Juventus, Agnelli: “Grazie di tutto, ma era difficile rimanere”

Durante l’Assemblea degli Azionisti della JuventusAndrea Agnelli ha risposto ad alcuni soci. Queste le sue parole: “Volevo ringraziare chi ha espresso parole d’affetto ma anche chi ha espresso delle critiche perché è da questo che si cresce. Io le ho sempre fatte mie, con più o meno empatia ma le ho sempre ascoltate. Sono consapevole che quando tutto va bene sono applausi, mentre quando non va bene la gente è veloce a trovare difetti in qualsiasi attività. Non posso che ribadire la mia totale convinzione nella correttezza dell’operato della società. Per quanto riguarda il campo uno cerca sempre di praticare sport per vincere. Quando uno sceglie dei giocatori lo fa perché ha la convinzione che siano i migliori da mandare in campo. C’è stata la critica su un giocatore (Romero n.d.r.) che non ha trovato posto nella nostra squadra. In quel momento in difesa c’erano Bonucci, Chiellini e De Ligt. Un centrale difensivo in quel momento avrebbe visto il campo col binocolo. Questo non vuol dire che non abbia espresso il proprio valore in Italia o Inghilterra, ma ci sono dei momenti in cui vanno fatte delle scelte. Le scelte sono sempre dipese dal responsabile dell’area sportiva. Il giorno in cui non avviene queste si deresponsabilizza una figura e arrivano i maggiori problemi. Questo è sempre stato il mio stile”.