Inter, Marotta: “A breve il rinnovo di Dimarco, Frattesi ha spinto per venire da noi”

Presente alla cerimonia del premio Gentlemen, l’AD dell’Inter Marotta si è concesso ai microfoni, parlando di tanti argomenti e in primis di questo avvio di stagione dei Nerazzurri, con un occhio al derby della Madonnina che si giocherà questo Sabato alle 18.00:

Il derby col Milan ha un fascino particolare al di là dell’inserimento in un campionato altrettanto affascinante. E’ un dualismo storico, piacevole. Speriamo in uno spot positivo per il calcio e in una bella partita. Noi favoriti? No, siamo all’inizio del campionato e il calendario condiziona. Abbiamo autorevolezza come squadra e un blocco di giocatori esperti e di giovani,il lavoro di Inzaghi dà i suoi frutti e possiamo recitare un ruolo autorevole. Credo che la griglia delle pretendenti allo scudetto sia la stessa degli ultimi anni. C’è un forte equilibrio, non dimentichiamo Juventus, Napoli, Lazio, Roma e anche l’Atalanta che ormai si è consolidata tra le squadre di testa”.

Non poteva mancare qualche parola anche sulla partita tra Italia e Ucraina, con un Frattesi che ha siglato la doppietta decisiva per la vittoria finale della Nazionale:

C’è soddisfazione nell’essere italiano e aver visto la nazionale vincere meritatamente. Nell’11 iniziale azzurro ieri c’erano 4 interisti, il che vuol dire che stiamo andando verso un modello diverso, uno zoccolo duro propedeutico per raggiungere certi obiettivi. Vogliamo rinforzare questa idea, siamo molto contenti. Inzaghi sta dimostrando di essere un bravo allenatore in questi anni, sta avendo ottimi risultati: il futuro non può che essere migliore”. 

L’AD è apparso entusiasta della prestazione dei Nerazzurri presenti in campo ieri e non poteva essere altrimenti visto l’avvio di stagione dell’Inter, unica squadra a non aver ancora subito gol in questa Serie A. Tra i giocatori che sono partiti titolari c’era anche Dimarco, menzionato da Marotta in merito al suo rinnovo di contratto:

Per Federico posso solo dire che un prolungamento è doveroso quando i giocatori manifestano concretamente un senso d’appartenenza. È giusto recepire questa volontà e quindi quanto prima ci metteremo attorno a un tavolo”.

Da queste parole capiamo come si avvicini, a grandi passi, il rinnovo dell’esterno sinistro. Un prolungamento a dir poco meritato per quanto ha fatto vedere da quando è tornato ad Appiano Gentile dopo l’avventura all’Hellas Verona, dove è esploso grazie ad Ivan Juric.