Massimiliano Allegri presenta Lecce-Juventus, gara valida per la 21a giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45. Ecco le sue dichiarazioni.
Come sta la squadra, ci saranno sempre gli stessi visti col Sassuolo?
“La squadra sta bene, ha fatto un buon allenamento ieri e stamattina abbiamo fatto rifinitura. Domani non ci saranno Rabiot e Chiesa. Rabiot ha avuto un affaticamento al polpaccio quindi è meglio non rischiare perché il polpaccio è molto delicato, Federico invece ha avuto un riacutizzarsi del problema al ginocchio di trauma contusivo e verrà valutato nei prossimi giorni”.
Quali sono le vere insidie del match col Lecce?
“Sempre complicato giocare a Lecce, vengono fuori partite non belle, difficili, scomode. Il Lecce ha fatto due ottime partite con Inter e Lazio a Milano e a Roma, è una squadra che crea, difende molto bene e nelle ultime 4 partite in casa ha sempre fatto risultati positivi”.
Ha parlato con Kean e va considerato un giocatore in uscita?
“Ho parlato con lui per sapere come sta, domani ricomincia a correre. Al mercato ci pensa il direttore e ne ha già parlato nei giorni scorsi”.
La gerarchia sugli esterni è chiara e la collocazione di Cambiaso è a destra?
“Non è scontata, Cambiaso martedì ha giocato anche da mezzala, è cresciuto molto e sono contento. Lui è sempre stato molto valido tecnicamente, ha avuto all’inizio difficoltà dopo la tournée estiva e ora è diventato un giocatore importante”.
Se vincete siete primi in classifica: si può parlare di scudetto o è solo il primo posto Champions?
“Non si deve parlare di niente. Domani bisogna cercare di vincere la partita ma vincere non è semplice, soprattutto vincere a Lecce. Nelle ultime quattro trasferte abbiamo preso sempre gol, domani l’obiettivo numero uno è cercare di non prendere gol e così saremmo un po’ avvantaggiati non prendendoli. Mancano ancora tanti punti per arrivare alla quota Champions e quello è il nostro obiettivo”.