Juventus, le parole di Thiago Motta

Il neo tecnico della Juventus, Thiago Motta si presenta in quella che è la sua prima conferenza stampa all’Allianz Stadium da allenatore della Juventus.

Ecco le sue dichiarazioni.
Le prime sensazione di questi giorni?
“Prima voglio ringraziare Maurizio e Cristiano e vi ringrazio per la vostra presenza. Sono contento, felice e soddisfatto di fare l’allenatore di questo club storico come la Juventus. Ho la convinzione che oggi si possa aprire un ciclo interessante. I primi giorni sono stati bellissimi, mi sono trovato in una struttura di lavoro molto bella e con gente preparata che mi sta aiutando molto. Ringrazio l’accoglienza calorosa dei tifosi e sono contento di essere qui”.
Come si immagina la sua Juve?
“Voglio una squadra orgogliosa e felice dopo ogni partita, perchè vorrebbe dire che abbiamo fatto un grande lavoro, dato il massimo”
Gli obiettivi di questa stagione?
“Sono arrivato nel momento giusto. Sono contento di essere qui in questo nuovo ciclo. Obiettivi? Quello che ho in testa è prepararsi bene. Siamo in un momento importante, dobbiamo concentrarci al massimo per fare una buona preparazione. Essere pronti per affrontare qualsiasi squadra, competere per ogni partita. Poi vedremo”.
Cosa ti ha colpito della Juve?
“Sorpreso sì, non mi aspettavo… Ero convinto di arrivare in un club fantastico, preparato, la struttura che abbiamo mi ha sorpreso. Abbiamo di tutto per fare al meglio il nostro lavoro. Affronteremo giornata dopo giornata, con energia positiva, cercando di fare più partite possibile, perchè vuol dire che stiamo facendo bene”.
Sente la responsabilità di essere alla Juve?
“Sono d’accordissimo bisogna vincere come in tutte le grandi squadre. Sono tranquillo e sento la responsabilità, ma è una bellissima responsabilità. Non cambierei il mio posto con nessuno e voglio trasmettere tutte le motivazioni che ho dentro. Voglio competere con chiunque”.
È pronto ad affrontare la pressione?
“È stato un grande piacere la visita di John Elkan. La pressione è uno stimolo in più. E’ una bella responsabilità allenare questo grande club. Giorno dopo giorno fare una bella partita e fare un bel lavoro”. “.
Vlahovic può trascinare la Juve?
“Prima la critica fa parte del lavoro e va accettata, è un grande giocatore, ma il talento ha bisogno della squadra e di uno spirito di squadra. Quando questo funziona, i talenti emergono da soli. Non ho dubbi che con il funzionamento della squadra faranno una grande stagione”.
Si rispecchia nella frase: vincere è l’unica cosa che conta?
Sul concetto di vincere sono d’accordo. Questo concetto con il passare del tempo lo allungheremo e non si finisce solo lì. Mourinho e Gasperini? Allenatori molto capaci. Hanno fatto molto bene, sono stato fortunato, è stato un privilegio lavorare con loro, ma anche con altri, di poter lavorare insieme, migliorare, lavorare. Trasmettere questa passione, lavorare. Li ringrazio tutti, ho preso un po’ da ognuno e ho la mia idea e sono convinto che con la mia idea faremo molto bene”.
Su Chiesa?
“Qua abbiamo solo giocatori forti e questo vale anche per lui”.
Chi sarà il capitano?
“Oggi abbiamo un grande capitano che è Danilo. Vorrei averlo già con noi, ma ha bisogno di riposare. Quando saremo tutti insieme valuteremo la situazione. Sono contento di avere Danilo e spero arrivi presto con noi”.
Cosa pensa di Yildiz?
“L’ho visto due giorni fa, mi è sembrato un ragazzo fantastico. In campo può fare qualsiasi ruolo, quando uno ha voglia di crescere con quel talento può solo migliorare”.
Vorrebbe tenere Soulè?
“Oggi fa parte del gruppo e si sta allenando molto bene”.
Vi siete sentiti con Rabiot?
“Da amico sarò molto contento se sarà felice altrove. Gli auguro il meglio”.
Che stagione si immagina?
“Partita dopo partita, la cosa più importante è quello che metteremo a prescindere dalla competizione e dall’avversario”.
Cosa manca a questa Juve? Chi vede come trequartista?
“Dobbiamo prepararci alla stagione, essere pronti ad affrontare ogni partita. Trequartista? Per me i centrocampisti devono fare tutto. I centrocampisti devono difendere, attaccare, fare contrasto, fare gol. Abbiamo solo giocatori forti qui, tutti i centrocampisti che abbiamo e che potremo avere possono fare tutto”.
Domanda Tmw: Dove può migliorare Miretti? Come lo sta vedendo in questi giorni?
“Può migliorare su tutto, è giovane, ha una testa che è concentrato, può giocare a calcio. Ha firmato una grande e bella responsabilità. Continuare a giocare in un grande club come la Juve”.
La Juve è piena di giocatori moderni?
“La Juve è piena di giocatori moderni e l’ho visto. Ci sono pochi fenomeni nel calcio e dobbiamo essere tutti utili”.
Dove può giocare Douglas Luiz?
“È un grande giocatore e abbiamo fatto un grande lavoro ad averlo con noi. È nazionale del Brasile e ha fatto una grande stagione con l’Aston Villa. È un giocatore completo che si adatterà al nostro gioco. Lo vedo a centrocampo sia alto che basso. In fase difensiva farà anche il difensore”.
Si è accorciato il distaccato dall’Inter?
“Il passato rimane lì e non dobbiamo pensarci. Adesso concentrazione totale, perchè dobbiamo essere pronti per quando ci saranno le partite. Koopmeiners? Non è un mio giocatore”.
Quando ci vorrà per vedere la miglior Juve?
“Hai detto cose solo negative (ride ndr). Nessun alibi, dobbiamo essere pronti”.
Vista la stagione così lunga avete cambiato la preparazione?
“È una stagione nuova per tutti. La preparazione non cambia, perchè dobbiamo essere pronti per la prima giornata”.
Quanto potranno dare una mano i giocatore della Next Gen? Su Adzic?
“Ci daranno una grande mano. Adzic è un giocatore molto interessante e sono molto contento di quello che ho visto. È un ragazzo che si sta allenando bene. Ha una buona forza fisica e tecnica, ma soprattutto mentalmente sta dimostrando di essere all’altezza. Dipende da lui. Abbiamo in casa un giocatore che può diventare importante”.