La partita di Bundesliga tra Wolfsburg e Hertha Berlino è caratterizzata da un sostanziale equilibrio tra le due formazioni. I padroni di casa forti del pronostico dalla loro parte cercano di tenere testa alle prime due della classifica e di rimanere terzi in graduatoria. Invece, l’Hertha deve sfatare il tabù Wolfsburg per cercare di uscire dalla zona retrocessione. Durante il primo tempo si vedono entrambe le squadre determinate a cercare il gol che sblocca la partita. L’episodio chiave della prima metà di gioco arriva al trentasettesimo minuto, quando Baku scende sulla fascia destra e mette in area un pallone sanguinoso, Klünter nel tentativo di spazzare la palla in corner, spedisce il pallone nella propria porta. Dopo un bel primo tempo si va al riposo con il Wolfsburg in vantaggio per 1-0.
Il secondo tempo vede l’Hertha avanzare e cercare di pareggiare la partita per poi provare a vincerla. Infatti, durante questi secondi quarantacinque minuti si vede poco la squadra di casa in favore dei berlinesi. Gli uomini di Dardai continuano ad attaccare con insistenza e all’ottantaduesimo minuto riescono a trovare un calcio di rigore. Dopo un attento silent check, gli arbitri della sala VAR decidono di mandare al monitor l’arbitro per fargli rivedere l’azione. A seguito di importante revisione il direttore di gara decide di revocare il penalty. Sette minuti dopo, i padroni di casa mettono la parola vittoria sul match segnando con Lacroix il gol del 2-0. L’ultimo episodio chiave arriva alla fine della partita quando l’arbitro sventola il cartellino rosso a Pongračić, difensore del Wolfsburg.
La partita finisce con il punteggio di 2-0 per il Wolfsburg. Con questa vittoria i padroni di casa rimangono terzi a 45 punti in classifica. L’Hertha, invece, con questa sconfitta rimane quindicesimo a 18 punti.