Enzo Maresca, nuovo allenatore del Parma retrocesso in serie B, si è raccontato in un’intervista a SportWeek, che ha detto: “Avevo altre offerte, ma ho scelto Parma. Torniamo in A in due anni. Ricordo il Parma dei miei tempi da giocatore. Per me rappresenta un grande club, per ciò che è stato negli anni d’oro. Non ho dubbi che la mia idea di calcio si scontrerà con la filosofia dominante in Italia, ma credo che valga la pena provarci”, esordisce Maresca, che poi prosegue: “Una cosa su cui proprio non c’è modo di negoziare è la mia idea di calcio. La società lo sa. Vengo a Parma per provare a vincere a modo mio. Non è presunzione ma coerenza”. Sul mercato Maresca ha detto: “Chiaro che ho chiesto di prendere giocatori con caratteristiche adatte al mio gioco, che si aggiungano ai giovani come Man, Mihaila, Valenti e Brunetta. Difenderemo con il 4-3-3, ma attaccheremo occupando spazi diversi a seconda di come si schiera l’avversario”. Sui possibili nuovi arrivi ha dichiarato: “Difensori centrali coraggiosi e abili a costruire. Il gioco parte da dietro, se vuoi dominare tutto passa da lì”. Infine sul suo arrivo al Parma dice: “Ho avuto proposte anche più importanti da squadre europee che giocheranno la Champions, ma ho scelto il Parma per l’ambizione di riportarlo in A in due anni. Proveremo ad anticipare i tempi, ma voglio ricordare che il Loco Bielsa, tra i più bravi allenatori al mondo, non è salito in Premier al primo colpo, ma al secondo