JUVENTUS: “UN AMORE MAI NATO”

Il presidente Agnelli ha mantenuto la promessa, aveva parlato di una riflessione dopo l’eliminazione dalla Champions ed eccola qua, Maurizio Sarri esonerato, dopo una sola stagione e uno scudetto vinto.
“A volte non è sufficiente fare il compitino e basta o meglio lo puoi fare, ma non in una realtà come la Juventus, non in una realtà abituata a vincere, una società che ha nel DNA il successo. Il tecnico toscano non credo paghi solo per l’eliminazione di ieri sera, credo non sia mai scoccata la scintilla. Più e più volte in questa stagione si è vista una gestione non all’altezza della situazione, con un Sarri che si, ha portato a casa uno dei tre obbiettivi, ma l’ha fatto con una fatica tale da creare scoramento generale dentro e fuori dal campo, in più circostanze il tecnico si è presentato in conferenza stampa con toni non proprio consoni con l’ambiente bianconero, nervosismi eccessivi e risposte seccate.
Molte volte da fuori si è avuta la sensazione generale di una gestione mai convincente e serena del gruppo bianconero, della gestione non proprio ottimale di due patrimoni come Ronaldo e Dybala. Il tecnico infatti più e più volte alla domanda: “Come vede Ronaldo e Dybala insieme?”, rispondeva seccatamente con un: “Sono io il tecnico, i due insieme non possono coesistere!” “Beh caro Maurizio non è proprio così, anzi, mi permetto, le vittorie più belle e convincenti quest’anno le hai fatte con quei due fenomeni in campo insieme, dopo la ripresa post Covid, hai ottenuto un filotto di vittorie grazie alle marcature di Cristiano e Paulo.” Senza dimenticare poi nel mezzo una finale di Coppa Italia, persa si ai rigori, ma giocata senza mordente, voglia, grinta, non da Juventus.
Credo che ognuno dei due abbia dato qualcosa all’altro, entrambi avete portato a casa un titolo, unica differenza che per la Juve era il nono di fila, per mister Sarri il primo. Ci avete provato, non è andata, l’amore non è sbocciato, il club ora si metterà in moto e cercherà un nuovo tecnico e lo farà nel migliore dei modi ed il tecnico Sarri avrà tempo e modo per meditare su cosa non ha funzionato, per migliorarsi magari domani. Buona fortuna.”