Romelu Lukaku, assoluto protagonista della conquista dello scudetto neroazzurro ha rilasciato un’intervista al Corriera della Sera parlando dello scudetto, il suo futuro, il suo rapporto con Conte e i prossimi obiettivi da raggiungere. Ecco alcuni estratti più importanti: Per me Conte è l’allenatore più forte e mi ha convinto subito, quando ha firmato per l’Inter gli ho mandato un messaggio con scritto “arrivo”. Giocare nella serie A e per l’Inter è un sogno che avevo da bambino e sono riuscito a realizzarlo. L’Inter ha vissuto anni molto difficili, qui mi sono sentito subito bene. La scorsa stagione con Conte il secondo posto in campionato e la finale persa in Europa League l’abbiamo vissuta come una sconfitta, ma l’abbiamo trasformata in motivazione. Lo scudetto non è mio, è del club, dei tifosi e di tutta la squadra, io non mi considero un top player, mi metto a disposizione della squadra e del mister. Tutti noi abbiamo fatto un salto di qualità, speriamo che questa crescita ci porti a vincere ancora. Uscire nel girone di Champions è stata una grande delusione, a parte il Real Madrid eravamo superiori alle altre due squadre. La prossima stagione vogliamo superare il girone e poi vedremo che succederà. Con Lautaro abbiamo iniziato un bel percorso insieme, stiamo bene entrambi in campo e nella vita, ma è solo l’inizio. Conte non credo proprio che andrà via, lui si trova molto bene qui e vogliamo aprire un nuovo ciclo con l’Inter, abbiamo tutto per farlo e voglio l’Inter.