Il Palmeiras è campione del SudAmerica! La squadra di Abel Ferreira vince per 1-0 contro il Santos e colleziona la seconda Copa Libertadores nella storia. La finale è stata una partita stranamente giocata a ritmi bassi e molto bloccata, nella quale le due squadre hanno avuto paura di perdere e non hanno rischiato niente temendo la contromossa dell’avversario. Una partita a scacchi che ha visto da una parte i Verdão avere più occasioni da rete ma dall’altra i Peixe avere di più la palla. Le emozioni sono pochissime, i ragazzi di Ferreira di affidano principalmente al talento di Rony sulla fascia e all’attacco della profondità di Luiz Adriano, ma non ci sono mai grosse occasioni da sfruttare. La formazione di Cuca invece crea delle buone occasioni con Soteldo e Kaio Jorge, che in rovesciata a pochi minuti dalla fine cerca l’eurogol. Succede però tutto nel finale, durante gli otto minuti di recupero concessi dall’arbitro infatti c’è una rissa scatenata dal difensore in maglia verde Rocha e l’allenatore Cuca, che blocca la palla e viene spinto a terra dal calciatore. Parapiglia in campo che si risolve con l’espulsione dell’allenatore del Santos e l’ammonizione del terzino del Palmeiras. Alla ripresa del gioco Rony conquista palla sulla trequarti e lascia partire un cross preciso sul secondo palo dove stacca Breninho, esterno d’attacco subentrato che fino a pochi mesi fa giocava nella Juventude in Serie B e che stasera si è trovato ad essere protagonista della finale di Copa Libertadores. In campo c’è chi piange di gioia e chi per disperazione, ci sono bambini e tifosi in preda all’estrema felicità, preparatori ed assistenti che corrono o percorrono in ginocchio il terreno di gioco, i leader delle due squadre che consolano o esaltano i compagni di squadra, ma quello che conta è che il Palmeiras è campione del SudAmerica ed alzaal cielo la Copa Libertadores con il suo capitano Felipe Melo. Ora appuntamento in Qatar dove andrà a giocare il Mondiale per club.