straordinario e dà sempre l’impressione, anche nei momenti di difficoltà, di essere in totale controllo della partita. Pioli ha dato la sua impronta alla squadra e i principi sono ben chiari: dominio e intensità. Nel primo tempo è Ibra ad aprire le marcature con uno splendido colpo di testa da traversone di Theo Hernandez che sulla sinistra torna a scatenare il panico. Nella seconda frazione di gioco è sempre lo svedese a chiudere i conti con un calcio di rigore causato da un fallo di Orsolini su Bennacer. Da sottolineare l’ottima prestazione di Davide Calabria, il cui nome è stato spesso accostato al mercato in uscita dei rossoneri e su cui l’allenatore milanista dichiara: “Non ha mai perso la voglia di lavorare e ha reagito bene alle esclusioni. Sono felice che si stia togliendo delle soddisfazioni“. Prima stagionale invece per Rebic che ritorna tra gli undici titolari. De Silvestri soffre tantissimo lo strapotere fisico del croato che rappresenta una costante spina nel fianco per la difesa avversaria. Come nel finale della partita di Europa League, anche nell’ultimo tratto della gara di ieri, c’è stato l’ingresso e l’esordio in A di Brahim Diaz e Tonali. Il Milan parte dunque con una vittoria e grida presente. L’obiettivo è chiaro: tornare grandi!