Inter, Bastoni: “Dobbiamo essere determinati e concentrati”

E vigilia di Champions League a Lisbona. Domani sera alle ore 21 l’Inter affronterà il Benfica nella gara di andata dei quarti di finale. Ecco le parole del difensore Bastoni in conferenza stampa.
Si comincia con le domande a Bastoni: a quattro gare dalla possibile finale di Champions. C’è la consapevolezza di essere vicini a un traguardo che può cambiare più della stagione?
“Sì, sicuramente c’è. C’è la consapevolezza che è una grande occasione per noi, erano 12 anni che l’Inter non giocava un quarto di finale, così come quella che domani giocheremo una partita di calcio, con la gioia e l’agitazione che ne consegue. È fondamentale per noi, ma rimane una partita di calcio”.

In Champions avete giocato bene, adesso il Benfica. Avete la consapevolezza che è un’altra cosa rispetto a questa fase del campionato?
“Sono due competizioni diverse, dove noi diamo il 100 per cento in tutte e due. In campionato abbiamo creato una buona mole di gioco, abbiamo fatto buone prestazioni non coronate dal risultato. Sappiamo di aver sprecato diverse occasioni, ma non abbiamo mai sbagliato atteggiamento. Sappiamo che domani è una grande occasione, dovremo mettere cattiveria e agonismo, ma anche gioia”.

Il Benfica è il secondo miglior attacco della Champions, ha tanti giocatori pericolosi lì davanti. Come state affrontando, a livello di difesa, questo test?
“Penso che nel calcio di oggi il reparto difensivo sia formato da tutta la squadra, è davvero importante per noi che gli attaccanti pressino bene. Penso che sia un discorso che comprende tutta la squadra. Detto ciò, il Benfica ha un bagaglio offensivo di grande qualità, ma non temiamo loro come non abbiamo temuto Bayern o Barça o Porto. Non li temiamo, dobbiamo fare una grande fase difensiva”.

C’è la sensazione che può essere una gara spartiacque?
“Sicuramente ci può dare grande entusiasmo per il finale di campionato, dal punto di vista mentale ci può dare tanto. In campionato non stiamo raccogliendo quello che meritiamo”.

Come arrivi a una partita di questo livello, visto anche il rinnovo in ballo?
“Con grande serenità, come detto all’inizio di questa conferenza vivo tutte le partite come partite di calcio. Ho consapevolezza e serenità, l’aspetto del rinnovo non mi sta dando fastidio, se ne sta occupando il mio procuratore con la società. Non c’è problema da questo punto di vista”.

Che spiegazioni vi siete dati internamente?
“Non penso ci siano spiegazioni da dare, abbiamo sprecato diverse occasioni che se realizzate avrebbero fatto parlare di un’altra Inter. Dopo ogni partita analizziamo quanto successo”.