Italia del calcio femminile domani in campo contro la Svizzera

Milena Bertolini, commissario tecnico dell’Italia femminile, ha parlato in vista della gara di domani contro la Svizzera, decisiva per l’accesso diretto al Mondiale: “La Svizzera è il destino dell’Italia, sono una squadra forte e ci hanno già battuto in casa. Mi aspetto che le ragazze diano tutto, andiamo lì per vincere, visto che è l’unico risultato che ci permetterebbe di andare direttamente al Mondiale, anche se mancheranno poi altre due partite”. 7 gol alla Lituania, la Svizzera invece ha pareggiato l’ultima. La gara arriva nel momento migliore? “La squadra sta bene in questo momento, il pari della Svizzera contro la Romania ci ha galvanizzato e ci dà consapevolezza. L’ambiente sarà caldo e non sarà facile ma le ragazze daranno tutto quello che hanno”. In estate ci saranno gli Europei, obiettivo minimo sono i quarti? “Il girone è equilibrato, la Francia è la favorita e lo dice il ranking. Ce la giochiamo con Belgio e Islanda, abbiamo battuto entrambe ma dovremo fare partite perfette, questa è la realtà”. Domani giocherete sul sintetico, Mourinho si è lamentato nei giorni scorsi. Cosa ne pensa del rischio infortuni? “Condivido le considerazioni di Mourinho, non amo giocare sul campo sintetico perché credo che gli infortuni possano essere maggiori. Non è qualcosa di naturale e non è un caso che le squadre professionistiche giochino tutte su campi naturali. Anche la velocità e il rimbalzo della palla è diverso. Non sono preoccupata perché comunque molte partite del campionato di Serie A femminile vengono giocate sul campo sintetico”. Cosa pensa dei più di 90.000 spettatori al Camp Nou per Barcellona-Real Madrid femminile? “Per la semifinale contro il Wolfsburg hanno già il tutto esaurito. Siamo indietro, anni fa eravamo avanti ma è mancata programmazione e progettazione. Nel 2015 a Barcellona la squadra femminile non era niente di che ma hanno programmato e lavorato sulla cantera. Spero che si possa fare presto anche in Italia”.