La Scozia vince anche sotto il nubifragio, Georgia raggiunta dalla Norvegia

Un nubifragio si è abbattuto su Glasgow, che ha fatto diventare i 105 metri per 65 del Hampden Park un enorme pozzanghera. Ad inizio partita già si capiva che la palla non avrebbe fatto più di un metro se passata rasoterra. Anche con una quantità d’acqua importante sul terreno di gioco, la Scozia riesce a passare in vantaggio, tra una pozzanghera e l’altra, al 6′ con il numero otto e centrocampista dei Celtic Callum Mcgregor. Poco dopo viene interrotta la partita. La Scozia chiede di entrare nuovamente in campo il prima possibile dopo l’intervento degli addetti ai lavori, ma la decisione tarda ad arrivare. Un’ora dopo la partita riprende e la Scozia raddoppia al 47′ con McTomiany. La partita orami in mano agli scozzesi si conclude con un rigore sbagliato dal giocatore più atteso, Kvaratskhelia al 95′