Dopo la disfatta e la clamorosa eliminazione dell’Italia, fuori dagli Europei.
Il ct azzurro Luciano Spalletti ha parlato ed ecco le sue dichiarazioni.
Ha avuto un approccio molto da allenatore: dopo questo mese, qual è stata la principale differenza che ha riscontrato nel tra il ruolo di allenatore e quello di CT. Si trova a suo agio nel vestito da CT?
“Le differenze sono oggettive. In un club io oggi a un giocatore gli dico una cosa, domani per riuscire ad avere una reazione faccio un’altra cosa. E lo incoraggio facendolo rigiocare. Qui non lo puoi fare perché non hai tutta quella possibilità di giocare con la mente del soggetto, con l’esperienza del soggetto. Il vestito me lo sono rimesso anche oggi, mi sta benissimo. Però è chiaro che delle differenze ci sono a fare l’allenatore della Nazionale e se queste hanno portato delle complicazioni devo fare in fretta anche io a completare questo percorso, questa esperienza qui mi mette davanti a cose nuove che probabilmente devo imparare velocemente”.